Visualizza wikitesto di Aristide Cavaillé-Coll

[[File:Aristide Cavaillé-Coll.jpg|thumb|destra|Aristide Cavaillé-Coll nel 1894 all'età di 83 anni in una [[eliografia]] di Paul Dujardin]]
[[File:Aristide Cavaillé-Coll - Signature.jpg|250px|destra]]

{{Bio
|Nome = Aristide
|Cognome = Cavaillé-Coll
|Sesso = M
|LuogoNascita = Montpellier
|GiornoMeseNascita = 4 febbraio
|AnnoNascita = 1811
|LuogoMorte = Parigi
|GiornoMeseMorte = 13 ottobre
|AnnoMorte = 1899
|Epoca = 1800
|Attività = organaro
|Nazionalità = francese
|PostNazionalità = , considerato il più grande esponente dell'organaria romantica francese<ref name=Eschbach>{{cita|Jesse Eschbach, Lawrence Archbold, ''Aristide Cavaillé-Coll: Master of Masters'', in K.J. Snyder (a cura di)|pp. 230-241.|Snyder}}</ref> e uno dei più importanti organari di tutti i tempi
}}<ref name=Cook>{{cita|James H. Cook, ''Cavaillé-Coll, Aristide (1811–1899)'', in D.E. Bush, R. Kassel (a cura di)|p. 97.|Bush}}</ref>

Nacque in una famiglia organaria del sud della [[Francia]] e, grazie alle sue doti scientifiche, presto assunse un ruolo di costruttore di strumenti guidato da solidi principi di matematica e fisica, raggiunti anche con la sperimentazione, nei suoi atelier di Parigi. La sua prima grande opera è stato l'[[organo (strumento musicale)|organo]] della [[basilica di Saint-Denis]], costruito tra il [[1837]] e il [[1841]],<ref name=Denis>{{lingue|en|fr}} {{cita web|url=http://uk.tourisme93.com/basilica/organ-of-the-cathedral.html|titolo=The organ of the cathedral-basilica of Saint-Denis|editore=uk.tourisme93.com|accesso=31 agosto 2013}}</ref> dove ha fatto uso per la prima volta della leva Barker, una leva pneumatica per alleggerire la [[sistema di trasmissione (organo)#Trasmissione meccanica|trasmissione meccanica]].<ref name=pagina_Barker>{{cita web|url=http://xoomer.virgilio.it/fborsari/arretra/tecnica/tecnic08.html|titolo=La Trasmissione Pneumatica|editore=lapaginadellorgano.it|accesso=31 agosto 2013}}</ref> Grazie alla fama raggiunta con la costruzione di tale strumento, gliene sono stati commissionati molti altri, oltre 600, alcuni dei quali per interessamento di [[Napoleone III di Francia|Napoleone III]].<ref name=Britannica>{{cita web|lingua=en|url=https://www.britannica.com/EBchecked/topic/100499/Aristide-Cavaille-Coll|titolo=Aristide Cavaillé-Coll|editore=britannica.com|accesso=31 agosto 2013}}</ref> Le sue più celebri realizzazioni sono gli organi maggiori della [[chiesa di Saint-Sulpice]] ([[1862]]) e della [[cattedrale di Notre-Dame]] ([[1867]]) a [[Parigi]]<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.organsofparis.vhhil.nl/cc/index.html|titolo=Organs of Paris built by Cavaillé-Coll|editore=organsofparis.vhhil.nl|accesso=31 agosto 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140104134516/http://www.organsofparis.vhhil.nl/cc/index.html|dataarchivio=4 gennaio 2014}}</ref> e della [[chiesa abbaziale di Saint-Ouen]] a [[Rouen]], quest'ultimo considerato la sua migliore opera.<ref name=OuenA>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.aeolus-music.com/ae-en/Instruments/Organ/Rouen-Abbatiale-Saint-Ouen|titolo=Rouen, Abbatiale Saint-Ouen|editore=aeolus-music.com|accesso=31 agosto 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140221230154/http://www.aeolus-music.com/ae-en/Instruments/Organ/Rouen-Abbatiale-Saint-Ouen|dataarchivio=21 febbraio 2014}}</ref>

