Discussione:Manuel González García

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Le informazioni sulla diffusione nel mondo della devozione verso un santo o un beato sono tutt'altro che localistiche e dimostrano anzi che il personaggio è conosciuto nel mondo oltre i cnfini della propria terra d'origine. Considero pertanto la cancellazione del mio contributo ingiustificata e procedo a ripristinarlo.--Abbacchioalforno (msg) 09:40, 22 nov 2012 (CET)[rispondi]

Il culto pubblico di quanti, per autorità della Chiesa, sono stati iscritti nel catalogo dei beati è espressamene ammesso dal diritto canonico e il nome del beato González García è nel Martirologio romano, quindi qualunque cattolico in qualunque parte del mondo può rendergli culto, anche in comunità. Non è ancora stato spiegato come le attività di un gruppo di devoti in una cappella di una parrocchia della periferia di Cagliari possano considerarsi enciclopedicamente rilevanti. Rimuovo le info fino a quando la loro enciclopedicità sarà chiaro. --151.67.86.181 (msg) 12:16, 22 nov 2012 (CET)[rispondi]
E' importante per capire che il culto al Beato Manuel SI E' GIA' spinto oltre i confini di origine. Che qualunque cattolico POSSA non significa anche che DEBBA. Adessi che ho nuovamente chiarito ripristino le info--Abbacchioalforno (msg) 13:50, 22 nov 2012 (CET)[rispondi]
González García è il fondatore di una congregazione diffusa in due continenti: che gli sia dedicata una cappella in una chiesa di periferia a Cagliari è insignificante. Ho chiestol'intervento di un sysop. --151.67.86.181 (msg) 19:10, 22 nov 2012 (CET)[rispondi]
È opportuno discutere se l'aggiunta sia rilevante o meno e se questa non ricada nel caso del localismo o dell'ingiusto rilievo. Non credo tuttavia che il parere di un sysop valga nulla di più di quello di ogni altro utente, per cui vi consiglio di interessare alla discussione il Progetto:Cattolicesimo, magari lasciando un post al relativo bar. --M/ 19:44, 22 nov 2012 (CET)[rispondi]