Diomeda (schiava di Achille)
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Nella mitologia greca, Diomeda era una schiava di Achille, figlia di Forbante, che Omero ricorda nel nono libro dell'Iliade mentre giace a fianco dell'eroe al momento in cui gli ambasciatori greci visitano la sua tenda per invitarlo a deporre la sua ira. Fu fatta prigioniera dall'isola di Lesbo.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Omero, Iliade, libro IX, vv. 664-665.