Discussione:Federico Spiess

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Trasferisco qui la sezione (imho eccessiva in voce, trattandosi di opere secondarie, articoli spesso di poche pagine)--Zibibbo Antonio (msg) 22:22, 18 feb 2022 (CET)[rispondi]

Opere significative

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Il contributo più notevole di Federico Spiess agli studî linguistici è il succitato Vocabolario dei dialetti della Svizzera italiana, al quale lavorò come redattore e successivamente come direttore per oltre trent'anni. Accanto a quest'opera, fu autore di numerosi articoli, fra i quali si ricordano:

Spiess, Federico (1981); "Le traduzioni interne nel Codice Marciano XIII", in: Anna Cornagliotti et al. (ed.), Atti del XIV Congresso internazionale di Linguistica e Filologia romanza, Napoli, 15-20 aprile 1974, vol. 5, Napoli-Amsterdam, 13—25.

Spiess, Federico (1983), "L'unità lessicale composta di verbo e avverbio di luogo nei dialetti veneti", in: Linguistica e dialettologia veneta (Studi offerti a Manlio Cortelazzo), Tübingen: Gunter Narr, 165—168.

Spiess, Federico (1988), "Il Malcantone, un angolo del luganese che guarda verso Occidente", in AA.VV., Miscellanea di studi romanzi offerta a Giuliano Gasca Queirazza, Alessandria, 997—1005.

Spiess, Federico (1994), "Der Stellenwert des italienischen Dialekts in der Südschweiz", in H. Bickel, R. Schläpfer (edd.), Mehrsprachigkeit - eine Herausforderung, Aaurau, 317—329.