Discussione:Pollicino (disambigua)

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famiglia Pollicino

La famiglia Pollicino sembra proveniente da Genova, dove è arrivata nel IX sec. sotto il dominio di Carlo Magno. Per questo motivo, ancora da provare, si pensa abbia antiche origini Norrene. Analizzando difatti il contesto politico e sociale del primo Medioevo, con una struttura amministrativa tipicamente feudale, si può arrivare facilmente alle origini, attribuibili alle popolazioni Vickinghe, che saccheggiarono con le loro incursioni i territori costieri della Francia Nord-Occidentale, via via verso il Sud dell'Europa. Questo perchè le tracce attuali in Italia partono dalla contea di Genova e si dirigono verso il Sud Italia con la cronologia delle Crociate. Effettivamente nel 935 vi fù il sacco di Genova, messa a ferro e fuoco dai Saraceni che a quel tempo battevano la costa, motivo per la quale la famiglia Pollicino, in posizione presumibile di vassallaggio al Rè decise di contribuire con i propri mezzi alla causa delle crociate per difendere il regno dagli attacchi dei musulmani. Dunque dalla Normandia, territorio assegnato nel X sec. ai Normanni di origine Norvegese-Danese che giurarono fedeltà a Rè Carlo III, vi fù una discesa verso Sud, probabilmente attraverso la Borgogna, la Provenza per poi arrivare a Genova. I documenti attualmente visionati, mostrano che ha goduto di nobiltà in Ostuni, e successivamente in Messina dal XIII al XVI secolo, ed ha posseduto le baronie di Saponara, Tortoreto, Bavuso, Calvaruso, Rocca, Monforte, Sanperi, Torrecampagna. Inoltre sono successive anche baronie nella zona Sud-Orientale dell'Isola. Nell'archivio dell'Araldica un documento recita così: Poche sono le città, che vantino famiglie nobili si antiche come quelle in Genova, poichè malgrado le vicende dei tempi essa conta ancora nel suo seno molte famiglie che provano la loro genealogia da padre in figlio mercè gli atti notarili dalla metà del XII secolo fino a' giorni nostri, vale a dire da un'epoca che serva di barriera a quasi tutte le famiglie d'Europa. Ma se ci mancono i rogiti anteriori a quelli di Giovanni Scriba dell'anno 1150, e di Lanfranco Lotaro del 1180, onde accrescere più gradi di nobiltà di questa famiglia, gli stessi atti però ci somministrano una prova evidente di un'antichità molto anteriore, trovandosi molte di esse sì numerose e divise in parecchi rami. --AntoniusP11 (msg) 18:40, 4 mar 2022 (CET)[rispondi]