Discussione:Angelo di Costanzo

Mi risulta che ad Angelo di Costanzo non gli fu mai permesso di ritornare a Napoli neanche dopo la morte del vicerè Pietro Toledo se non negli ultimi anni di vita. Infatti gli fu permesso di rientrare a Somma Vesuviana negli ultimi due anni e successivamente a Napoli dove morì. Peregrinò quindi per oltre 44 anni, avendo quale rifugio il castello di Cantalupo nel Sannio, da dove scrisse diverse lettere indirizzate ai suoi amici napoletani, la Storia del regno di Napoli e le rime per Vittoria Colonna. Il ritorno a Napoli del di Costanzo nel 1549, secondo il mio punto di vista, è da ritenersi errato. Ê possibile correggere questo dato? Orizzonte (msg)