Bozza:DARPA LifeLog

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

LifeLog era un progetto dell'Ufficio Tecniche di Elaborazione delle Informazioni (Information Processing Techniques Office, IPTO) della DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency), l'agenzia del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DOD) che si occupa di ricerca e sviluppo avanzati. Secondo il bando di gara pubblicato nel 2003, LifeLog doveva essere "un (sotto)sistema basato su ontologia in grado di catturare, archiviare e rendere accessibile il flusso dell'esperienza di una persona nel mondo e le sue interazioni con esso, al fine di supportare una vasta gamma di associati/assistenti e altre funzionalità del sistema". L'obiettivo del concetto LifeLog era "poter tracciare i 'fili' della vita di un individuo in termini di eventi, stati e relazioni", ed era in grado di "registrare tutta l'esperienza di un soggetto, dai numeri di telefono digitati e i messaggi di posta elettronica letti a ogni respiro, passo compiuto e luogo visitato".[1]

Obiettivi e capacità[modifica | modifica wikitesto]

LifeLog mirava a compilare un enorme database elettronico contenente ogni attività e relazione di una persona. Questo archivio avrebbe incluso acquisti con carta di credito, siti web visitati, contenuto di telefonate ed email inviate e ricevute, scansioni di fax e posta cartacea inviata e ricevuta, messaggi istantanei inviati e ricevuti, libri e riviste letti, scelte televisive e radiofoniche, posizione fisica registrata tramite sensori GPS indossabili e dati biomedici rilevati da sensori indossabili. L'obiettivo principale di questa registrazione dati era identificare "preferenze, piani, obiettivi e altri indicatori di intenzionalità".[2]

LifeLog non si fermava solo a raccogliere dati; aveva anche una funzione predittiva. Mirava a "trovare schemi significativi nella cronologia, per dedurre le routine, le abitudini e le relazioni dell'utente con altre persone, organizzazioni, luoghi e oggetti, e sfruttare questi schemi per semplificargli le attività".[3][4]

In parole povere, LifeLog non solo voleva registrare tutto ciò che facevi, ma anche utilizzare queste informazioni per anticipare le tue necessità. Analizzando i tuoi schemi di comportamento, LifeLog avrebbe potuto:

  • Prevedere le tue esigenze future: Immaginati di uscire di casa la mattina e la tua auto si accende automaticamente perché LifeLog ha capito che vai sempre in palestra a quell'ora.
  • Suggérirti attività: LifeLog avrebbe potuto consigliarti ristoranti in base ai tuoi gusti passati o film da guardare in base a ciò che hai visto di recente.
  • Automatizzare compiti: LifeLog avrebbe potuto persino automatizzare alcune attività per te, come prenotare appuntamenti o effettuare acquisti online in base alle tue abitudini.

Mentre questa funzione predittiva potrebbe sembrare futuristica e potenzialmente utile, ha sollevato anche preoccupazioni significative sulla privacy. L'idea che un programma possa sapere tutto di te e prevedere le tue mosse ha fatto temere a molti una perdita di controllo sulla propria vita e potenziali abusi da parte di terzi.

Il termine generico "lifelog" o "flog" descrive un sistema di archiviazione che può registrare e conservare automaticamente e costantemente una certa dimensione informativa dell'esperienza di vita di un oggetto (object lifelog) o di un utente (user lifelog) in una specifica categoria di dati.

Ecco una scomposizione per una migliore comprensione:

  • Lifelog/Flog: Il termine stesso unisce "life" (vita) e "log" (registro), indicando la sua funzione di registrare la vita. "Flog" è meno comune e potrebbe essere considerato un'abbreviazione informale.
  • Sistema di archiviazione: Si tratta di un sistema informatico che raccoglie e conserva i dati.
  • Automaticamente e costantemente: La registrazione avviene senza necessità di intervento manuale e viene mantenuta nel tempo.
  • Dimensione informativa: Indica che il sistema non registra tutto, ma solo specifici aspetti dell'esperienza di vita.
  • Oggetto (object lifelog) o Utente (user lifelog): Il sistema può essere applicato a oggetti (come un'auto che registra i propri dati di viaggio) o a persone che registrano le proprie attività.
  • Categoria di dati: I dati vengono raccolti e archiviati in base a un criterio specifico, come dati biometrici, attività online o transazioni finanziarie.

In sintesi, lifelog o flog descrive un sistema che registra automaticamente informazioni specifiche sulla vita di un oggetto o di una persona, categorizzandole per un successivo utilizzo.

I media hanno descritto LifeLog come il "diario definitivo", un archivio multimediale digitale di ogni luogo visitato, ogni cosa vista, udita, letta, detta e toccata".[5]

Questa citazione dipinge LifeLog come un progetto ambizioso e totalizzante. Analizziamo le sue caratteristiche:

  • "Diario definitivo": LifeLog mirava a superare i diari tradizionali, registrando tutto in modo automatico e continuo, a differenza delle annotazioni manuali sporadiche.
  • "Multimediale": Non solo testo, ma anche immagini, suoni e potenzialmente altri tipi di dati multimediali sarebbero stati archiviati.
  • "Digitale": Tutte le informazioni sarebbero state memorizzate elettronicamente, consentendo una facile ricerca e manipolazione.
  • **"Ovunque tu vada": **LifeLog avrebbe registrato la tua posizione geografica, creando una cronologia dei tuoi spostamenti.
  • "Ogni cosa vista, udita, letta, detta e toccata": L'obiettivo di LifeLog era quello di catturare l'intera gamma delle tue esperienze sensoriali e interazioni con il mondo.

È importante sottolineare che LifeLog è stato un progetto controverso. Mentre alcuni lo vedevano come uno strumento per migliorare la memoria e la conoscenza di sé, altri temevano le implicazioni sulla privacy e la potenziale perdita di controllo sui propri dati personali.

Funzionari del governo degli Stati Uniti hanno affermato che LifeLog non è collegato al programma Total Information Awareness (TIA) di DARPA. [6]

Il programma LifeLog è stato cancellato nel gennaio del 2004 a causa delle critiche relative alle implicazioni sulla sulla privacy del sistema.[7][8]

Guarda anche[modifica | modifica wikitesto]

Riferimenti[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The New York Times, https://www.nytimes.com/2003/05/30/us/pentagon-explores-a-new-frontier-in-the-world-of-virtual-intelligence.html?src=pm&gwh=C39232292790FE3ED00B94B118A98CA1&gwt=pay.
  2. ^ PIP 03-30 Archiviato il June 3, 2003 Data nell'URL non combaciante: 3 giugno 2003 in Internet Archive., DARPA's bid solicitation for LifeLog (now offline) at the Internet Archive
  3. ^ PIP 03-30 Archiviato il June 3, 2003 Data nell'URL non combaciante: 3 giugno 2003 in Internet Archive., DARPA's bid solicitation for LifeLog (now offline) at the Internet Archive
  4. ^ Isabel Pedersen, Ready to Wear: A Rhetoric of Wearable Computers and Reality-Shifting Media, Anderson, Parlor Press, 2013, p. 111, ISBN 978-1602354005.
  5. ^ Your life at your fingertips — courtesy of the Pentagon, 2 June 2003. URL consultato il 20 December 2013.
  6. ^ USA Today, http://usatoday30.usatoday.com/tech/news/techinnovations/2003-06-02-lifelog_x.htm.
  7. ^ Template:Cite magazine
  8. ^ (EN) 15 Years Ago, the Military Tried to Record Whole Human Lives. Badly, su vice.com, 21 May 2018.