Confrerie Pictura

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La Confrerie Pictura fu una confraternita fondata a L'Aia nel 1656, sotto il nome di Konstgenootschap van Pictura, da pittori insoddisfatti della Corporazione di San Luca di quella città[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Corporazione di San Luca dell'Aia annoverava tra i suoi membri, nel XVII secolo, pittori, incisori, scultori, vetrai, pittori su vetro, rilegatori, sediai e imbianchini, era quindi una corporazione di mestieri tra loro eterogenei. Nel 1656 un gruppo di pittori e incisori, non particolarmente soddisfatti di una unione così composita, decisero di formare una nuova confraternita, la Konstgenootschap van Pictura[1]. Tra di essi vi erano Dirck van der Lisse[2], Adriaen Hanneman[3], Jacob van der Does[4], Willem van Diest[5], Joris van der Haagen[6], Adriaen van de Venne[7] ed il figlio Pieter[8], Theodor Matham[9], Sybrand van Beest[10], Pieter Nason.

Per entrare a far parte di questa corporazione occorreva firmare un regolamento con cui ci s'impegnava, tra le altre condizioni, a lasciare in eredità alla società una certa somma, il cui ammontare era a discrezione del singolo[1].

Gli associati erano molto numerosi, anche tra gli appassionati di belle arti, e godevano della protezione dello Statholder[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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