Discussione:Rete filoviaria di Cagliari

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Rete filoviaria di Cagliari. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 09:04, 5 apr 2018 (CEST)[rispondi]

Bifilare Via Calamosca[modifica wikitesto]

@Parterimane e anonimo, vedo che c'è una discussione sulla questione del bifilare di Via Calamosca.

La mappa della rete la disegnai io parecchi anni fa e sul tratto di Calamosca lo indicai come a bifilare unico sulla base dei ricordi di alcuni conducenti che verso metà anni duemila ancora erano in servizio, e che conobbero la linea filoviaria per Calamosca. Ricordi che avevo ritenuto affidabili. Ovviamente però al momento siamo senza una fonte sicura e oggettiva, pertanto la questione va chiarita. Probabilmente si potrebbe aggiungere una nota al riguardo direttamente nel testo.

Sulla questione delle strade strette, in realtà dipende molto da chi la linea aerea la progettò. Vero che nella strettissima Via Azuni il bifilare era doppio, ma è vero anche che in Via Merello a Quartu, strada ben più larga di Via Azuni, il bifilare era singolo. Dipende dunque esclusivamente dalle scelte progettuali. --Roberto Segnali all'Indiano 09:05, 9 ott 2023 (CEST)[rispondi]

Purtroppo manca una foto - risalente ad un periodo compreso fra il 31 ottobre 1957 e il dicembre 1968 - ambientata in Viale Calamosca, e questa chiarirebbe l'arcano. Per quanto riguarda Via Merello a Quartu, appare evidente che la posa di un solo bifilare nel 1963 (poco dopo l'acquisto degli ultimi due tram) era frutto della volontà di disinvestire sugli impianti fissi: ovvero, portare sì a termine il prolungamento già appaltato, ma investendo meno risorse e tempo possibili per inaugurare l'opera. Dal 1963 in poi, anche alla luce di questa stranezza del bifilare unico in Via Merello a Quartu e della dismissione della tramvia da Monserrato e Selargius ormai obsoleta (anziché raddoppiare il binario), possiamo collocare l'esatto spartiacque tra un prima che vedeva l'ampliamento dell'offerta e cospicui investimenti negli impianti fissi e un dopo fatto di dismissioni, tagli e soppressioni, culminato con la pubblicizzazione dell'azienda quattro anni dopo. Ribadisco l'utilità di reperire almeno una foto di Viale Calamosca scattata fra il 31 ottobre 1957 e il dicembre 1968. --Parterimane (msg) 09:42, 9 ott 2023 (CEST)[rispondi]
>Salve a tutti, sono io che ho fatto la modifica sul bifilare unico, perché, come ho scritto, lo ricordo perfettamente prima che fosse smantellato nel 1973-74; certo l'ideale sarebbe avere una foto, che al momento non c'è, o un altro documento scritto; comunque, considerato che vi sono le testimonianze riferite da Roberto di alcuni autisti, oltre la mia, a me pare che, come suggerisce lo stesso Roberto, si potrebbe almeno mettere una nota, segnalando che secondo alcuni detto bifilare era unico anche se il dato non è completamente verificato, e così almeno si darebbe un dato, anziché cancellarlo puramente e semplicemente; farei lo stesso discorso per la modifica del 5 su Via Roma all'andata mentre verso Piazza D'Armi continuava da Via Maddalena, che assicuro è stata nel 1979 anche se non posso dare il giorno e il mese: meglio comunque solo l'anno che nessuna indicazione temporale. --79.61.49.158 (msg) 18:28, 10 ott 2023 (CEST)[rispondi]

CED e CES, 30 e 31[modifica wikitesto]

@Parterimane a proposito di linee per Quartu, sta scritto sulla pagina che queste vennero rinominate in CED e CES nel novembre 1998, mentre nel 2000 divennero 30 e 31. Questo è un errore: le linee CED e CES erano chiamate così in via ufficiale già dal 1993, solo che nelle paline delle fermate erano identificate spesso come CD e CS, mentre sulle velette dei filobus era scritto "CD - Esterna Destra" e "CS - Esterna Sinistra". Le linee interne di Quartu, ufficialmente si chiamavano CIS e CID (interne sinistra e destra).

