Discussione:Fallacia naturalistica

La fallacia dei naturalisti consisterebbe nella pretesa logicamente illecita di passare dalla dimensione dell'essere a quella del dover essere,dal giudizio di fatto al giudizio di valore, dal normativo al fattuale attraverso salti deontici. Non si può cioè ritenere che tutto quello che si verifica nel mondo sia bello o giusto solo perchè si verifica. Se si legano due dimensioni strutturalmente diverse occorre spiegare il collegamento tra l'una e l'altra e non presumerlo. I giusnaturalisti sostenevano la teoria della vigenza normativa come valore: le norme hanno un contenuto necessario che non potrebbe essere diverso perchè espressione della volontà divina(giusnaturalismo volontaristico), dell'ordine naturale(giusnaturalismo naturalistico) o della ragione(giusnaturalismo razionalistico).Il contenuto normativo è tale a prescindere da qualsivoglia atto umano si posizione, riconoscimento, produzione. Questo è un chiaro esempio di fallacia naturalistica, confondendosi le due dimensioni del fatto e del valore, del normativo e del fattuale: la norma è e non può essere diversamente da com'è.