Discussione:Eparchia di Shamshabad

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Immediatamente soggetta all'arcivescovo maggiore

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Per documentare questa affermazione inserita nell'incipit dall'utente [@ Nerêo], ho messo in nota il testo di riferimento, puntualmente riferitomi dallo stesso utente, dove si dice:

«Pertanto, ho autorizzato la Congregazione per le Chiese Orientali a provvedere alla cura pastorale dei fedeli siro-malabaresi in tutta l'India, attraverso l'erezione di due Eparchie e l'estensione dei confini di due già esistenti.

Determino, inoltre, che le nuove come le esistenti circoscrizioni risultino affidate all'Arcivescovo Maggiore di Ernakulam-Angamaly e al Sinodo dei Vescovi della Chiesa Siro-malabarese, a norma del CCEO.»

Questa citazione è tuttavia a mio avviso ambigua e poco chiara. Resto in attesa che le bolle di erezione siano pubblicate sugli AAS.--Croberto68 (msg) 10:26, 10 giu 2019 (CEST)[rispondi]

Faccio presente che questo testo, sul sito ufficiale della Chiesa siro-malabarese, distingue tra Eparchies in Canonical Territory e Eparchies Outside Canonical Territory (in queste ci sono Hosur e Shamshabad). E poi dice:

«Currently there are 35 Eparchial Sees in the Syro-Malabar Church, of which 5 are Archeparchies and 30 Eparchies. All the 5 Archeparchies as well as 13 eparchies are within the canonical territory which includes the whole of Kerala and some districts of the neighboring states of Karnataka and Tamil Nadu. The 13 eparchies within canonical territory are organized into suffragans of the 4 Metropolitan Sees. The Archeparchy of Kottayam is an Archeparchy without suffragan eparchies. Major Archbishop and the Synod has full authority over these 18 eparchial Sees. The 17 Syro-Malabar Eparchies outside the canonical territory are directly under the Pope. Although their Bishops are members of the Syro-Malabar Bishop's Synod, the Major Archbishop has only limited authority over them. Some of these eparchies are suffragans of the nearby Latin Archdioceses.»

Mi sembra chiaro!! Resta il problema di come interpretare l'affermazione di papa Francesco: «le nuove come le esistenti circoscrizioni risultino affidate all'Arcivescovo Maggiore di Ernakulam-Angamaly», e a quale canone del CCEO si riferisce.--Croberto68 (msg) 10:40, 10 giu 2019 (CEST)[rispondi]

El 10 de octubre de 2017 la Santa Sede extendió la jurisdicción de la Iglesia católica siro-malabar a toda la India (territorio propio). Ese día se publicó la Carta del Santo Padre Francisco a los obispos de la India Lettera del Santo Padre Francesco ai Vescovi dell’India, 10.10.2017 que expresa el texto citado más arriba. El asunto fue cubierto por la prensa internacional, por ejemplo: The Indian Express UCANEWS. El sitio web de la nueva eparquía de Shamshabad dice al respecto:[1]

The erection decree of the Eparchy of Shamshabad is signed by Pope Francis himself. In the erection decree, it is iterated “in the fullness of our Apostolic authority, we erect and constitute the new eparchy under the name of SHAMSHABAD, out of all the territories of India where at present the eparchial jurisdiction for the Christian faithful of the same Syro-Malabar Church is wanting. ... We decide that this eparchy be subject to the Major Archbishop and the Synod of the Bishops of the Syro-Malabar Church for its pastoral care. Saludos.--Nerêo (msg) 10:49, 10 giu 2019 (CEST)[rispondi]

Vatican News:

In a letter to all the bishops of India dated 9 October 2017, the Pope ‎had announced the creation of Shamshabad Diocese and appointed Bishop Thattil as its first bishop, restoring the ‘all ‎India jurisdiction’ of the Syro Malabar Church.

O Papa Francisco estende o território da Igreja Siro-Malabar a toda a Índia

Pope writes to Bishops of India extending Jurisdiction of Syro-Malabar Church to Whole of India

