Discussione:Tabella dei giochi proibiti nei locali pubblici italiani

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In data 31 ottobre 2010 la voce Tabella dei giochi proibiti nei locali pubblici italiani è stata mantenuta, nell'ambito di una procedura di cancellazione, in seguito a voto della comunità con risultato 9 a 17.
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Avvertenza - Inserimento dei giochi di carte vietati[modifica wikitesto]

I giochi inseriti negli elenchi dovranno essere presi dalle tabelle delle questure. Quelli inseriti fino ad ora sono stati presi dalla tabella della questura di Oristano. Per i prossimi inserimenti si prega di specificare in pagina discussione la loro provenienza. In caso contrario, (IMHO) dovranno essere cancellati. --Dino246 (msg) 10:37, 21 ott 2008 (CEST)[rispondi]


Titolo e link[modifica wikitesto]

@Moongateclimber.

Credo che il titolo precedente della voce "Tabella dei giochi proibiti" sia il più adatto. Sia perché è il titolo ufficiale della tabella, sia perché il divieto è esteso anche ai circoli privati. L'errore è nell'incipit. ora vedo di sistemarlo.
Penso anche sia importante ripristinare la notizia nelle singole voci dei giochi, circa il fatto che sono proibiti. --AlaVerde (msg) 10:48, 25 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Colgo l'occasione per spiegare perché l'ho tolta. Innanzitutto, in Italia il gioco d'azzardo nei luoghi pubblici è illegale in generale, con le eccezioni previste per certi giochi in certi luoghi. Quindi, dire che un gioco è d'azzardo implica già che sia vietato nei locali pubblici. L'informazione che state inserendo, e cioè che un certo gioco compaia o meno nella "lista", mi sembra più che altro una curiosità. L'informazione si può certamente inserire nelle voci sui relativi giochi, ma come qualsiasi cosa, una informazione del genere non si può buttare in una voce alla cieca. L'approccio che ho visto seguire è: "l'informazione va nell'incipit; qualunque sia l'incipit, lo aggiungo alla fine della prima frase". Perché? C'erano voci in cui ho letto all'incirca: "Il gioco XXX è un antico gioco d'azzardo, praticato già nell'Antica Roma. In Italia è nella lista dei giochi proibiti". Orribile! Di un gioco che ha mille anni di storia, il fatto che stia o meno in una lista non è una delle cose più importanti da dire. Diciamolo pure, ma diciamolo in un luogo proporzionato all'importanza della cosa. Potreste metterlo in fondo alla voce. Ma non nell'incipit, e non in modo così slegato dal contesto. (Ho visto altri orrori, tipo agganciarsi a una frase che avesse dentro Italia, come "il gioco è diffuso in tutta Italia, dove appartiene alla lista dei giochi proibiti". Ri-orrore!!!!)

Vorrei anche fare altre due osservazioni:

  • dire che un gioco appartiene alla "lista dei giochi proibiti" e basta non va bene; la frase è fuorviante; i giochi suddetti non sono vietati, ma vietati nei luoghi pubblici. (I "circoli privati" a cui vi riferite sono comunque luoghi pubblici; giocare a poker a casa propria non è vietato). Quindi buttare lì questa frase senza spiegazioni è orribili.
  • vorrei ricordarvi caldamente che questa è Wikipedia in italiano, non Wikipedia Italia; invece di dire che un gioco è vietato in Italia, sarebbe meglio indicare in quali paesi è vietato e in quali no.

Infine, se dovete aggiungere una certa informazione, ragionate anche bene se le varie voci parlano o meno di un gioco necessariamente d'azzardo. Fra le chicche che ho cancellato c'era

«La morra è un gioco tradizionale molto popolare in Italia, dove è compreso tra i giochi vietati nei locali pubblici.»

