Confintesa
CONFINTESA | |
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Leader | Francesco Prudenzano (Segr. Gen.) |
Presidente | Massimo Visconti |
Stato | ![]() |
Fondazione | 23 dicembre 2003 |
Sede | Roma, Corso Vittorio Emanuele II, 326 |
Sito web | www.confintesa.it |
Confintesa è una Confederazione sindacale presente su tutto il territorio nazionale fin dal 2003, anno della sua fondazione, attiva soprattutto nel pubblico impiego. Dalla sua fondazione ha espresso forti critiche sul sistema di rappresentanza sindacale esistente in Italia e propone una sua riforma, ad iniziare dalla propria struttura e funzionamento.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Nascita di Federazione Intesa[modifica | modifica wikitesto]
Il 18 settembre 2000 un piccolo gruppo di sindacalisti del pubblico impiego si è riunito costituendo la Federazione INTESA.
Il 23 dicembre 2003, due sindacati già rappresentativi nel Pubblico Impiego privatizzato, Federazione INTESA[1] e SNAPRECOM (Sindacato Nazionale Autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri) danno vita a Confintesa, che nasce, pertanto, con la caratteristica di essere già Confederazione maggiormente rappresentativa nell'ambito dei comparti del Pubblico Impiego[2].
Dal 2004, per diversi anni, ha sostenuto accesi contenziosi proprio per il riconoscimento della sua autonomia con altre Confederazioni e, per il riconoscimento della propria soglia di rappresentatività sindacale, con Aran.
L'accordo con l'Ugl[modifica | modifica wikitesto]
Nel giugno 2010 la Federazione INTESA (uno dei due sindacati costituenti Confintesa) firma un accordo con la UGL (Unione Generale del Lavoro) che dà vita alla formazione sindacale UGL-INTESA FP, riconosciuta maggiormente rappresentativa per il comparto dei ministeri nel triennio 2013-15.
Nel 2012 è eletto il primo segretario generale di UGL-Intesa Funzione pubblica: Francesco Prudenzano[3].
Questo sodalizio alla fine del 2014 entra in discussione quando inizia una serie di querelle giudiziarie riguardo la elezione del nuovo Segretario Generale della UGL[4].
Confintesa[modifica | modifica wikitesto]
Lasciata l'UGL, Federazione INTESA nel gennaio 2016 ritorna al progetto originario, riprendendo il percorso di Confintesa precedentemente interrotto, e rilanciando l'attività confederale in tutti gli ambiti contrattuali. Prudenzano assume la Segreteria generale della Confederazione, con Taddeo Albanese, già segretario generale dell'UGL[5], eletto presidente.
Adesione al Testo Unico sulla Rappresentanza[modifica | modifica wikitesto]
Il 25 settembre 2015 Confintesa aderisce al Testo Unico sulla Rappresentanza del 10 gennaio 2014, sottoscritto da Confindustria. Dal 25 settembre, pertanto, Confintesa si è impegnata a rispettare e far rispettare le regole contenute nel Testo Unico e negli accordi collegati, ovvero l’Accordo Interconfederale del 28 giugno 2011 e il Protocollo d’Intesa del 31 maggio 2013.
Il Rilancio del 2016[modifica | modifica wikitesto]
Dopo la separazione dalla UGL (che, in conseguenza di ciò, perde la rappresentatività confederale[6][7]) e il recupero del progetto confederale, Confintesa mette in cantiere una serie di iniziative che le permettono di rilanciare il suo nome e la sua immagine [8]. Tra le mission principali, vi è quella di auto-riformare i modelli di rappresentanza sindacale, messi in crisi, negli ultimi anni, da scandali e critiche che hanno coinvolto quasi tutti i grandi sindacati italiani.
I punti critici evidenziati da Confintesa nei confronti del mondo sindacale sono:
- la mancanza di regole interne trasparenti
- la mancanza di una certificazione reale della contabilità e dell'uso delle risorse
- la trasformazione, per gran parte dei casi e a partire dagli anni '90, delle associazioni di rappresentanza in gruppi per la gestione del potere
- la presenza di consuetudini e procedure, in voga sin dal dopoguerra nell'ambito del lavoro privato, che non permettono la libera scelta sindacale dei lavoratori.
Tra le cose che Confintesa ha attuato al suo interno e proposto vi è:
- l'adozione di un Regolamento interno ex d. lgs. 231/01 (seppur non obbligatorio per sindacati), che adegua la normativa italiana ad alcune importanti Direttive dell’Unione Europea, superando il tradizionale principio societas delinquere non potest.
- la richiesta di applicazione dell'art. 39 della Costituzione
- la richiesta di definire i sistemi di misurazione della rappresentatività sindacale nell'ambito del lavoro privato in forma generale e astratta, per superare un sistema sindacale bloccato.
Il No al Referendum di riforma Costituzionale[modifica | modifica wikitesto]
CONFINTESA si è espressa per il No al Referendum costituzionale in Italia del 2016 per l’approvazione del ddl Boschi-Renzi del 4 dicembre 2016 per una serie di motivi. Fra tutti, la incostituzionalità accertata della legge elettorale con la quale era stato eletto il parlamento che aveva votato le modifiche costituzionali e il rifiuto dell’antistorico e anacronistico principio dell’autodichìa del Parlamento che il referendum lasciava intatto.[9][10]
Il 2 settembre 2020 è eletto come nuovo presidente Massimo Visconti [11]. Segretario generale è Francesco Prudenzano, confermato nel 2022 dalla Consulta Confederale.
Struttura[modifica | modifica wikitesto]
- Presidente
- Segretario generale
- Consulta Confederale
- Consiglio Direttivo Confederale
- Segreteria Generale Confederale [12]
Dipartimenti e federazioni[modifica | modifica wikitesto]
Confintesa è articolata in 4 dipartimenti:[13]
- Formazione,
- Relazioni esterne,
- Affari Giuridici,
- Servizi e Convenzioni
Partecipa all'ente bilaterale EBICONF.
Conta complessivamente 20 Federazioni sindacali, sette nel pubblico impiego (di cui due maggiormente rappresentative), mentre fanno parte di Confintesa dodici Federazioni che operano nel mondo del lavoro privato, oltre ad una federazione di pensionati.
Ha sedi in 15 regioni e in 45 provincie.
A partire dal 2019, Confintesa ha iniziato il suo radicamento nel settore privato. Sono nate, così, le federazioni Sanità privata, Metalmeccanici, Sicurezza privata e commercio.
Risulta firmataria, con le sue Federazioni di categoria, di 24 contratti collettivi nazionali per il lavoro privato, del CCNL delle Funzioni Centrali per il Pubblico Impiego, di 8 Accordi Quadro e Protocolli di Intesa depositati al CNEL. E' rappresentativa nell'autonomo comparto della Regione Siciliana. Inoltre sottoscrive i CCNL nell'ambito della Sanità privata con ARIS e AIOP.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ http://www.federazioneintesa.it
- ^ Agenzia Aran
- ^ confintesafp.it
- ^ Il Tempo
- ^ www.ultimaribattuta.it, su lultimaribattuta.it. URL consultato il 24 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2017).
- ^ CONFINTESA FP revoca adesione a UGL
- ^ Copia archiviata, su italpress.com. URL consultato l'8 agosto 2017 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2017). Italpress
- ^ Ultima ribattuta, su lultimaribattuta.it. URL consultato l'8 agosto 2017 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2017).
- ^ Referendum costituzionale e vera riforma
- ^ www.agenparl.com
- ^ iltempo.it
- ^ Organismi statutari
- ^ i dipartimenti confederali