Discussione:Cronologia del cristianesimo del I secolo

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Ma il censimento di Quirino si è svolto nel 6 dopo Cristo, dunque propongo la dicitura 7/6 a.C. - 6/7 d.C.

E' Giacomo che viene ucciso; come è scritto nel testo si potrebbe intendere Giovanni.

Considerazione delle Scritture in relazione alle date[modifica wikitesto]

  • Scusate la lunghezza delle scritture ma vorrei evitare di estrapolare le parti che interessano dal contesto e lasciare che ognuno se ne faccia una propria idea.
  • Luca 1,1-4 Poiché molti han posto mano a stendere un racconto degli avvenimenti successi tra di noi, come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni fin da principio e divennero ministri della parola, così ho deciso anch'io di fare ricerche accurate su ogni circostanza fin dagli inizi e di scriverne per te un resoconto ordinato, illustre Teòfilo, perché ti possa rendere conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto.

Luca 2,1-2 In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando era governatore della Siria Quirinio.

  • Atti 5,35-39 disse: «Uomini di Israele, badate bene a ciò che state per fare contro questi uomini. Qualche tempo fa venne Tèuda, dicendo di essere qualcuno, e a lui si aggregarono circa quattrocento uomini. Ma fu ucciso, e quanti s'erano lasciati persuadere da lui si dispersero e finirono nel nulla. Dopo di lui sorse Giuda il Galileo, al tempo del censimento, e indusse molta gente a seguirlo, ma anch'egli perì e quanti s'erano lasciati persuadere da lui furono dispersi. Per quanto riguarda il caso presente, ecco ciò che vi dico: Non occupatevi di questi uomini e lasciateli andare. Se infatti questa teoria o questa attività è di origine umana, verrà distrutta; ma se essa viene da Dio, non riuscirete a sconfiggerli; non vi accada di trovarvi a combattere contro Dio!».

Luca 3,1-4 Nell'anno decimoquinto dell'impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea, Erode tetrarca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetrarca dell'Iturèa e della Traconìtide, e Lisània tetrarca dell'Abilène, sotto i sommi sacerdoti Anna e Caifa, la parola di Dio scese su Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto. Ed egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com'è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaia: Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!

  • Alcune riflessioni: Luca fa ricerche accurate su ogni circostanza fin dagli inizi, parla di due censimenti (è lui lo scrittore degli Atti) altrimenti non avrebbe senso dire nel Vangelo Questo primo censimento quello di Atti viene ricordato da Giuseppe Flavio nella Guerra giudaica ed è quello del 6 a.C..


Erode il Grande dovrebbe essere morto subito dopo la strage degli innocenti, perché...

  • Matteo 2,16 Erode, accortosi che i Magi si erano presi gioco di lui, s'infuriò e mandò ad uccidere tutti i bambini di Betlemme e del suo territorio dai due anni in giù, corrispondenti al tempo su cui era stato informato dai Magi.


Se invece Erode non è morto subito dopo... Gesù aveva più di due anni. Inoltre una nota in Guerra giudaica dice: "8. [Erode morì] Nell'aprile del 4 a.C. [a commento di 33, 8 a p. 117 All'uccisione di suo figlio [Erode] sopravvisse per cinque giorni; poi morì... ]. La morte di Erode sarebbe invece avvenuta nel gennaio dell'anno I a.C. secondo i calcoli di W. E. Filmer, The Cronology of the Reign of Herod Great, «J.Th.S.» XVI 1966, p. 238 sgg. (Flavio Giuseppe - Guerra giudaica Oscar Classici Mondadori Commento a I, 33,8 p. 531.)
(da "L'Universale - Antichità classica - vol. II" - Le Garzantine) Sotto Tiberio Claudio Nerone a pag. 1426 cita: Nel 14 d.C., alla morte di Augusto, le regioni renane e danubiane diedero segni di insofferenza, e sembravano inclini a proclamare imperatore Germanico, ma di fatto l'assunzione al potere da parte di T.[Tiberio], dopo un dibattito in senato, avvenne senza scosse. (per gli altri: Ponzio Pilato, Erode, Filippo, Lisania, Anna e Caiafa... pedalate un po' anche voi!) Dopo questa premessa l'anno decimoquinto dell'impero di Tiberio Cesare dovrebbe cadere nel 29 d.C., l'anno in cui Gesù ha ricevuto il battesimo.
Daniele 9,24-27 Settanta settimane sono fissate per il tuo popolo e per la tua santa città per mettere fine all'empietà, mettere i sigilli ai peccati, espiare l'iniquità, portare una giustizia eterna, suggellare visione e profezia e ungere il Santo dei santi. Sappi e intendi bene, da quando uscì la parola sul ritorno e la ricostruzione di Gerusalemme fino a un principe consacrato, vi saranno sette settimane. Durante sessantadue settimane saranno restaurati, riedificati piazze e fossati, e ciò in tempi angosciosi. Dopo sessantadue settimane, un consacrato sarà soppresso senza colpa in lui; il popolo di un principe che verrà distruggerà la città e il santuario; la sua fine sarà un'inondazione e, fino alla fine, guerra e desolazioni decretate. Egli stringerà una forte alleanza con molti per una settimana e, nello spazio di metà settimana, farà cessare il sacrificio e l'offerta; sull'ala del tempio porrà l'abominio della desolazione e ciò sarà sino alla fine, fino al termine segnato sul devastatore».
Diversi traduttori vedono nella scrittura di Daniele un riferimento al tempo del Messia. v. La Sacra Bibbia annotata da Giuseppe Ricciotti nota in calce ai versetti di Daniele 9,21-27 "...Moltissimi punti sono tuttora oscuri e dubbi; è certo invece che il v. 24 si riferisce al tempo del Messia" e 9,24 "Settanta settimane di anni, cioè 490 anni; questo periodo è poi diviso in due gruppi d'anni, uno di 7 settimane, uno di 62 settimane (v. 25), e nella 70a settimana avverrà il fatto conclusivo (v. 26)." ...nello spazio di metà settimana, farà cessare il sacrificio e l'offerta, metà settimana = 3 giorni e mezzo quindi, per ciò che dice l'Abate Ricciotti, tre anni e mezzo. D'accordo per il 29 d.C.? Aggiungiamo 3 anni e mezzo e arriviamo al 33 d.C., Gesù è morto il giorno di Pasqua (14 Abib o Nisan) quindi in primavera per cui Gesù è stato battezzato, secondo le scritture, nell'autunno del 29 d.C. quando aveva circa 30 anni.

