Discussione:Sofia d'Asburgo-Lorena
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Erede al trono[modifica wikitesto]
In virtù della sua primogenitura, la piccola Sofia era erede al trono del padre Francesco Giuseppe. Nella monarchia austriaca, infatti, vigeva la Prammatica Sanzione promulgata da Carlo VI d'Asburgo nel 1713, che prevedeva che le figlie femmine potessero ereditare il trono in mancanza di una discendenza maschile.
- Commento: questa interpretazione della Prammatica Sanzione del 1713, valida fino alla fine dell'impero nel 1918 e già ribadita nel 1867 quando fu creata la duplice monarchia, è sbagliata. Non si tratta di una legge di primogenitura assoluta, ma permette la successione femminile dell'ultimissimo maschio Asburgo ad aver regnato (è cosi che Carlo VI riuscì ad escludere dalla successione le figlie del fratello). Nel nostro caso, significa che quando Sofia nacque gli eredi di Francesco Giuseppe erano i suoi fratelli (e i loro eventuali discendenti maschi). Se tutti fossero morti prima di Francesco Giuseppe senza aver avuto figli maschi, l'erede sarebbe stato il primo maschio del primo ramo collaterale (esaurito il ramo di Francesco II/I, si passa a quello di Ferdinando III di Toscana, poi quello di Carlo d'Asburgo-Teschen, poi quello di Giuseppe, Palatino d'Ungheria), ecc. Quindi prima di arrivare a un eusarimento di tutti i legittimi maschi della casa d'Asburgo, ce ne sarebbe voluto del tempo e di morti nell'Ottocento (e in ogni caso sarebbero state le figlie femmine dell'ultimo a ereditare la corona, dunque Sofia non è mai stata vicino al trono). Non a caso gli eredi di Francesco Giuseppe, alla morte di suo figlio Rodolfo, non furono le sue figlie ma dapprima suo fratello Carlo Ludovico (e poi i suoi figli e nipoti). --Kaho Mitsuki (Dis-moi) 16:49, 10 giu 2022 (CEST)
- Secondo me, benchè morta a soli due anni, Sofia d'Asburgo-Lorena è enciclopedica per l'impatto che ha avuto nella vita della madre, prima per quanto riguarda il rapporto tra Elisabetta e la suocera Sofia di Baviera, deterioratosi per le diverse visioni sull'educazione della bambina, e in seguito per la depressione di cui iniziò a soffrire Elisabetta dopo la morte della bambina. Inoltre lei e la sua pur brevissima vita sono citate in tantissime fonti dal momento che sui genitori sono stati spesi fiumi di inchiostro. --Postcrosser (msg) 18:35, 10 giu 2022 (CEST)
- Commento: questa interpretazione della Prammatica Sanzione del 1713, valida fino alla fine dell'impero nel 1918 e già ribadita nel 1867 quando fu creata la duplice monarchia, è sbagliata. Non si tratta di una legge di primogenitura assoluta, ma permette la successione femminile dell'ultimissimo maschio Asburgo ad aver regnato (è cosi che Carlo VI riuscì ad escludere dalla successione le figlie del fratello). Nel nostro caso, significa che quando Sofia nacque gli eredi di Francesco Giuseppe erano i suoi fratelli (e i loro eventuali discendenti maschi). Se tutti fossero morti prima di Francesco Giuseppe senza aver avuto figli maschi, l'erede sarebbe stato il primo maschio del primo ramo collaterale (esaurito il ramo di Francesco II/I, si passa a quello di Ferdinando III di Toscana, poi quello di Carlo d'Asburgo-Teschen, poi quello di Giuseppe, Palatino d'Ungheria), ecc. Quindi prima di arrivare a un eusarimento di tutti i legittimi maschi della casa d'Asburgo, ce ne sarebbe voluto del tempo e di morti nell'Ottocento (e in ogni caso sarebbero state le figlie femmine dell'ultimo a ereditare la corona, dunque Sofia non è mai stata vicino al trono). Non a caso gli eredi di Francesco Giuseppe, alla morte di suo figlio Rodolfo, non furono le sue figlie ma dapprima suo fratello Carlo Ludovico (e poi i suoi figli e nipoti). --Kaho Mitsuki (Dis-moi) 16:49, 10 giu 2022 (CEST)