Discussione:Daga (arma)

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a proposito delle modifiche che ho apportate, in particolare per quanto riguarda il sabro, si veda qui qui qui e qui--Ź (Sono stato poco chiaro?) 16:54, 22 ott 2012 (CEST)[rispondi]

Etimologia[modifica wikitesto]

Sposto qui le considerazioni etimologiche senza fonte o di dubbia provenienza:

L'etimologia del vocabolo "dagă", certamente europeo, è abbastanza incerta più probabilmente dall'antica lingua geto-dacica la parola dagă (singolare femminile), dăgi (plurale femminile) che significa spada corta e ricurva, usate come arma da difesa personale ma allo stesso tempo arnese usato nelle faccende domestiche, La parola fu introdotta nell'impero romano dopo le guerre romano-daciche negli anni compresi tra il 101 ed il 106 a.C., da dove si diffusero in tutto l'impero romano e non solo, nel nord europa con gli scambi commerciali. La parola si è diffusa dalla Provenza e dalla Spagna; in antico francese dague significava "corno del cerbiatto" che potrebbe far pensare a una connessione con il basco ada, "corno" appunto. [...] o da una non ben precisata fonte celtica o germanica [...]

«DAGA. s.f. In franc. Dague. Spezie di spada corta e larga, adoperata dai popoli settentrionali, e da essi portata col nome istesso in Italia. Usavasi anche da' cavalieri ne' combattimenti corpo a corpo. Il Davanzati chiama daga il gladio de' legionari romani, che era propriamente una spada di lama corta e larga, colla quale si feriva di punta e di taglio.»

--Carnby (msg) 08:40, 19 lug 2021 (CEST)[rispondi]