Discussione:Banco di Napoli

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Mi sorge un dubbio: è stata davvero un'incorporazione o semplicemente il gruppo Sanpaolo IMI ha acquisito il Banco di Napoli e questo ha solo cambiato denominazione? Mi riservo di verificare.--Frazzone 23:52, 10 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Chiarito il dubbio, work in progress sulla voce.--Frazzone 20:19, 11 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Banca di stato delle due Sicilie[modifica wikitesto]

La voce è troppo filo-italiana. Secondo me si dovrebbe mettere in risalto che il Banco di Napoli era una delle due banche di stato del Regno delle Due Sicilie (l'altra era il Banco di Sicilia*) e specificare quello che la monarchia sabauda ha fatto passare a tali banche dopo la cosiddetta unità...

* la banca centrale era il Banco di Napoli, ma il Banco di Sicilia emetteva moneta avente corso legale. Un po' come accade nel Regno unito con la Bank of England e la Bank of Scotland.

Fino a prova contraria, Napoli si trova in Italia e l'unità è un dato di fatto dal 1861; viene citato inoltre che si trattava di banca che era anche istituto di emissione (ovvero che emetteva moneta)... quanto a quello che la monarchia sabauda ha fatto passare a tali banche, non ne so abbastanza, ma lo spazio è libero per qualunque contributo documentato in merito.--Frazzone 16:15, 5 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Notizie totalmente errate[modifica wikitesto]

Ho letto la pagina sul Banco di Napoli (l'azienda in cui ho lavorato per 35 anni) e ho trovato una grossa imprecisione, non so fino a quanto frutto di mancanza di conoscenza di come sono andati i fatti. Comunque, provo a riepilogarli. Il 1.1.2003 il Banco di Napoli (quello di una volta per intenderci) viene assorbito in SanPaolo Imi e cessa di esistere. A giugno del 2003 da SanPaolo Imi viene scorporata la rete di filiali delle regioni del Sud (Campania, Basilicata, Calabria e Puglia) e viene creato SanPaolo Banco di Napoli. Con la successiva fusione di Sanpaolo Imi in Intesa (1.1.2007) il SanPaolo Banco di Napoli perde la parola "SanPaolo" (che doveva scomparire secondo la consueta regola che chi assorbe comanda) e rimane soltanto Banco di Napoli proprio come era una volta. Già e qui sta l'equivoco, com'era una volta, ma non è più quella azienda! E' errato quindi attribuire tutta la storia del glorioso vecchio Istituto a questa Azienda che nulla ha a che vedere con quella se non il marchio di cui si è inopinatamente appropriato. Penso che sia doveroso correggere tutto l'inserto.

18 marzo 2011 Luigi Quintavalle

Spiacente ma non vedo dove siano questi errori:
  1. Il 1.1.2003 il Banco di Napoli (quello di una volta per intenderci) viene assorbito in SanPaolo Imi e cessa di esistere; nella voce leggo: Alla fine del 2002 ci fu la fusione per incorporazione di Banco di Napoli S.p.A. in Sanpaolo IMI S.p.A., con conseguente cessazione della prima, che è la stessa cosa, detta con parole diverse
  2. A giugno del 2003 da SanPaolo Imi viene scorporata la rete di filiali delle regioni del Sud (Campania, Basilicata, Calabria e Puglia) e viene creato SanPaolo Banco di Napoli; nella voce leggo: Successivamente venne costituita Sanpaolo Banco di Napoli S.p.A. alla quale, con effetto dal 1º luglio 2003, fu conferita l'intera attività del vecchio Banco di Napoli, sempre la stessa cosa
  3. Con la successiva fusione di Sanpaolo Imi in Intesa (1.1.2007) il SanPaolo Banco di Napoli perde la parola "SanPaolo"; nella voce leggo: Con la fusione avvenuta nel dicembre 2006 tra Banca Intesa e Sanpaolo IMI la società è entrata a far parte del gruppo Intesa Sanpaolo ed ha ripreso successivamente il vecchio nome di Banco di Napoli, ancora la stessa cosa.
Non vedo quindi dove siano tutte queste informazioni errate; ritenere che questa non sia la storia del Banco di Napoli è un'opinione personale che ritengo errata (anche Fiat S.p.A. non è più la Fiat di fino '800, ma sempre la Fiat è) e a meggior ragione è un'opinione (e qui si registrano soltanto fatti) che l'attuale Banco di Napoli si sia inopinatamente appropriato del marchio o di qualcos'altro.--Frazzone (scrivimi) 12:19, 19 mar 2011 (CET)[rispondi]

rivendita Banco di Napoli per 6.000 miliardi lire da INA-BNL al SanPaolo IMI[modifica wikitesto]

Non mi risulta la cifra di 6000 mld di lire. Chiedo la fonte.