Discussione:Profeti minori

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Wihilink nel nome della voce in incipit[modifica wikitesto]

Nel precedente intervento ho tolto i wikilink nell'incipit della voce poiché questi, posti direttamente sul nome della voce ripetuto in incipit in grassetto sono antiestetici, particolarmente se il wikilink riguarda solo una parte (nel caso in specie: Profeti viene fuori in azzurro e minori, che fa anch'egli parte della denominazione della voce, in nero e lo stesso dicasi per 12 e profeti), inoltre i wikilink erano già presenti in Voci correlate. Non voglio iniziare una edit war e quindi lascio le cose così come sono state riproposte ma se così devono stare le cose non posso non togliere i wikilink corrispodenti dalla sezione Voci correlate: non ha alcun senso ripetere nella sezione Voci correlate wikilink già presenti nel testo!--K.Weise (msg) 17:59, 1 dic 2009 (CET)[rispondi]

Ciao e ti ringrazio per la sollecita replica. Guarda, io non so bene cosa dica a riguardo il MdS, però finora utenti "anziani"/vagliati e admin m'avevano insegnato che non si dovrebbe riportare in "voci correlate" nulla che non sia già presente nel corpo del testo. Ma che intendevano dire con quel "nulla", un riferimento contenutistico o un wlink? In effetti io li ho sempre interpretati nel secondo modo, però potrei aver sbagliato. E comunque concordo con te sull'antiesteticità del link proprio sul nome della voce. Eppure sembrerebbe che così fan tutti. Insomma: se hai voglia d'informarti meglio, modifica di conseguenza senz'alcun problema, così mi saprò regolare anch'io. Ciao e grazie di nuovo. --Mauro Lanari (msg) 18:22, 1 dic 2009 (CET)[rispondi]

Ho inserito i versi precisi della concordanza Amos 1.1-2 con Gioele 4,16, già accennata in pecedenza nella voce. Secondo santo Stefano in Atti 7:51-53 furono perseguitati fino al martirio. Ne parla subito dopo aver menzionato il Tempio di Salomone e Giacobe, padre delle dodici tribù.

Ho aggiunto il fatto che Amos 1:1 fornisce un elemento di datazione temporale riguardo all'età del Consiglio dei Dodici Profeti di Israele. Stranamente, il primo diacono della successione apostolica di Gerusalemme non fornisce indicazioni temporali, mentre parla dello Spirito Santo che ispirò un verso del Credo Apostolico a ciscuno dei Dodici di Gesù, a significare che la coerenza tra i testi non esclude la loro natura coeva, bensì conferma la loro ispirazione divina.Fatto valido anche per le versioni che supportano l'epopea di Gilgamesh e la cronaca del Diluvio Universale.

Amos menziona varie volte anche re David, ad indicare che l'opera fu scritta dopo il X sec. a.C.