Personalmente, i dubbi mi rimangono, soprattutto perchè mi sembrano essere tutte fonti giornalistiche. La bolla (in inglese) dell'erezione dell'Eparchia di Shamshabad (ma non quella di Hosur!!!) dice che l'eparchia sarà soggetta all'arcivescovo maggiore e al santo sinodo for its pastoral care (dunque, per uno scopo preciso, non per altro). Se davvero il Papa ha ampliato il "territorio proprio" dell'arcivescovado maggiore a tutta l'India, che ne è allora delle eparchie già esistenti di Faridabad, Bijnor, Gorakhpur, Sagar, Satna, Ujjain, Kalyan, Rajkot, Adilabad, Chanda e Jagdalpur? Anche qs dovrebbero allora essere tutte dipendenti dall'arcivescovo maggiore... ma finora non mi sembra siano state rese note modifiche nella situazione giuridica di queste eparchie... a meno che tutte rientrino in quella frase che dice il papa «le nuove come le esistenti circoscrizioni»...--Croberto68 (msg) 12:16, 10 giu 2019 (CEST)[rispondi]
Cfr. per le eparchie qui sopra elencate, le nomine, entrambe pubblicate il 12.I.2018 (dunque, dopo il 9 ottobre 2017): Idukki, nel territorio proprio dell'arcivescovato maggiore, e Sagar, in India, ma fuori dal territorio proprio...
Le nomine sono decisamente diverse e riflettono una situazione giuridica diversa.--Croberto68 (msg) 12:36, 10 giu 2019 (CEST)[rispondi]
Caro amico, a quanto pare non stai leggendo attentamente i riferimenti. Si prega di vedere cosa dice UCA News: Eastern rite rejoices in right to administer across India. In a historic move, Pope Francis has extended the administrative powers of the Syro-Malabar Church across India, removing restrictions imposed since the arrival of Portuguese missionaries in the 16th century.[2], [3], [4], [5]--Nerêo (msg) 22:18, 13 giu 2019 (CEST)[rispondi]
Allora, caro amico, se davvero il papa ha ampliato il "territorio proprio" dell'arcivescovado maggiore a tutta l'India, ripeto la domanda già fatta: questa giurisdizione si estende anche a tutte le eparchie di Faridabad, Bijnor, Gorakhpur, Sagar, Satna, Ujjain, Kalyan, Rajkot, Adilabad, Chanda e Jagdalpur?--Croberto68 (msg) 09:20, 14 giu 2019 (CEST)[rispondi]

Caro amico, mi scuso per non aver compreso correttamente le tue spiegazioni in italiano. Trovo le tue obiezioni ragionevoli e ne aggiungo altre:

  • 1) Il sito web della Chiesa siro-malabarese è aggiornato e afferma chiaramente: The 17 Syro-Malabar Eparchies outside the canonical territory are directly under the Pope. Although their Bishops are members of the Syro-Malabar Bishop's Synod, the Major Archbishop has only limited authority over them. Some of these eparchies are suffragans of the nearby Latin Archdioceses.
  • 2) La Lettera del Santo Padre Francesco ai Vescovi dell’India, 10.10.2017 non menziona esplicitamente l'estensione del territorio proprio dell'arcivescovado maggiore.
  • 3) 12 gennaio 2018 sono stati designati vescovi Idukki e di Sagar nello stesso modo in cui erano precedentemente dai dicasteri vaticani.

Cosa significa la decisione papale?: Determino, inoltre, che le nuove come le esistenti circoscrizioni risultino affidate all'Arcivescovo Maggiore di Ernakulam-Angamaly e al Sinodo dei Vescovi della Chiesa Siro-malabarese, a norma del CCEO. Che si ripete nella bolla di erezione dell'Eparchia di Shanshabad: We decide that this eparchy be subject to the Major Archbishop and the Synod of the Bishops of the Syro-Malabar Church for its pastoral care-.

Il Codice dei Canoni delle Chiese Orientali esprime: §2. The power of the patriarch [e l'arcivescovo maggiore] is exercised validly only inside the territorial boundaries of the patriarchal Church unless the nature of the matter or the common or particular law approved by the Roman Pontiff establishes otherwise.

Concludo che, a quanto pare, la Santa Sede ha concesso poteri all'arcivescovo maggiore e al sinodo fuori dal proprio territorio -oltre a quelli che già hanno in materia rituale-. Questi nuovi poteri sono limitati alle questioni pastorali, ma non alle questioni di giurisdizione, come la nomina dei vescovi e la creazione o modifica delle diocesi.

Invertiremo le modifiche negli articoli. Cordiali saluti.--Nerêo (msg) 20:47, 15 giu 2019 (CEST)[rispondi]

Ho trovato questo studio], pubblicato su Ius Ecclesiae (n.1 del 2018), dove da p. 362 in avanti l'autore affronta questo problema. Anche a lui la cosa non è chiara. Dalla formulazione della frase in questione sembra che il territorio proprio della Chiesa malabarese sia stato esteso a tutta l'India, e che le eparchie su cui si discute siano dunque sottomesse alla Chiesa arcivescovile maggiore dei malaberesi e non più alla Santa Sede.--Croberto68 (msg) 13:06, 12 mag 2023 (CEST)[rispondi]