Discussione:Deontologia

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La parte relativa alla deontologia del giornalismo mi pare poco attinente, tendenziosa e non corredata da alcuna fonte. Imho.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 193.204.59.60 (discussioni · contributi).

Se vuoi puoi aiutarci tu stesso: un paio di linee guida sono Wikipedia:Punto di vista neutrale e Wikipedia:Cita le fonti. Grazie dell'aiuto che vorrai darci :) --Gacio dimmi 10:55, 23 lug 2008 (CEST)[rispondi]

La definizione principale mi sembra confusa se non addirittura errata: "Mentre il consequenzialismo determina la bontà delle azioni dai loro scopi, la deontologia afferma che fini e mezzi sono strettamente dipendenti gli uni dagli altri, il che significa che un fine giusto sarà il risultato dell'utilizzo di giusti mezzi."

Io invece direi:

Il consequenzialismo giudica la moralità di un azione in base alle conseguenze che tale azione genera. (x es se mentendo genero il bene di un soggetto, la mia azione è moralmente giusta).

L'etica deontologica giudica la moralità di un azione in base dell'aderenza di tale azione a determinate regole. (x es se mentendo genero il bene di un soggetto, la mia azione è comunque moralmente ingiusta)

E' solo un abbozzo, andrebbe approfondito.