Discussione:Il casellante Thiel

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Ho l'impressione che il titolo di questa voce (Il casellante Thiel, in lingua tedesca: Bahnwärter Thiel) sia un lavoro originale, sia stato cioè tradotto in lingua italiana dal tedesco dallo stesso autore dell'articolo. Che io sappia, infatti, il racconto è stato tradotto in lingua italiana in un testo cartaceo una sola volta, forse nel 1920:

  • Gherardo Hauptmann, Il cantoniere, collana Biblioteca universale ; 528, traduzione di Giovanni Marcellini, Milano, Sonzogno, [1920], p. 94, SBN IT\ICCU\RAV\0330146. (la data di stampa, non indicata, era desunta della prefazione)

Al racconto è inoltre dedicata una voce nel Dizionario delle opere Bompiani:

  • Maria Antonietta Zaghetti, «Cantoniere Thiel (Il) | Bahnwärter Thiel», in Dizionario Bompiani delle opere e dei personaggi di tutti i tempi e di tutte le letterature, II, Milano, RCS Libri, 2005, p. 1197, ISSN 1825-78870 (WC · ACNP).

Il racconto parla effettivamente di un casellante, un guardiano di un passaggio a livello; però entrambi i testi italiani citati usano il termine "cantoniere", non "casellante" --SolePensoso (msg) 18:10, 24 mar 2020 (CET)[rispondi]