Massa d'aria
In meteorologia, una massa d'aria è una porzione di troposfera di notevoli dimensioni (ampia anche qualche migliaio di chilometri) all'interno della quale le condizioni di temperatura e umidità sono relativamente costanti/omogenee/uniformi. La sua proprietà fondamentale è quella di conservare stabilità sotto il profilo orizzontale ed il contenuto di vapore acqueo per un certo periodo di tempo, anche se messa in moto dalla zona di origine. La loro importanza è legata all'avvezione all'interno della circolazione generale determinando ad es. ondate di freddo e ondate di calore. Scontro tra masse d'aria diverse porta in genere alla formazione di instabilità atmosferica e fronti meteorologici all'interno di cicloni tropicali.
Classificazione[modifica | modifica wikitesto]
Le masse d'aria possono essere classificate in:
- Principali:
- Aria tropicale, caldo-umida o calda-secca (ad es. quelle legate all'anticiclone subtropicale africano);
- Aria alle medie latitudini, temperata umida o secca (ad es. quella legata alla circolazione zonale o all'anticiclone delle Azzorre);
- Aria polare: aria polare fredda continentale e a aria artica marittima (ad es. quelle legate all'anticiclone russo-siberiano e all'anticiclone scandinavo);
- Secondarie: sono due masse d'aria originatesi all'interno della stessa zona.
Masse d'aria possono spostarsi da una zona all'altra dell'emisfero durante l'evoluzione meteorologica della circolazione atmosferica (onde di Rossby) in seguito ad avvezioni determinando cambiamenti del tempo atmosferico relativamente a parametri atmosferici quali temperatura, umidità, nuvolosità e precipitazioni.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Massa d'aria
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 45864 |
---|