Glirarium

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un glirarium esposto al museo archeologico nazionale di Chiusi

Il glirarium era un contenitore in terracotta formato da vari scomparti utilizzato per l'allevamento dei ghiri ad uso alimentare. Il consumo di questi animaletti, nel periodo etrusco e successivamente in quello romano, era particolarmente apprezzato.[1]

Descrizione

Il contenitore è costituito da un vaso, generalmente in terracotta, bucherellato per consentire il passaggio dell'aria e chiuso da un coperchio sulla sommità. All'interno era presenti due o più ripiani in terracotta posti contro le pareti dello stesso e altri buchi sul fondo del vaso, in genere più numerosi di quelli ai lati[1]. Tale struttura, facendo rimanere i ghiri al buio, facilitava il sonno[1].

Musei dove sono esposti reperti

Un reperto simile è esposto al museo archeologico nazionale di Chiusi, un altro nel museo di Castro dei Volsci[1].

Note

  1. ^ a b c d pagina dedicata all'argomento, su wanderingitaly.com. URL consultato il 23 dicembre 2012.

Voci correlate

Collegamenti esterni