Discussione:Serie C (pallamano maschile)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Segnalo che il capitolo "Denominazione" risulta inesatto:

"Nel corso delle varie stagioni il torneo ha assunto le seguenti denominazioni:

   Dalla stagione 1982-83 alla stagione 1985-86: Serie D
   Dalla stagione 1986-87 alla stagione 2004-05: Serie C
   Dalla stagione 2005-06 alla stagione 2011-12: Serie B" 

Semmai può dimostrare la contrazione avvenuta dalla stagione 1997-98, Presidente Francesco Purromuto, dell'attività sul territorio nazionale. La pallamano esiste in Italia dal 1966, con le successive ratifiche a partire dal 1971. All'I.S.E.F di Torino (ho tenuto poi personalmente lezioni sulla tattica di difesa negli anni ottanta nei corsi supplementari) ne parlava già il Prof. Bajardo a proposito delle Olimpiadi del 1972 a Monaco. Personalmente ho svolto attività per questa Federazione per circa 22 anni: dal 1976 (Bei tempi! Con Presidente Concetto Lo Bello, nei quali l'handball italiamo era in forte espansione) al 1997, ricoprendo anche la carica di Tecnico Regionale della Valle d'Aosta per 15 anni (1983/97). Nel frattempo ho effettuato i corsi allenatori di I° Livello (Aosta, Corso Aspirante Allievo Allenatore), di II° Livello (Aosta 1978, Docente lo jugoslavo Petra Vukicèvic), di III° Livello per la Serie A (Roma 1984, Docente Prof. Vittorio Francese Allenatore della Nazionale), di IV° Livello od Allenatore Internazionale Specialista (idem, poi abolito per unificazione al III°, come da standard UE) e quindi ripetizione ancora del "nuovo" III° Livello (Roma dicembre 1992 e Rimini marzo 1993, Docente Prof. Gomes Calvo (se ricordo bene il nome) della Federazione spagnola). Nel frattempo sono stato inviato dal Presidente del Settore Tecnico Egidio Capra (Roma) a rappresentare l'Italia nel "Convegno Internazionale" di Montpellier (Docenti Proff. Costica Turcea (Rom.), Christian Bastardie (F), Claude Bayer (F), Pierre Fourquet (F), Serge Gele (F) Annie Rouara (Mar.), Michel Paolini (F) ed altri delle federazioni europee e del Nord Africa; prima settimana di luglio 1987). Nell'occasione effettuai specifica relazione (non sò se mai alcuno l'abbia letta) visitando e relazionando del movimento organizzativo francese (soprattutto di base o scolastico), allorché i transalpini militavano nel Gruppo C Mondiale, come noi. Poi loro hanno vinto titoli mondiali ed olimpionici, mentre noi militiamo ancora in Gruppo C. Nel mio piccolo palmarès ci sono 4 campionati Seniores vinti (due maschili e due femminili con relative promozioni in Serie B femmininile ed in C e B maschile), oltre al Trofeo Federale, 25/26 Maggio 1985, per squadre di Serie B femminili con la Casetta Hotels VDA Valle d'Aosta (vedi "Annuario dello Sport '86" Edizioni Unicopli de "La Gazzetta dello Sport", pagg. 358-9), una specie di Coppa Italia per squadre di Serie B; battendo, dopo aver eliminato Parma, San Donà del Piave e Cedrate Varese (dal 10 marzo al 21 aprile) nella finale a 4 squadre di Chianciano Terme: Acireale, Quattro Mori Sassari e Samoa Mugello, con dspute gare del 25 e 26 Maggio 1985. Oltre a tre secondi posti nel medesimo Campionato Nazionale di Serie B sfiorando la promozione che al tempo era Serie A unica (dietro Samoa Mugello 1985, Cedrate Varese 1986 e Merano 1987) ed altri piazzamenti ai primi tre posti. Dal 1994 al 1998 mi sono laureato a Djon (F) con una tesi su "Inserimento di lavori di forza nell'handball", relatore il Prof. Gilles Cometti. Questo excursus al solo scopo di far intendere che la pallamano italiana esistesse già da prima del 1997; non comprendo infatti perché vengano citati, da parte della Federazione, i soli annuari a partire dalla stagione 1997-98. Infatti i "Vademecum" della F.I.G.H. erano di già preesistenti "ab initio". In ogni caso distinti saluti e buon lavoro. In fede Osvaldo Cardellina Charvensod (AO), Fraz. Plan Felinaz 65/2.