Le linee vennero rinominate 30 e 31 a novembre del 1998, mentre nel 2000 si iniziò semplicemente ad aggiornare anche le paline. Ma la veletta dei filobus già indicava 30 o 31 dal 1998. Posso produrre documentazione di quanto affermo senza alcun problema: ho le tabelle degli orari dell'intera rete datati giugno 1998, con la denominazione CED CES CID e CIS, e ho le mappe della rete CTM risalenti al 1999, dove le due linee filoviarie erano già chiamate 30 e 31, mentre le circolari di Quartu 40 e 41.

Occorrerà quindi correggere. :) --Roberto Segnali all'Indiano 16:09, 16 ott 2023 (CEST)[rispondi]

@Roberto Mura Stavo cercando di contattarti (non so come) per inviarti una foto del 1999 di Piazza Matteotti in cui è presente un filobus con veletta CD ESTERNA DX e sullo sfondo una palina pubblicitaria dove si reclamizza la prossima apertura del centro commerciale EmmeZeta di San Sperate, in cui si testimonia il fatto che per l'appunto nel 1999 le circolari esterne erano ancora denominate CD/CS (o internamente all'azienda CED/CES) e di conseguenza il cambio di denominazione in 30/31 è avvenuto in quell'anno. --Parterimane (msg) 00:05, 25 apr 2024 (CEST)[rispondi]
@Parterimane sì mi devi contattare qui come hai fatto, anche se la foto non la puoi caricare sui nostri server (ma non mi sorprende che esista una simile foto).
La cosa sarebbe in apparenza molto strana, se non fosse che ricordo che ci fu un ritardo nell'aggiornamento delle velette di molti autobus e filobus, che spesso in quel periodo erano guaste; addirittura spesso si ricorreva all'uso di un foglio A3 attaccato al parabrezza in basso con stampato in grande il numero della linea, fenomeno che scomparve nel corso del 1999 con la sostituzione delle velette di molti mezzi. Sulle paline delle fermate poi era pure peggio, tanto che molte riportavano addirittura i percorsi del "Cr" e "Cn" fino al 2002. Ufficialmente però le circolari vennero rinominate coi numeri contestualmente alla riforma del TPL del novembre 1998: il 14 venne sostituito dalle circolari 20 e 21, le CED e CES vennero rinominate in 30 e 31, e le CID e CIS a Quartu vennero rinominate 40 e 41, tutto in ottica appunto di armonizzazione della numerazione delle linee. Spero di trovare quanto prima la mappa della rete che ho, l'ho conservata ma chissà dove. --Roberto Segnali all'Indiano 09:03, 25 apr 2024 (CEST)[rispondi]
Edit: ho trovato una mappa, ma è datata aprile 1999: è quella riportata nel fascicolo TuttoCittà di Cagliari del 1999. Riportava le circolari come 30 e 31. Posso condividere la foto su un mio gdrive nel caso. Se non erro l'EmmeZeta di San Sperate aprì alla fine del 1999, o comunque dopo l'estate; in questo caso sebbene la mappa non sia del novembre 1998, dovrebbe essere comunque precedente di diversi mesi rispetto alla foto che hai. Continuo però a cercare le mappe sfuse che venivano distribuite all'epoca alla pensilina CTM di Piazza Matteotti, le ho tutte dal 1998 al 2005 circa, ma vanno cercate. --Roberto Segnali all'Indiano 09:29, 25 apr 2024 (CEST)[rispondi]
Anche la 12 (che allora era accorpata come 5/12 automobilistica) venne sostituita dalle circolari 20 e 21 dal 16 novembre 1998. Comunque la mappa CTM pubblicata sul Tuttocittà del 1999 riportava sicuramente le circolari esterne già col nome 30 e 31, ma nelle pagine precedenti dove si descrivono i percorsi se non ricordo male affiancava tra parentesi la sigla CED al numero 30 e via così per il 31 CES, e nei loro percorsi vi era ancora riportata (ma non nella mappa) la manovra di inversione da piazza Azuni verso Piazza Sant'Elena. O forse era il fascicolo del 1998, ma credo proprio che fosse il primo (1999) del nuovo restyling dello stradario SEAT. Comunque cercherò di contattarti di là, dove la F bianca sta su fondo blu (ci siamo capiti); avevo giorni fa individuato per caso il tuo profilo su un commento in un gruppo su Cagliari a cui