La ballerina nuda

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La ballerina nuda
AutoreÁngel Zárraga
Data1907-1909
Tecnicaolio su tela
Dimensioni151×150 cm
UbicazioneCollezione Blaisten

La ballerina nuda (La bailarina desnuda) è un dipinto dell'artista messicano Ángel Zárraga, realizzato tra il 1907 e il 1909.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1909 Zárraga inviò due quadri a una mostra che si svolse in Italia: l'Allegoria dell'autunno (oggi nel museo nazionale d'arte del Messico) e La ballerina nuda, che alla fine della mostra venne acquistata per il museo di Orano.[1] Il critico italiano Rodolfo Panichi si concentrò sulla sobrietà notevole dei colori del quadro, sul tono generale e sul vigore nella modellazione.[2] In seguito l'opera finì nella collezione di Andrés Blaisten, in Messico.[3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

«Anche più mi seduce il quadro dove una giovine e leggiadra donna nuda, avvolta solo di un velo nero la bella testa, danza sopra una terrazza, sopra il profilo di verdeggianti colline. Anche qui vi è la vecchia che espone l'altrui carne fiorente e virginale al cupido sguardo degli ammiratori, ma qui v'è nella fragile bellezza della giovine, sulla fredda compostezza del viso, l'indifferenza di chi ha già segnato il suo destino: è la Ballerina nuda del Museo d'Orano.»

L'opera raffigura una donna giovane, coperta solo da un velo nero spagnolo che le avvolge la testa, che si muove su una terrazza eseguendo un passo leggero di danza. Ella mantiene una compostezza ieratica che da alla figura un sentimento di castità, quasi paradossale data la sua nudità. I suoi vestiti e lo scialle si trovano sopra il parapetto della terrazza che da su un paesaggio collinare,[3] che presenta un paesino in collina al centro della tela. Allo stesso tempo, gli occhi della ragazza sembrano carichi di stanchezza o di tristezza, nonostante ella sorrida.

Alla sua destra si trova una donna anziana seduta, che ha un'espressione triste, raffigurata mentre osserva lo spettatore forse per vedere quale effetto avrà in lui la danza della ballerina. Secondo Panichi, in quest'opera si ritrovano alcune caratteristiche tipiche delle opere di Zárraga realizzate in questo periodo, ossia l'ambientazione paesaggistica e luminosa e i contrasti tra i personaggi (da un lato una giovane e dall'altro una vecchia, da un lato una donna nuda e dall'altro una vestita). L'opera inoltre è molto simile a un altro quadro dipinto dall'artista in quel periodo, ossia La donna e il burattino.[4][5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) México en el mundo de las colecciones de arte, UCOL, 1994, ISBN 978-968-6963-42-7. URL consultato il 12 settembre 2023.
  2. ^ a b Rivista di Roma: politica, parlamentare, sociale, artistica, 1910. URL consultato l'11 settembre 2023.
  3. ^ a b (ES) La bailarina desnuda de Ángel Zárraga en Museo Blaisten, su museoblaisten.com. URL consultato l'11 settembre 2023.
  4. ^ (ES) The Naked Dancer - Ángel Zarraga, su Google Arts & Culture. URL consultato il 12 settembre 2023.
  5. ^ (ES) El falso decadentismo de Ángel Zárraga - Cultura Colectiva, su culturacolectiva.com, 11 dicembre 2014. URL consultato il 12 settembre 2023.
  Portale Pittura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pittura