Enomao (guerriero troiano)
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Enomao | |
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Saga | Ciclo troiano |
Nome orig. | Οἱνόμαος |
1ª app. in | Iliade |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Professione | Guerriero troiano |
Enomao (in greco antico: Οἱνόμαος?, Oinómaos) è un personaggio della mitologia greca, un guerriero troiano.
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Enomao era uno degli eroi che guidarono l'avanzata troiana contro l'accampamento acheo, descritta nel libro XII dell'Iliade,[1] al seguito dello sfortunato Asio, figlio di Irtaco. Nel corso del duello tra Enea e Idomeneo presso le navi greche, Enomao venne colpito al ventre dalla lancia di quest'ultimo e la punta, attraversando la piastra della sua armatura, trapassò anche gli intestini.
Il suo cadavere, dal quale poi Idomeneo estrasse l'arma fatale, rotolò nella polvere, ma l'eroe non riuscì a sfilargli la corazza perché oppresso dalle frecce nemiche.[2]