Lazzaretto Nuovo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Lazzaretto Nuovo è un'isola della Laguna Veneta di circa nove ettari di area posta all'inizio del canale di Sant'Erasmo.

Monastero benedettino durante il Medioevo, nel 1468, per decreto del Senato della Serenissima, divenne Lazzaretto con compiti di prevenzione dei contagi (intuizione veneziana poi esportata in tutto il mondo nei secoli successivi): ospitava i magazzini che servivano per esaminare le merci sospettate di essere infettate dal morbo della peste. Con l'epidemia del 1576 una sorte simile toccò agli individui che erano a rischio di contagio: se la visita diagnosticava la malattia, essi venivano trasferiti presso l'ospedale di Lazzaretto Vecchio.

Fu utilizzata quindi come fortilizio sotto il dominio napoleonico e austriaco, ed è stata dismessa dall’esercito italiano nel 1975.

Ormai pienamente recuperata e vincolata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, è una delle poche isole abbandonate della Laguna di Venezia ad aver conosciuto una decisa azione di recupero e restauro.

Accoglie attualmente circa quindicimila visitatori l'anno ed è oggetto d’interesse nazionale ed internazionale. Con il Lazzaretto Vecchio (anche questa in fase di restauro), nella prospettiva di Storia della Sanità e Antropologia, sarà una tappa importante del costituendo Museo Nazionale di Archeologia della Laguna e della Città di Venezia.

Collegamenti esterni