Discussione:Piede di Dio

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Nessuna violazione[modifica wikitesto]

Posso assicurare che la trama del film l'ho scritta io di mio pugno al momento della creazione della voce tre mesi fa. Inoltre andando a vedere la pagina web da cui sarebbe stata copiata risulta evidente che non è così.... pertanto cancello l'avviso di copyviol. A dimostrazione di cosa di dico leggere vedere quanto è diversa la trama qui scritta rispetto alla trama della pagina web di cinema.it. Ritengo che prima di additare di aver copiato bisognerebbe stare più attenti e leggere tutto... mau986 (msg) 12:39, 24 dic 2009 (CET)[rispondi]

Trama[modifica wikitesto]

Michele (Emilio Solfrizzi) è una ex speranza del calcio che, dopo essersi infortunato da giovane, ha dovuto chiudere anzitempo la sua carriera; adesso fa l'osservatore di giovani talenti ed un giorno nota Elia (Filippo Puccillo), diciottenne con un piede fatato e specializzato per i calci di rigore. Elia è però un ragazzo molto più immaturo rispetto alla propria età a causa di problemi familiari, ma Michele tenterà lo stesso di farlo sfondare nel mondo del calcio.

http://cinema.it.msn.com/film.aspx?P_MediaID=152216[modifica wikitesto]

Elia ha un talento. Non ha mai sbagliato un rigore in vita sua. E ha un piede fatato, in pochi calciano il pallone come lui. Ma Elia ha un problema. Ha diciotto anni con un cervello da dodicenne: l'età in cui il padre, per paura, abbandonò lui e la madre per tornarsene a fare il manager, a Roma. Michele ha un problema. Un incidente gli ha impedito, da ragazzo, di coronare il suo sogno di diventare calciatore. È rimasto nel giro: fa l'osservatore per piccole squadre di provincia, gira, chiacchiera, intrallazza, vive al di sopra delle sue possibilità, mente a se stesso e agli altri. Ma Michele ha un talento. Riconoscere le qualità dei giovani calciatori, tirar fuori il campione che è in loro. Quando, in uno dei suoi viaggi al sud ad osservare giovani calciatori, Michele si imbatte per caso, su una spiaggia, nel talento di Elia, ne resta folgorato. Vede in lui, cinicamente, la soluzione di tutti i suoi problemi. Con le strategie persuasive che non gli mancano riesce a convincere la madre ad affidargli il ragazzo: Michele diventerà il suo manager e lo avvierà ad una grande carriera.