Giovanni d'Alemagna

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Giovanni d'Alemagna (1411 circa - Padova, 1450) fu un pittore italiano di origine tedesca attivo nel XV secolo.

Viene ricordato soprattutto per il lavoro svolto a Venezia, caratterizzato da forme decorative che richiamano fortemente un influenza nordica. Fra il 1430 ed il 1435 realizza un ciclo chiamato Storie di Cristo, tuttora esposte alla Ca' d'Oro a Venezia.

Sposò la sorella di Antonio Vivarini, con cui poi collaborò in diverse opere, la prima delle quali è un doppio trittico di San Gerolamo (1441), realizzato per la Chiesa di Santo Stefano, ma oggi conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna.

Seguono la Madonna in trono tra i Santi Ambrogio, Agostino, Girolamo e Gregorio (1446), conservata alle Gallerie dell'Accademia e l'Incoronazione della Vergine, nella Chiesa di San Pantaleone (1444). Nella Chiesa di San Giobbe i due affrescarono l'altare con il trittico Annunciazione tra i Santi Michele e Antonio, mentre nella Chiesa di San Zaccaria decorarono la Cappella dell'Addolorata con pitture, che accompagnano i polittici in stile gotico realizzati da Lodovico da Forlì.

Inoltre i due parteciparono alla decorazione della Cappella Ovetari, nella Chiesa degli Eremitani a Padova (1447), ma il lavoro si limita ai festoni decorativi della volta, anche per la morte di Giovanni, che ha luogo di lì a poco.

Bibliografia

  • Ian Holgate, Artibus et Historiae, Vol. 24, No. 47 (2003), pp. 9-29
  • Giuliano Manzutto e Toni Nicolini, Venezia, Touring club italiano, pubblicato da Touring Editore, 1985, ISBN 8836500064, ISBN 9788836500062

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