Ora, a morra ci giocano anche i bambini a scuola, e anche a morra cinese, e anche a bim bum bam. La morra non è solo un gioco d'azzardo. Moongateclimber (msg) 18:49, 26 ott 2008 (CET)[rispondi]

L'informazione che alcuni giochi sono attualmente (da secoli) vietati nei locali pubblici, mi pare un'informazione importante e doverosa, da inserire con un certo risalto, anche considerato che non tutti i giochi d'azzardo sono compresi nelle tabelle dei giochi proibiti.
Le tabelle sono tutt'ora in vigore e non sono d'accordo si tratti di una semplice "curosità".
Concordo, invece, che l'informazione poteva essere inserita con maggiore "eleganza enciclopedica". In effetti, messa così, sembrava un po' "appiccicata".
Quanto alla morra, ti parrà strano, ma fino a quando è stata giocata diffusamente (anni '50-'60), era il gioco più sorvegliato e represso dalle forze dell'ordine. Ciò in considerazione dello stato di "eccitazione frenetica" raggiunto dai giocatori che, aggravato dal vino, spesso sfociava in risse e ferimenti.
Secondo la mia opinione, occorrerebbe:
1) Modificare il titolo di questa voce in "Tabella dei giochi proibiti", sia perché è il titolo ufficiale della tabella, sia perché il divieto è esteso anche ai circoli privati;
2) Aggiungere l'informazione nelle singole voci dei giochi, avendo maggior cura per l'eleganza contestuale.
--AlaVerde (msg) 12:04, 28 ott 2008 (CET)[rispondi]
Io continuo a ritenere (non mi hai risposto) che tutti i giochi d'azzardo non esplicitamente autorizzati sono vietati. A parte questo, c'è una incongruenza di fondo in quello che leggo: da una parte si dice chiaramente che il contenuto della tabella è deciso dalle autorità locali (e quindi non è uguale dappertutto), dall'altra se ne parla come se fosse una tabella sola. Inoltre ribadisco che it.wiki non è Wikipedia Italia, e già questo ridimensiona molto l'importanza della "notizia" dell'appartenenza o meno di un gioco alla tabella, che è di fatto solo un brandello (né più né meno che se la notizia fosse: "questo gioco è vietato in Turkmenistan"). Moongateclimber (msg) 12:13, 28 ott 2008 (CET)[rispondi]
Credo di aver capito: l'incomprensione è a monte e deriva dalla confusione creata dall'ambivalente significato del termine "gioco". Un conto è il gioco inteso come "specialità" (es.: il Tresette, il Tersilio, etc.) e altro conto è il gioco inteso come "atto del giocare".
Certamente il gioco d'azzardo è vietato, ma nessun gioco-specialità può considerarsi "d'azzardo", se non accompagnato da una scommessa in denaro o beni.
A mio parere è la definizione di gioco d'azzardo che non può essere applicata d'emblée ad una singola specialità. Per fare esempio, noi potremmo sfidarci a Briscola scommettendo 10 euri a partita e, a scelta, potremmo giocare a Poker con fiches gratuite ad esaurimento. É quindi sbagliato definire il Poker come gioco d'azzardo: dipende da come lo si gioca.
Il gioco d'azzardo consiste nello scommettere denaro o beni, indipendentemente dalla specialità praticata.
Ci sono, poi, giochi che vengono considerati, dalle varie legislazioni, come "specialità particolarmente funzionali" alla pratica del gioco d'azzardo o ad essa generalmente consacrate e, solo come tali, vietate. Sono queste che vengono (IMHO impropriamente) definite "giochi d'azzardo".
Ed è anche per questo motivo che le tabelle delle varie questure non contengono gli stessi giochi-specialità. In alcuni casi la medesima specialità viene utilizzata per il gioco d'azzardo in alcune provincie e non in altre. Il secondo motivo è che tali specialità assumono denominazioni diverse secondo la provincia o la regione. --AlaVerde (msg) 15:50, 28 ott 2008 (CET)[rispondi]