Ceramica selgiuchide
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La ceramica selgiughide è stata prodotta durante l'Impero selgiuchide. Con la fine dello stesso, nel XIV secolo, l'Impero ottomano ne ereditò alcune delle tradizioni, specialmente ai primi tempi delle manifatture di Iznik.[1]
Sono riconosciute come ceramiche selgiuchidi quelle fabbricate secondo la tecnica Minai. Questa tecnica era basata sull'uso di sette colori, con il blu, verde e turchese, applicati sotto uno smalto trasparente e cotti in forno. Altri colori come giallo, rosso, bianco, nero e talvolta oro, venivano applicati dopo la prima cottura e sullo smalto, per essere poi nuovamente messi in forno a temperature più basse.[1]
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Brocca, Iran, periodo selgiuchide, XII secolo.
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Manufatto anatolico-selgiuchide, Konya, seconda metà del XII secolo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Mostra permanente dei Musei archeologici di Istanbul
Altri progetti
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