L'Aérophile
L'Aérophile | |
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Stato | Francia |
Lingua | francese |
Periodicità | mensile; quindicinale |
Genere | rivista |
Fondatore | Georges Besançon |
Fondazione | Gennaio 1893 |
Chiusura | 1947 |
Sede | Parigi |
Editore | Aéro-Club de France |
Distribuzione | |
cartacea | |
Edizione cartacea | Sì |
multimediale | |
Edizione digitale | No |
L'Aérophile è stata una rivista di aeronautica francese pubblicata dal 1893 al 1947 e descritta, nel 1910, come la "principale rivista di aeronautica di tutto il mondo".[1]
Storia e contenuti
[modifica | modifica wikitesto]L'Aérophile fu fondato nel gennaio 1893 e diretto per i primi anni, dal giornalista francese Georges Besançon, già fondatore dell'Union Aérophile de France, una società che divenne responsabile del progresso dell'aeronautica in Francia. Nel 1898, la rivista divenne la pubblicazione ufficiale dell'Aéro-Club de France, fondato il 20 ottobre dello stesso anno e di cui lo stesso Besançon fu segretario generale dal 1903 al 1934, e fu quindi dedicata a documentare ai propri lettori i progressi dell'aviazione e della ricerca aeronautica.
Pubblicato ogni mese fino al 1910, e poi divenuto una pubblicazione quindicinale, L'Aérophile ospitò molti articoli riguardanti gli anni pionieristici dell'aeronautica: da quelli relativi ai primi esperimenti di volo a vela effettuati dal gruppo di Octave Chanute nel 1896/7 e dai fratelli Wright, a quelli riguardanti il primo volo della storia su un aereo a motore, effettuato dagli stessi Wright il 17 dicembre 1903;[2] da quelli relativi ai primi voli di Alberto Santos-Dumont, che furono i primi ad essere effettuati su suolo europeo, a quelli riguardanti i vari prototipi di aeromobili costruiti agli inizi del Novecento, come l'aerogiro Breguet-Richet[3] o il Blériot V.[4]
Negli ultimi anni di pubblicazione, L'Aérophile divenne anche la pubblicazione ufficiale dell'associazione allievi dell'École nationale supérieure de l'aéronautique.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Charles Gibbs-Smith, Clément Ader: His Flight-Claims and his Place in History, Londra, Her Majestys Stationery Office, 1968, pp. 75. URL consultato il 2 maggio 2022.
- ^ (FR) Les frères Wright et leur aéroplane à moteur, in L'Aérophile, vol. 15, n. 4, Aéro-Club de France, Dicembre 1907, pp. 265-272. URL consultato il 2 maggio 2022.
- ^ (FR) Louis Bréguet, Le Giroplane Bréguet-Richet, in L'Aérophile, vol. 15, n. 9, Aéro-Club de France, 23 settembre 1907, pp. 258-60. URL consultato il 2 maggio 2022.
- ^ (FR) G. Blanchet, L'aeroplane Louis Blériot, in L'Aérophile, vol. 15, n. 4, Aéro-Club de France, Aprile 1907, pp. 96-8. URL consultato il 2 maggio 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su L'Aérophile
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) I numeri de L'Aérophile negli archivi Gallica, su gallica.bnf.fr. URL consultato il 2 maggio 2022.