Discussioni utente:Kur/sandbox2

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Ho preparato una bozza per una nuova voce "Diete vegane" (o, se si vuole, come sottovoce/voce-figlia di Vegetalismo), dove poter trattare tutto l'aspetto nutrizionale nei dettagli e in modo da presentare una panoramica generale sulle diete vegane, prendendo da questa voce e dalla voce Diete vegetariane tutte le informazioni che mi sembravano più utili. Prima che venga accusato di aver rimosso le critiche presenti in Vegetalismo (inserite dall'utente barbanane) faccio notare che la parte delle critiche è per lo più priva di fonti, per le poche fonti presenti:

  • per la carenza di iodio veniva citato uno studio del 1960, nonostante, come è stato precisato nella voce, "l'American Dietetic Association ritene che i dati che derivano da ricerche degli anni passati possono non essere rappresentativi dello stato nutrizionale dei vegani attuali"
  • è scritto che "Le stesse associazioni vegane raccomandano, per prevenire certe patologie, di far ricorso ad integratori alimentari (specie per quanto riguarda la vitamina B12) e/o ad alimenti selezionati ... Risulta tuttavia che il 92% dei vegani presenta deficit di vitamina B12", mentre nell'abstract è scritto chiaramente che lo studio è stato fatto su soggetti che non prendevano integratori ("In subjects who did not consume vitamins...")

Ovviamente ho anche inserito la citazione dell'OMS (che barbanane aveva copincollato da Diete vegetariane, tra l'altro omettendo che non si tratta di uno studio ma di "un rapporto prevalentemente indirizzato alle popolazioni povere dell'ex Unione Sovietica ecc". I casi dei bimbi morti sono stati anche inseriti ma esaminando ciò che veniva detto negli articoli, non scrivendo "dieta vegana = bimbi morti"... La bozza ovviamente è da discutere insieme (altrimenti non sarebbe una bozza). Premetto che l'ho scritta molto velocemente quindi se ci sono errori di qualche tipo vi prego di non attaccarmi subito (parlo al plurale ma dovrei parlare al singolare...). Per quanto riguarda le critiche copincollo un po' alla svelta quello che ho scritto:

  • (per crudismo, fruttarismo ehretismo:) Spesso si tratta di diete molto restrittive e la cui adeguatezza per l'organismo umano, a differenza di una normale dieta vegana, non è ancora stata correttamente valutata dalla ricerca scientifica, essendo poco diffuse tra la popolazione. In particolare, per quanto riguarda l'influenza sullo sviluppo dei bambini, queste diete possono essere a contenuto molto ridotto di energia, proteine, alcune vitamine e minerali, e perciò non possono essere raccomandate per i bambini nella prima e seconda infanzia ...
  • (secondo l'OMS:) «La principale preoccupazione riguardo alle diete vegetariane è il piccolo ma significativo rischio di carenze nutrizionali. Queste includono carenze di ferro, zinco, riboflavina, vitamina B12, vitamina D e calcio (specialmente fra i vegani) e inadeguato apporto energetico[31]» ...
  • Gli introiti di calcio dei vegani tendono a collocarsi su soglie inferiori e possono risultare al di sotto dei livelli raccomandati ...
  • La mancata assunzione protratta per lungo tempo di fonti affidabili di vitamina B12 in una dieta vegana è potenzialmente pericolosa e può condurre ad una grave carenza di questa vitamina con l'instaurarsi di anemia megaloblastica e conseguenze neurologiche fino allo sviluppo di danni irreversibili a carico del sistema nervoso ...
  • L'Organizzazione Mondiale della Sanità, nel rapporto già citato (stilato in collaborazione con l'UNICEF), sostiene che «le diete vegane (quelle senza fonti di proteine animali e specialmente senza latte) possono avere seri effetti avversi sullo sviluppo degli infanti e dovrebbero essere scoraggiate. Esempi sono le diete macrobiotiche molto restrittive (un regime vegetariano restrittivo unito all'aderenza di alimenti naturali e biologici, specialmente cereali), che comportano un alto rischio di deficienze nutrizionali e sono state associate con carenze di proteine ed energia, rachitismo, ritardi della crescita e ritardo dello sviluppo psicomotorio negli infanti e nei bambini. Tali diete non sono raccomandate durante il periodo di svezzamento[31]». Inoltre, nello stesso documento si riferisce che infanti, bambini e donne in gravidanza e in allattamento che seguano diete vegetariane possano essere esposti ad un rischio di carenze nutrizionali
  • durante la gravidanza e l'allattamento bisogna porre maggiore attenzione all'alimentazione e assumere gli integratori raccomandati. Particolare attenzione va posta all'assunzione di vitamina B12, vitamina D, DHA, ferro e acido folico durante la gravidanza, e di vitamina B12, vitamina D, DHA, calcio e zinco durante l'allattamento[153][154][155], tramite un'equilibrata alimentazione e l'uso di cibi fortificati e supplementi[156][157][158][159]. In particolare, durante la gravidanza e l'allattamento è importante che la dieta delle madri vegane contenga delle fonti quotidiane e affidabili di vitamina B12 (cibi fortificati e/o integratore)[160][161][162][163], in quanto durante queste fasi della vita la B12 immagazzinata nell'organismo della donna è poco disponibile per il bambino[164][165]. La mancata assunzione di cibi fortificati e/o integratore di B12 da parte della madre durante la gravidanza e l'allattamento conduce a gravi effetti avversi sul bambino, quali arresto o regressione della crescita, ipotonia, atrofia cerebrale, anemia megaloblastica, riduzione delle capacità motorie e difetti neurologici permanenti
  • I bambini allattati al seno le cui madri non presentino un'assunzione adeguata di vitamina B12 devono assumere integratori di vitamina B12[188]; in alcuni casi può anche essere necessaria l'assunzione di supplementi o cibi fortificati per zinco, ferro e vitamina D
  • (seconda infan<zia:)Particolare attenzione va posta all'assunzione di vitamina B12, calcio, riboflavina, zinco, acido linolenico e vitamina D, tramite un'equilibrata alimentazione e l'uso di cibi fortificati e, nei casi necessari, di supplementi
  • (adolescenza:)Particolare attenzione va posta all'assunzione di calcio, vitamina D, ferro, zinco e vitamina B12, tramite un'equilibrata alimentazione e l'uso di cibi fortificati e, nei casi necessari, di supplementi
  • È stata anche osservata una maggiore incidenza di fratture presso i vegani come conseguenza di basse assunzioni di calcio

Per i dettagli consultare la bozza. --R1ccard0 (contattami) 16:14, 4 lug 2013 (CEST)[rispondi]