Lysøen
Lysøen Lysøen | |
---|---|
Geografia fisica | |
Localizzazione | Mar di Norvegia, Vestland |
Coordinate | 60°12′39.6″N 5°22′07.36″E |
Superficie | 0,8 km² |
Altitudine massima | 76 m s.l.m. |
Geografia politica | |
Stato | Norvegia |
Cartografia | |
voci di isole della Norvegia presenti su Wikipedia |
Lysøen è un'isola di 0,8 km² situata nella municipalità di Bjørnafjorden, Vestland, Norvegia. Sull'isola si trova la residenza estiva del virtuoso del violino Ole Bull, vissuto sull'isola fino alla morte avvenuta nel 1880.
Villa Lysøen
[modifica | modifica wikitesto]Sull'isola originariamente era presente una fattoria risalente al 1670.
Nel 1872 la proprietà venne acquistata da Ole Bull, che progettò una villa da utilizzare come residenza estiva[1] avvalendosi della collaborazione dell'architetto Conrad Fredrik von der Lippe[2].
Nella villa si riassumono numerosi stili architettonici: dallo chalet svizzero all'architettura araba. Dalla villa si innalza una torre che culmina con una cupola a forma di cipolla, tipica dell'architettura russa.
Ole Bull trasformò anche i terreni dell'antica fattoria tracciando 13 km di sentieri, intervallati da stagni, gazebo e arricchendo l'originaria foresta di pini con cespugli e alberi esotici[1].
Il punto più elevato dell'isola si trova 76 m sopra il livello del mare ed è il sito di una torre d'avvistamento costruità nel 1903 dai discendenti americani di Ole Bull. Nel 1974 l'isola fu donata all'associazione Fortidsminneforeningen da Sylvea Bull Curtis del Connecticut, pronipote del virtuoso[1].
Dal 1984 Lysøen ha ottenuto lo status di museo e da allora è aperta al pubblico. Vi sono tour guidati dai primi di maggio fino ad agosto. In estate la villa ospita un museo dedicato a Ole Bull e durante il Festival Internazionale di Bergen è luogo di concerti.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Ole Bull’s Villa and Lysoen Island, su bergen-guide.com. URL consultato il 19 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2020).
- ^ (NO) Conrad Fredrik von der Lippe, su snl.no. URL consultato il 19 luglio 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lysøen