Discussione:E-democracy

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Attenzione!!! Il semplice "voto online" , cioè l'esercizio delle consuete procedure di voto legate all'elezione dei rappresentanti politici (elezioni politiche nazionali o amministrative comunali provinciali e regionali) tramite internet non è di per se catalogabile come un esperimento di e-democracy! --NicoGE84 (msg) 16:07, 11 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Perché l'articolo non si intitola democrazia digitale?[modifica wikitesto]

Perché se esiste il termine italiano l'articolo è titolato in inglese? Così se ne forza l'uso senza alcun senso, a discapito dell'equivalente italiano...non si parla di usare un termine necessario a trattare un concetto che la nostra lingua è incapace di esprimere...tutt'altro. Infatti siamo l'unica tra le lingue romanze ad avere l'articolo sotto il nome di e-democracy. Lo si può cambiare? 82.48.154.152 (msg) 11:56, 20 nov 2010 (CET)[rispondi]

No, non credo si possa cambiare... in italiano il fenomeno di quella che tu definisci democrazia digitale (semmai meglio nota come democrazia elettronica) è quasi sempre catalogato come e-democracy. Per quanto possa condividere il tuo ragionamento, in questo singolo caso ritengo che non sia necessario e preferibile utilizzare il termine italiano. Il termine di origine anglosassone definisce il fenomeno come lo si conosce a livello scientifico-accademico e sottolinea l'origine geografica dello stesso (anglosassone). --NicoGE84 (msg) 04:03, 21 dic 2010 (CET)[rispondi]

Il campo costituzionale della democrazia digitale[modifica wikitesto]

la frase: "Mentre la Democrazia diretta elettronica è del tutto prematura in paesi come l'Italia, in cui il sistema di democrazia rappresentativa è fortemente ancorato all'attribuzione della potestà legislativa esclusiva al Parlamento" è sbagliata, perchè a livello comunale o regionale è possibile utilizzare il voto elettronico per votare, oltre al fatto che in Italia questo "fortemente ancorato alla potestà legislativa" è un po' tirata, quando abbiamo ref. abrogativi e nulla vieta di farli elettronicamente, se non la volontà politica. ad esempio il decreto 82/2005 agli articoli 3-4-6-9 ed il 33/2013 trattano proprio della "democrazia elettronica" e di internet come canale prioritario per interazione PubblicaAmministrazione -> utenti.

Quindi farei molte modifiche al testo, togliendo quanto sopra e inserendo i riferimenti ai decreti legge, senza dimenticare che petizioni-istanze-proposte online già esistono, così come le consultazioni(Parma)

inoltre https://it.wikipedia.org/wiki/Votazione_elettronica#Il_voto_elettronico_in_Italia vi è un esempio di e-democracy

Ultima cosa, bisogna aggiungere Estonia come esempio virtuoso di utilizzo del voto elettronico per elezioni e referendum https://en.wikipedia.org/wiki/Electronic_voting_in_Estonia

Rousseau[modifica wikitesto]

Come mai non c'è nessuna citazione alla piattaforma Rousseau del Movimento 5 Stelle?

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 2 collegamenti esterni sulla pagina E-democracy. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 06:48, 9 apr 2019 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni interrotti[modifica wikitesto]

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 23:31, 24 giu 2021 (CEST)[rispondi]

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