Cavaillé-Coll si è distinto per le sue alte capacità tecniche e per le innovazioni da lui introdotte, come la leva Barker per grandi strumenti e l'utilizzo sistematico della cassa espressiva anche su piccoli organi. È inoltre rimasto celebre per la sua intonazione puramente [[musica romantica|romantica]], specialmente del [[flauto (registro d'organo)|flauto armonico]] e dei [[registri ad ancia]],<ref name=artmedia>{{lingue|de|en}} {{cita web|url=http://www.organartmedia.com/cavaille-coll|titolo=1877 Aristide Cavaillé-Coll Organ|editore=organartmedia.com|accesso=31 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150224181651/http://organartmedia.com/cavaille-coll|dataarchivio=24 febbraio 2015|urlmorto=sì}}</ref> che ha ispirato grandi compositori come [[César Franck]], organista titolare della [[Basilica delle Sante Clotilde e Valeria|basilica di Sainte-Clotilde-et-Sainte-Valère]] a Parigi, [[Charles-Marie Widor]], organista titolare di Saint-Sulpice, e [[Louis Vierne]], organista titolare di Notre-Dame.<ref name=Britannica/>

== Biografia ==
=== Famiglia ===
[[File:Dominique Cavaillé-Coll.JPG|miniatura|sinistra|Dominique-Hyacinthe Cavaillé-Coll]]

Aristide Cavaillé-Coll nacque il 4 febbraio [[1811]] a [[Montpellier]], capitale della regione [[Linguadoca-Rossiglione]], nel sud della [[Francia]], secondo figlio di Dominique-Hyacinthe Cavaillé-Coll e Jeanne Autard. La sua era una famiglia di [[organaro|organari]] sin dai tempi del [[ordine domenicano|domenicano]] Joseph Cavaillé, fratello del bisnonno di Aristide, vissuto tra il [[1700]] e il [[1767]], che aveva imparato il mestiere da Jean Esprit Isnard e con lui aveva costruito l'organo della chiesa di Saint-Pierre-des-Cuisines a [[Tolosa]].<ref name=Luzzato>{{fr}} {{cita libro|autore=Émile Luzzato|url=http://www.fmv-cavaille.fr/pages_fmv/orgue_fmv.html|titolo=Bref historique de l’orgue de Jean-Pierre Cavaillé|editore=fmv-cavaille.fr|accesso=31 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304085436/http://www.fmv-cavaille.fr/pages_fmv/orgue_fmv.html|dataarchivio=4 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref> Dominique-Hyacinthe ([[1771]]-[[1862]]), figlio di Jean-Pierre Cavaillé e Marie-Françoise Coll,<ref name=Dominique>{{cita web|lingua=fr|url=http://gw.geneanet.org/fbbries?lang=fr&p=dominique+hyacinthe+jean+pierre&n=cavaille+coll|titolo=Dominique Hyacinthe (Jean-Pierre) Cavaillé-Coll|editore=gw.geneanet.org|accesso=31 agosto 2013}}</ref> aveva continuato l'attività di organaro del padre prima in [[Francia]], poi [[1788]] in [[Spagna]], per tornare nella madre patria dal [[1791]] al [[1798]] per intraprendere la carriera militare e definitivamente nel [[1805]], ricominciando la sua attività di organaro. Da sua moglie Jeanne Autard ebbe due figli, entrambi organari: Vincent ([[1806]]-[[1886]]) e Aristide.<ref name=Dominique/>

=== Infanzia e formazione ===

Nel [[1814]] la famiglia si trasferì in [[Spagna]], a [[Lleida]], per via dei disordini successivi alla [[Restaurazione francese|restaurazione della dinastia borbonica sul trono di Francia]] con [[Luigi XVIII di Francia|Luigi XVIII]]. Ivi Aristide ricevette una prima sommaria istruzione, tuttavia insufficiente, di tipo linguistico, senza intraprendere lo studio di uno [[strumento musicale|strumento]] o di [[teoria musicale]].<ref name=Eschbach/> I Cavaillé-Coll tornarono in Francia nel [[1824]] e si stabilirono dapprima a [[Gaillac]], nella regione [[Midi-Pirenei]], poi a [[Tolosa]]. Lavorando nella bottega del padre, dimostrò grande maestria e doti matematiche e nel [[1829]], all'età di 18 anni, fu mandato in [[Spagna]] per lavorare per conto del padre, dove inventò le [[unione (organo)|unioni]] a pedaletto e l'[[consolle (organo)#Espressione|espressione]] regolata tramite pedaletto.<ref name=CD16-19>{{de}} {{cita pubblicazione|autore=Gregor Klein|titolo=Aristide Cavaillé-Coll|rivista=Beiheft zu L’Orgue Cavaillé-Coll, CD 10761|editore=Motette-Ursina, 2002|pp=16-19.}}</ref>

