Discussione:Malattia di Banti
Ma avete scritto una voce su una malattia che come tale NON ESISTE? Sapate che nella letteratura medica anglosassone non vi è traccia della malattia di Banti? La teoria dell'anatomopatologo fiorentino Guido Banti è che esistessero forme di cirrosi epatiche determinate da una noxa patogena a provenienza splenica; in realtà la splenomegalia è quasi sempre una conseguenza della stasi portale della cirrosi epatica di qualsivoglia natura (etilica, virale, post-steatosica, criptogenetica, autoimmune). Ovviamente a fine '800 non si aveva mezzi a disposizione per una precisa diagnosi "ante-mortem" per cui il buon collega (sono anche io anatomopatologo) Banti sperò di aver individuato una entità nosologica con caratteristiche proprie, che di "proprio" purtroppo non ha nulla! Fonte: me stesso, 6 anni di medicina e 5 di specializzazione in anatomia patologica — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 89.96.77.209 (discussioni · contributi) 14:42, feb 14, 2012 (CET).
- Eppure non si può non notare che fa parte della storia della medicina, come testimoniano i quasi duecento articoli su PubMed e la presenza sui libri di testo (il Robbins per citarne uno). Certamente la voce va un attimo sistemata e contestualizzata, potremmo lavorarci insieme, perché no? --Aplasia (msg) 12:22, 17 feb 2012 (CET)