partecipo anch'io ma non mi ero segnato l'URL, comunque cerco di recuperarlo così ti mando la foto del 1999 di cui ti parlavo. Sono certo che si tratti proprio del 1999 in quanto l'apertura del 15 maggio del centro commerciale EmmeZeta reclamizzata in una palina pubblicitaria in foto risale proprio a quell'anno, e in quel periodo si poteva ancora parcheggiare l'auto nella semicarreggiata parallela alla Stazione FS (poi sostituita dal capolinea del 9 nel 2000, e - con la rimozione del distributure Esso di Piazza Matteotti - sostituito dal capolinea dell'8), quindi per forza di cose siamo nel 1999 e non nel 1998 (nonostante sul lato sinistro della foto appare un BMB 240L nuovo di zecca) come potrebbe sembrare vista la veletta del filobus. C'è da dire che fino all'autubbo 2000 e inizio 2001 circolavano ancora gli ultumi Fiat 470 con ormai la veletta meccanica guasta e spenta, sostituita dal foglio attaccato sul parabrezza col numero di linea, facili da incrociare la mattina sulle linee 30 e 31 come da ricordo personale. --Parterimane (msg) 22:42, 25 apr 2024 (CEST)[rispondi]
Non lo so se mi hai individuato correttamente sulla F, conta che ci sono decine di omonimi e il mio account non è indicizzato. Al momento non ho ricevuto alcuna richiesta di messaggio sulla chat. Se abiliti la ricezione email qui su Wikipedia ti mando direttamente il link del mio account.
Ho idea che questa cosa non si risolverà finché non troverò quella famosa mappa della rete di fine 1998, su cui non c'era alcun riferimento a CED e CES ma solo a 30 e 31, segno che almeno in via ufficiale le linee erano già state rinominate (poi sulle velette è altra storia). Ieri le ho cercate (le tengo tutte assieme) ma non le ho trovate. I TuttoCittà ce li ho tutti a portata di mano ma in questo caso non ci sono d'aiuto, perché in quel periodo venivano aggiornati ad aprile (e consegnati a luglio), per cui il fascicolo del 1998 (il primo del restyling, copertina grigia) riporta i dati precedenti alla riforma del TPL, mentre il fascicolo del 1999 (il primo con la copertina gialla) riporta la mappa con lo stato dell'arte della primavera del 1999. Nella lista delle linee è indicata CED e CES coi numeri 30 e 31 entro parentesi come dici tu, mentre nella mappa sono riportati esclusivamente i numeri 30 e 31 senza alcun riferimento a CED e CES.
I 470 di quel periodo li ricordo anch'io, erano sopravvissute solo le vetture con matricola 20, 48 e 73; le mettevano quasi sempre sul 6, mentre sul 30 e 31 come rinforzo (oltre che talvolta i 470) usavano spesso quei rumorosissimi filobus F140. --Roberto Segnali all'Indiano 09:00, 26 apr 2024 (CEST)[rispondi]
Ho abilitato adesso la ricezione email, dovrebbe funzionare. --Parterimane (msg) 16:28, 26 apr 2024 (CEST)[rispondi]
Ti ho scritto. --Roberto Segnali all'Indiano 22:52, 26 apr 2024 (CEST)[rispondi]

Capolinea C nero e C rosso[modifica wikitesto]

Confesso che non capisco perché Parterimane abbia cancellato, senza motivare, la notizia relativa allo spostamento del capolinea C nero e C rosso nel 1972 dai Giardinetti di Piazza Matteotti, ove si trova pure adesso quello delle linee per Quartu Sant'Elena, a quello posto in corrispondenza dell'ingresso principale della Stazione, sempre nella Piazza Matteotti, sul bifilare ora smantellato. Ricordavo che il capolinea era stato spostato nei primi anni 70 e poi ripristinato nel febbraio 1980, in concomitanza con le modifiche dei capolinea del C nero e C rosso a Quartu Sant'Elena; il comunicato dell'ACT che lo spostamento alla Stazione sarebbe avvenuto a far data dal 27 novembre 1972 l'ho poi trovato, e si trova, sulla cronaca di Cagliari del quotidiano locale, nei giorni precedenti o, se non erro, dovrei ricontrollare in biblioteca, su quella dello stesso 27 novembre, e difatti avevo precisato che la fonte del dato era dedotta da quanto apparso sulla stampa locale. Questo dato va dunque rimesso.