Descrizione |
Il dipinto è entrato in Collezione nel 1971, proveniente dal mercato antiquario. Eseguito nel 1835 per Andrea Maffei - poeta, traduttore e suggeritore iconografico di Francesco Hayez -, in seguito, fu donato alla moglie Clara che lo espose nel suo noto e frequentato salotto milanese.
L'opera propone un inserto romanzesco all’interno di una vicenda storica, all’epoca ben nota attraverso suggestioni letterarie: la tragedia Antonio Foscarini pubblicata a Firenze nel 1827 da Giovanni Battista Niccolini e il romanzo francese Foscarini ou le patricien de Venise.
Valenza Gradenigo, colpevole di aver tentato di salvare l’uomo da lei amato - il senatore Antonio Foscarini, condannato per tradimento nel 1662 - è condotta davanti agli Inquisitori di Stato della Serenissima, tra i quali il padre, giudice inflessibile, ritratto al centro della stanza. All'impostazione teatrale della scena sapientemente studiata nella contrapposizione delle figure e nei calibrati effetti di luce, si sovrappone un dialogo muto tra i personaggi fatto di sguardi e di espressioni: dalla severa compostezza del padre, all’occhiata furtiva del servitore che sorregge la donna, al volto sprezzante del giovane giudice.
Valenza Gradenigo al cospetto dell’Inquisitore suo padre, prima versione eseguita nel 1832 per il notabile milanese Antonio Patrizio, nel formato ridotto della pittura aneddottica, fu donata nel 1900 all’Accademia di Brera, ed è attualmente in deposito presso Villa Carlotta a Tremezzo, mentre le successive redazioni dello stesso tema del 1845 risultano disperse. Questa seconda versione ottenne un particolare favore di critica e di pubblico; fu ripetutamente riprodotta a stampa e, ancora, in miniatura in smalto - su rame e porcellana - da Pietro Bagatti Valsecchi. L’episodio inaugura una tendenza della pittura di storia dedicata a oscure e tragiche vicende storiche veneziane, spesso replicate in diverse versioni, come L’ultimo abboccamento di Jacopo Foscari con la propria famiglia prima di partire per l’esilio cui era stato condannato, anch'essa in Collezione. |
Riferimenti |
- Francesco Ambrosoli, Esposizione delle opere di belle arti in Brera (articolo V), in “L’Eco”, a. VIII, n. 116, 28 settembre 1835, p. 461
- Esposizione dei grandi e piccoli concorsi ai premi e delle opere degli artisti e dei dilettanti nelle gallerie della I. R. Accademia di belle arti per l’anno 1835, Imp. Regia Stamperia, Milano 1835, n. 35, p. 11
- Ignazio Fumagalli, Esposizione di Belle Arti nell’I. R. palazzo di Brera, in “Biblioteca italiana, ossia giornale di letteratura, scienza ed arti”, vol. LXXIX, settembre 1835, p. 338-339
- Luigi Lambertini, Esposizione delle Belle Arti. Hayez, in “Gazzetta privilegiata di Milano, n. 262, 19 settembre 1835, p. 1029-1030
- Le glorie delle belle arti esposte nel palazzo di Brera l’anno 1835, Vallardi, Milano 1835, pp. 69-71
- Cletto Porro, Album Italiano. Esposizione di Belle Arti in Milano nel settembre 1835, in “Ricoglitore Italiano e Straniero”, a. II, settembre 1835, pp. 429-430
- Giulio Carotti, Appendice, in Francesco Hayez, Le mie memorie, con discorso di Emilio Visconti Venosta, R. Accademia di Belle Arti, Milano 1890, pp. 277
- Raffaello Barbiera, Il salotto della contessa Maffei, Istituto Editoriale Italiano, Milano 1940 (I ed. 1845), p. 18
- Giorgio Nicodemi, Francesco Hayez, vol II, Ceschina, Milano 1962, tav. 84
- Asta di dipinti del XIX secolo, Finarte, Milano 1970, n. 80, p. 14
- Sergio Coradeschi, L’opera completa di Francesco Hayez, Rizzoli, Milano 1971, p. 95, ill. n.152c
- Fernando Mazzocca, Francesco Hayez. Catalogo Ragionato, Federico Motta Editore, Milano 1994, n. 208, p. 243-244, ill. p. 243
- Caterina Ferri, Francesco Hayez. Valenza Gradenigo davanti ai giudici, in Tesori d’arte delle Banche Lombarde, Associazione Bancaria Italiana, Milano 1995, n. 518, p. 269, ill.
- Caterina Ferri, Valenza Gradenigo davanti ai giudici, in Carlo Pirovano, a cura di, Luci e colori del vero. Genti e paesi nella pittura veneta e lombarda dalle collezioni Ambroveneto-Banca Intesa e Fondazione Cariplo, catalogo della mostra, Monza, Serrone delle Villa Reale, 20 novembre 1998-24 gennaio 1999, Electa, Milano 1998, n. 42, pp. 102-103
- Paola Zatti, Valenza Gradenigo davanti ai giudici, in Sergio Rebora, a cura di, Le collezione d’arte. L’ottocento, Fondazione Cassa di Risparmio delle Province Lombarde, Milano 1999, n. 118, p. 202-203
- Fernando Mazzocca - Sergio Rebora, a cura di, Capolavori in smalto e avorio. Pietro Bagatti Valsecchi e la miniatura d'après, catalogo della mostra, Milano, Museo Bagatti Valsecchi, 24 novembre 2004 - 6 febbraio 2005, Silvana editoriale, Cinisello Balsamo 2004, ill. p. 72
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