Maestro delle Storie del pane

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Si tratta di un artista anonimo, attivo a Bologna tra il 1480 ed il 1490, autore di un ciclo murale nel castello di Ponte Poledrano, a Bentivoglio, nel contado di Bologna.

Il ciclo del castello di Bentivoglio[modifica | modifica wikitesto]

Ritratto di uomo, forse Matteo di Sebastiano di Bernardino Gozzadini, Metropolitan Museum of Art, New York

Il ciclo pittorico raffigura la produzione del cereale dal preliminare disboscamento del suolo al consumo del pane in un banchetto. L'inconsueta iconografia corrisponde bene alle funzioni dell'edificio, residenza estiva prediletta dal signore di Bologna Giovanni II Bentivoglio, ma anche fattoria. La chiarezza con cui sono osservati i lavori agricoli si abbina ad una preziosità mentale delle forme che è facilmente riferibile ad un fondo di cultura ferrarese. Ma questo pittore, che è stilisticamente vicino all'altro anonimo che Roberto Longhi chiamò Maestro di Ambrogio Saraceno, partecipa a quella congiuntura che a Bologna creò una variante dell'arte di Francesco del Cossa e Ercole de' Roberti.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA. VV., Dizionario della pittura e dei pittori, diretto da Michel Laclotte con la collaborazione di Jean-Pierre Cuzin; edizione italiana diretta da Enrico Castelnuovo e Bruno Toscano, con la collaborazione di Liliana Barroero e Giovanna Sapori, vol. 1-6, Torino, Einaudi, 1989-1994, ad vocem, SBN IT\ICCU\CFI\0114992.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN3155343929506311981
  Portale Pittura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pittura