Discromatosi universale ereditaria

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Discromatosi universale ereditaria
Malattia rara
Classificazione e risorse esterne (EN)
OMIM615402, 612715 e 127500
MeSHC535730 e C535730

La discromatosi universale ereditaria è una sindrome a trasmissione autosomica recessiva caratterizzata da macule iperpigmentate e ipopigmentata diffuse su tutto il corpo.

Epidemiologia[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di una sindrome estremamente rara.

Eziopatogenesi[modifica | modifica wikitesto]

La discromatosi universale ereditaria di tipo I (DUH1) è causata da mutazioni in un gene non identificato nel locus 6q24.2-q25.2[1], il tipo 2 (DUH2) da mutazioni nel locus 12q21-q23a[2] e il tipo 3 (DUH3) da utaizoni del gene ABCB6 nel locus 2q35, che codifica per un trasportatore transmembrana della famiglia delle ATP-binding cassette.[3]

Clinica[modifica | modifica wikitesto]

La patologia si manifesta durante la prima infanzia. È caratterizzata da macule iperpigmentate e ipopigmentate diffuse su tutto il corpo con risparmio dei palmi delle mani e delle piante dei piedi. I pazienti possono presentare alterazioni dei capelli e delle unghie e complicanze ematologiche, oculari e neurologiche.

Diagnosi[modifica | modifica wikitesto]

La diagnosi è clinica.

Trattamento[modifica | modifica wikitesto]

Non è disponibile alcun trattamento per questa sindrome.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]