Fanfan la Tulipe (fumetto)

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Fanfan la Tulipe
fumetto
Lingua orig.francese
AutoreJean Prado, Jean Sanitas
DisegniEtienne Le Rallic, Lucien Nortier Christian Gaty
EditoreÉditions Vaillant L'Intrepide
1ª edizione1952 - 1956 L'Intrépide – 1971 - 1980 Pif Gadget
Periodicitàsettimanale e riedizioni

Fanfan la Tulipe è un adattamento a fumetti dell'omonimo personaggio del film creato da Christian-Jaque nel 1952. La serie è uscita in edicola per la prima volta sul settimanale per ragazzi francese L'Intrépide dall'aprile 1952 all'aprile 1956, ad opera dello sceneggiatore Jean Prado e del disegnatore Étienne Le Rallic[1]. La serie[2] è stata ripresa sul settimanale per ragazzi di Éditions Vaillant "Pif Gadget"[3] dal 1971 al 1980, sceneggiata da Jean Sanitas e disegnata da Lucien Nortier e Christian Gaty[1][4].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel XVIII secolo, un giovane viene arruolato a forza nel reggimento dell'Aquitania, poi diserta e diventa un vigilante fuorilegge[1]. L'eroe è ritratto come un "allegro difensore della vedova e dell'orfano" e si schiera a favore degli oppressi[5].

Sviluppo dell'opera[modifica | modifica wikitesto]

La serie è iniziata con l'uscita dell'omonimo film nel 1952; il protagonista era interpretato dall'attore Gérard Philipe[5]. Il primo episodio è uscito in edicola con il periodico per ragazzi in Pif n.121.

Album[modifica | modifica wikitesto]

La serie è stata pubblicata in diversi album a partire dal 1975 da l'Éditions du Kangourou, nel 2003 dall'Editore Temps Forts e dal 2008 da Éditions Taupinambour[1].

  • Jean Sanitas, Christian Gaty et Lucien Nortier, , Éditions du Kangourou, coll. «Pif Album», ottobre 1975, 45 p. ISBN 2915084016 (BNF 34548528) 2915084016[6]
  • Jean Sanitas, Christian Gaty et Lucien Nortier, , Temps forts, marzo 2003, 80 p. (ISBN 978-2915084016).[7]
  • Jean Sanitas, Christian Gaty et Lucien Nortier, , Taupinambour: 11 volumes parus depuis 2008.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Patrick Gaumer, Dictionnaire mondial de la BD, Larousse, 2010, p. 311, ISBN 978-2-03-584331-9, OCLC 652381718. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  2. ^ Claude Moliterni, Dictionnaire mondial de la bande dessinée, Larousse, 1994, p. 237, ISBN 2-03-523510-3, OCLC 31195081. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  3. ^ Fanfan la tulipe dans Vaillant/Pif, su bdoubliees.com. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  4. ^ Fanfan la tulipe dans Hop !, su bdoubliees.com. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  5. ^ a b Christophe Quillien, Pif gadget : 50 ans d'humour, d'aventures et de BD, 2018, pp. 36 - 39, ISBN 978-2-258-15260-1, OCLC 1089413076. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  6. ^ Impr. Lienhart, Fanfan la tulipe, Temps forts, DL 2003, OCLC 822854567. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  7. ^ Christian Gaty e Lucien Nortier, Fanfan la tulipe : la nuit des castors, 1975, ISBN 2-85690-012-7, OCLC 966186657. URL consultato il 13 febbraio 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Patrick Gaumer e Claude Moliterni, "Fanfan la Tulipe", in Dictionnaire mondial de la bande dessinée, Larousse, 1994 ISBN 2035235103, p. 237.
  • Patrick Gaumer, "Fanfan la Tulipe", in Dictionnaire mondial de la BD, Paris, Larousse, 2010 ISBN 9782035843319, p. 311.
  • Christophe Quillien, "Les justiciers: Fanfan la Tulipe", in Pif Gadget: 50 ans d'humour, d'aventure et de BD, Hors Collection, ottobre 2018 ISBN 9782258152601, pp. 36-39.
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