Discussione:Ambrogio Teodosio Macrobio

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Sul paragrafo "Possibili identificazioni"[modifica wikitesto]

Ho aggiunto una serie di [senza fonte] che coprono i due terzi dell'intero paragrafo. Le informazioni contenute nella sezione sono prive di una qualsiasi fonte; alcune di esse sfiorano l'assurdità. Si afferma che qualcuno (chi?) abbia asserito che Macrobio fosse ateo. Ora, non credo che a nessuno studioso serio possa esser mai venuta in mente un'idiozia del genere: l'autore è un neoplatonico, e, in quanto tale, un teista; per lo più nei Commentarii in Somnium Scipionis condivide e spiega le idee esposte da Cicerone, anch'egli dichiaratamente teista. Passiamo oltre. L'ipotesi sulla nazionalità dei genitori di Macrobio è espressa così male che parrebbe quasi che l'autore fosse completamente illetterato per quanto concerne la cultura latina: ma stiamo scherzando?! Insieme ai Saturnalia, l'opera maggiore e più celebre di Macrobio sono i già citati Commentarii in Somnium Scipionis, che espongono e spiegano alla luce della filosofia neoplatonica il celeberrimo libro VI del De re publica di Cicerone, il quale è uno dei più grandi autori della latinità. Per di più Macrobio parlava e scriveva in latino, non in greco. Ma passiamo infine all'ultima tesi, che per assurdità le supera tutte: si afferma che Macrobio debba considerarsi pagano e non cristiano perché avrebbe ricoperto cariche pubbliche precluse invece ai cristiani. Ora, Macrobio vive nel V secolo d.C. (è perciò contemporaneo di Sant'Agostino), ovvero quando l'Impero Romano era già divenuto ufficialmente cristiano fin dal 380 d.C., sotto Teodosio il Grande con l'editto di Tessalonica che rendeva il Cattolicesimo religione di Stato. In tal caso, sarebbe stato Macrobio, qualora pagano, ad avere maggiori difficoltà a ricoprire cariche politiche. Per cui la tesi che sostiene che Macrobio non fosse cristiano, è plausibile non per queste assurde affermazioni, ma per il semplice fatto che l'autore ha redatto i Saturnalia, componimenti ispirati alle note celebrazioni liturgiche pagane in onore di Saturno, cosa che fa quindi dubitare della sua cristianità, sebbene non possa essere addotta come prova inconfutabile. --Maitland (Scrivimi) 22:40, 15 apr 2010 (CEST)[rispondi]

Visto che in tutto questo tempo non c'è stata alcuna replica al mio commento, procedo a rimuovere le assurdità contenute nella voce che ho precedentemente illustrato, e a modificarne alcune altre parti. --Maitland (Scrivimi) 12:59, 31 ott 2010 (CET)[rispondi]

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