Discussione:Nacht und Nebel
La traduzione della frase wagneriana non è corretta.
[modifica wikitesto]La frase del personaggio Alberich nell'Oro del Reno (Rheingold) di Wagner significa un'altra cosa: letteralmente "Notte e nebbia, uguale a nessuno", e infatti il personaggio, una volta indossato l'elmo magico (Tarnhelm), sparisce nel nulla, pur continuando ad "essere presente": infatti, una volta accertatosi che il fratello Mime non riesca più a vederlo benché ne oda la voce (in quanto diventato invisibile), Alberich lo colpisce diverse volte facendolo urlare dal dolore, mentre Mime non vede da dove gli arrivino i colpi.
La pagina in lingua tedesca relativa a questa voce (e relativa discussione) non cita da nessuna parte il riferimento wagneriano, e anzi precisa appunto che il decreto hitleriano faceva bensì sparire dalla circolazione i colpiti dal decreto, ma non necessariamente essi venivano eliminati fisicamente.
La traduzione corretta "uguale a nessuno" (dove la desinenza dativa -em di niemand viene elisa per esigenze ritmiche) è ulteriormente comprovata dal fatto che in tutte le edizioni dell'Oro del Reno dotate di sottotitoli in inglese, questa frase venga tradotta con "Night and mist, like to no one". --Loge (msg) 00:47, 14 nov 2023 (CET)