Discussione:Variabile d'ambiente

Ma...

Ho la sensazione che tutta questa "sbrodolata" fornisca una visione estremamente superficiale dell'argomento, legata a due (uno?) sistemi operativi in particolare, e non è assolutamente esplicativa del reale significato della relazione tra "ambiente" e "variabile". Quella che viene descritta, è principalmente una descrizinoe dell'astrazione offerta da alcuni sistemi operativi o alcuni software di interpretazione (sh e derivati, command.com e derivati) per legare alcune categorie di identificatori con i loro relativi valori (chiamiamoli così...). Già l'incipit è errato:

Si tratta di una normale variabile, ma posta al di fuori di ogni programma. Tali variabili hanno in genere un nome composto da lettere maiuscole e possono contenere solo stringhe di caratteri, non dati binari.

Cosa significhi la prima frase, non è dato di saperlo: se si vuole dire che alcuni software specifici, come gli interpreti di comandi, mettono a disposizione delle variabili a cui qualsiasi processo da essa lanciato può accedere... beh, è un altro discorso. E il nome delle variabili è ininfluente, in quanto è dettato solo dal sistema operativo e/o interprete dei comandi utilizzato. Che sia questo windows, linux, os/2, o quant'altro. Mentre i "dati binari" possono in alcuni interpreti essere inseriti in variabili d'ambiente (si pensi a php o perl usati da linea di comando).

Per me, andrebbe riscritta completamente la voce, se non addirittura rimossa, indicando esclusivamente la definizione formale, lasciando comunque i wikilink alle corrette definizioni già presenti alle voci Ambiente (programmazione) e Variabile (informatica), che mi sembrano molto più generali e corrette. Altrimenti, questa diventa un'appendice "for dummies" dell'help on line di windows.

--Samuele (msg) 10:00, 29 apr 2008 (CEST)

In effetti mi sembrerebbe il caso di dividere la voce in più voci specifiche per i vari sistemi (dato che, perlomeno, funzionano con principi radicalmente diversi in sistemi diversi), e di togliere completamente questa voce. Sarebbe accettabile una voce Variabili d'ambiente (Unix)? Ianezz (msg) 10:07, 4 mag 2008 (CEST)

Nuovo articolo

Ho riscritto daccapo l'articolo, prendendo spunto per l'incipit quello inglese ed aggiungendo i riferimenti alla documentazione che ho trovato. Ianezz (msg) 13:25, 25 mag 2008 (CEST)

Mizzica, hai fatto un lavorone :-) Personalmente resto sempre dell'opinione che questa pagina dovrebbe essere fatta a pezzi e ogni singolo pezzo portato nelle corrispettive pagine dei vari OS, sostituendola quindi con un disambiguante ed una piccola descrizione iniziale... In tutta onestà è vero che "variabile d'ambiente" nell'uso comune riguarda le variabili che il command.com (ugh) e bash/sh o csh/tcsh mettono a disposizione, ma in realtà sono pur sempre un "caso particolare" del concetto di variabile in un ambiente (e sia sotto variabile (informatica) che sotto ambiente (programmazione) - meglio - ci sono delle brevi disquisizione relative). Pensiamoci :-) --Samuele (msg) 18:34, 28 mag 2008 (CEST)

Ci sto lavorando, per il momento ho qualcosa nella mia sandbox: Utente:Ianezz/Variabile d'ambiente

Ianezz (msg) 00:11, 29 mag 2008 (CEST)

Nuovo articolo diviso in voci specifiche per sistema operativo

Viste le dimensioni e la quantità di dettagli tecnici che variano da una famglia di sistema operativi all'altra, ho diviso la voce in tre. Non sono affatto certo che una voce disambigua sia la cosa corretta da fare, ma al momento non mi viene in mente altro. En passant ho corretto un paio di inesattezze nelle variabili d'ambiente per Windows. Ianezz (msg) 11:46, 31 mag 2008 (CEST)

il concetto però, al di là dei dettagli delle varie applicazioni, è però lo stesso. Perché allora disambiguare e fare voci differenti? --80.180.68.182 (msg) 11:01, 16 giu 2013 (CEST)