  • Quindi potrebbe non essere alla Pasqua del 28 d.C. anche considerando che secondo il vangelo di Giovanni Gesù ha 'festeggiato' 4 pasque per cui arriveremmo al 31 d.C. e non al 30, non solo, ma se consideriamo il tempo intercorso tra il battesimo e la prima pasqua c'è da pensare che avesse un jet personale e non al massimo un somarello. Vi risparmio le scritture ma non ci sono problemi ad indicarle. Si può vedere Ipotesi sull'origine della data del Natale
  • Le scritture citate sono estratte dalla versione C.E.I. contenuta nel programma "La Parola" di Richard Wilson.

--Gizetasoft 00:18, 9 feb 2006 (CET) MsgBox[rispondi]


Provo a fare un po' d'ordine:

  • Data di nascita di Gesu':
    • da quel che ho letto mi sembra che tra gli studiosi ci sia ormai un consenso abbastanza generale che Quirino fece due censimenti, uno nel 6 a.C. e uno nel 6 d.C.. Quello citato da Luca e' sicuramente il primo sia perche' dice "primo censimento" sia perche' nel 6 d.C. Erode era gia' morto da anni (sia che fosse 4 a.C. o 1 a.C.). La rivolta di Giuda il Galileo invece fu in occasione del secondo.
    • sulla vicenda dei Magi: mi sembra che fai confusione dicendo che Erode deve essere morto subito dopo la strage degli innocenti. Erode parla di due anni quando ordina la strage, non quando muore. In quel momento Gesu' doveva avere al massimo due anni, ma poteva averne di piu' quando Erode e' morto.
  • Battesimo di Gesu':
    • il quindicesimo anno di Tiberio e' il 28, non il 29, perche' l'anno in cui Tiberio divenne imperatore, il 14, conta come primo anno. Gli antichi non conoscevano lo zero e contavano sempre da uno (e comunque "zeresimo anno di Tiberio" farebbe ridere). Ho letto pero' che alcuni contano da due anni prima, quando Tiberio venne associato all'impero da Augusto, quindi sarebbe il 26.
    • non mi sembra che i Vangeli permettano di affermare che Gesu' e' stato battezzato a Pasqua. In realta' non sappiamo il giorno del battesimo.
  • Morte di Gesu':
    • non credo che si sappia l'anno preciso in cui Daniele scriveva (ma non ne so niente quindi su questo potrei sbagliare), quindi non si puo' neanche dire l'anno preciso previsto dalla profezia. In ogni caso sulla validita' di questa profezia nemmeno la chiesa si sbilancia.
    • la durata della vita pubblica di Gesu' non si sa con certezza. L'opinione piu' comune e tradizionale e' tre anni, ma da quello che ho letto sono state fatte le ipotesi piu' disparate, da un solo anno fino a sei. Sulle quattro pasque di Giovanni ricordo di aver letto che una delle quattro non e' indicata chiaramente come pasqua e quindi poteva essere un'altra festa.
    • Gesu' mori' di venerdi' e questo venerdi' era pasqua o la vigilia della pasqua (i vangeli non sono del tutto chiari su questo). Siccome la pasqua cadeva ogni anno in un giorno diverso della settimana, e' stato calcolato che Gesu' puo' essere morto solo nel 30 o nel 33. Per i dettagli del calcolo vedi data della morte di Gesù.

--Gerardo 25 ago 2006

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