Discussione:Cyperus papyrus

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Apro questa discussione per comprendere meglio l'origine e la diffusione del papiro e portare più fonti alla voce: qui (voce del Cyperus papyrus) leggo che l'origine del papiro è contesa tra l'Africa tropicale (ovvero la casa dell'Antico Egitto) e la Sicilia orientale, ovvero l'area di Siracusa. Ma a parte questa già di per sé importante notizia e le conseguenti risapute polemiche (non si sa da quanto tempo il papiro è lì e quindi si sono fatte ogni genere di ipotesi, dai siculi ai greci agli arabi, ecc...), piuttosto io vorrei capire se è vero quel che si legge su diverse fonti, cioè che le uniche due aree al mondo dove questa pianta cresce spontanea sono per l'appunto le rive del Nilo (ma non più rigoglioso come un tempo) e sulle acque dolci del siracusano, senza tralasciare la piccola colonia sita sul Fiumefreddo di Sicilia nel catanese. Ma se davvero è così, se il papiro cresce in maniera spontanea (senza impianti artificiali e altre cure simili) è allora errato parlare solo di "Europa", e dire "l'unico luogo in Europa".. piuttosto si dovrebbe parlare di mondo e dire "è l'unico luogo al mondo, insieme al fiume Nilo, dove cresce spontaneo"... altrimenti dov'è il senso? Che se parliamo di Europa in Sicilia se lo sono piantato di recente anche all'orto di Palermo, per dirne una, e cresce pure lì, così come, stando a quanto dice la voce, cresce incontrollato pure nel nord America... O forse dovremmo dire "un tempo cresceva spontaneo solamente qui e qui mentre oggi cresce anche qui e pure qui"?? Serve direi una definizione più specifica! Più precisa, chiara e ben fontata. Io devo sapere cosa poter dire e cosa non poter dire quando parlo di papiro, visto che mi capita spesso di nominarlo nelle voci di Siracusa.

Altra questione: nella voce si dice che il nome antico del papiro era in realtà "byblos" perché derivava dalla città fenicia di Biblo... ma Biblo si trova nel Libano, vicino Oriente, al confine con la Siria e con Israele.. allora non è vero che l'origine del papiro è contesa solo tra l'Africa tropicale e la Sicilia orientale? Allora avevano ragione gli antichi scrittori Teofrasto e Plinio il Vecchio quando dicevano che cresceva spontaneo pure in Siria e in Mesopotamia? Eppure la voce dice "Secondo Tizio e Caio..." della serie "lo dicono loro ma potrebbe non essere vero".. Anche su questo punto la voce non è per niente chiara o esaustiva e lascia più dubbi che risposte.

Inoltre andrebbe approfondito il capitolo sull'etimologia della pianta: ad esempio secondo le ricerche del museo del papiro di Siracusa (ente serio che ospita al suo interno l'istituto internazionale del papiro), ma è una cosa già riscontrata nei secoli passati, i siracusani e gli abitanti del Tardo Egitto (credo che la fonte parli dell'Egitto greco di Tolomeo) mostrano una fortissima similitudine nel nominare la parola papiro: per i siracusani è pampèra o pappèra mentre per gli egizi è paenperaa e paperâa. Ma qui tutto questo si tace e la voce non è sufficiente a chiarire i dubbi. Mi piacerebbe che questa voce venisse sistemata come si deve. --Stella (msg) 22:21, 3 feb 2017 (CET)[rispondi]