[[File:Aristide Cavaillé-Coll - Grenier.jpeg|miniatura|destra|Aristide Cavaillé-Coll nel [[1836]] all'età di 25 anni, in un dipinto di Claude-Jules Grenier]]

Tornato a Tolosa nel [[1831]],<ref name=orgues-normandie>{{cita web|lingua=fr|url=http://orgues-normandie.com/index.php?principal=cavaillecoll.html|titolo=Aristide Cavaillé-Coll|editore=orgues-normandie.com|accesso=31 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304065210/http://orgues-normandie.com/index.php?principal=cavaillecoll.html|dataarchivio=4 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref> lavorò con il padre e il fratello all'ideazione e costruzione di un nuovo strumento musicale, il ''Poïkilorgue'', per la [[musica da camera]], ispirato alla [[fisarmonica]] e considerato un prototipo dell'[[armonium]].<ref>{{lingue|en|fr}} {{YouTube|autore=outheremusic|id=9ygcyzJhTwg|titolo=The Poikilorgue explained by Jérôme Lejeune - A Guide to Musical Instruments II|accesso=31 agosto 2013}}</ref> Simile nella forma ad un [[pianoforte|pianoforte verticale]],<ref>{{fr}} {{cita pubblicazione|url=https://archive.org/stream/revueetgazettemu18363pari#page/118/mode/2up|titolo=Nouvelles|rivista=Revue et gazette musicale de Paris|numero=nº 15, anno 3º, 10 aprile 1836}}</ref> Il suo suono viene prodotto da ance libere messe in vibrazione dall'aria prodotta da un [[mantice]] a cuneo, regolato da un pedale, e introdotta all'interno di un mantice a lanterna con apposito pedale per regolare l'espressione.<ref name=Poikilorgue>{{lingue|en|fr|ja}} {{cita web|url=http://www.d1.dion.ne.jp/~organ/english/os.html|titolo=Symphonic Organ, 19 Century Organ Music Page|editore=d1.dion.ne.jp|accesso=31 agosto 2013}}</ref>

Nel [[1833]] [[Gioachino Rossini]] si recò a [[Tolosa]] per dirigere l'opera ''[[Roberto il diavolo]]'' ed ebbe occasione di fare conoscenza con Aristide Cavaillé-Coll che gli presentò il Poïkilorgue; tale strumento venne molto apprezzato dal [[musicista]] [[italia]]no tanto che Rossini invitò Cavaillé-Coll a trasferire la propria attività a [[Parigi]] scrivendo lui stesso delle lettere di presentazione. Nel settembre dello stesso anno Dominique-Hyacinthe, Vincent e Aristide traslocarono al numero 11 di quai Voltaire, nel [[VII arrondissement di Parigi|VII ''arrondissement'']] di [[Parigi]].<ref name=Poikilorgue/>

Nel [[1834]] Aristide ricevette la medaglia di bronzo della Société d'encouragement pour l'industrie nationale per aver inventato, all'età di 19 anni, una nuova tipologia di [[sega circolare]].<ref name=CD16-19/>

=== Costruzione dell'organo della basilica di Saint-Denis ===

Al suo arrivo a [[Parigi]], la maggior parte degli [[organo (strumento musicale)|organi a canne]] della città erano in pessime condizioni, sia a causa dei danneggiamenti subiti durante la [[Rivoluzione francese]], sia per l'assenza di un [[organaro]] serio: François-Henri Clicquot era morto nel [[1791]] e nel [[1815]] vi erano soltanto Pierre-François Dallery e Jean Somer.<ref>{{cita|F. Douglass|pp. 1-8.}}</ref> Gli organi presenti in città corrispondevano al gusto dell{{'}}''orgue classique'', ovvero l'organo barocco francese, caratterizzato soprattutto dalla giustapposizione delle varie tipologie e combinazioni di registri (come ad esempio ''Plein-Jeu'', il [[Ripieno (organo)|ripieno]], e il ''Grand-Jeu'', i [[registri ad ancia]]) e da [[pedaliera|pedaliere]] ridotte.<ref name=Mantoux>{{de}} {{cita pubblicazione|autore=Christophe Mantoux|titolo=Cavaillé-Coll: Visionär und Traditionalist. Zur ästhetischen Rückbindung des sinfonischen Reformkonzepts Aristide Cavaillé-Colls an die Orgelbautradition des 18. Jahrhunderts.|rivista=Organ – Journal für die Orgel|editore=Schott Music, nº 8, 2005}} {{ISSN|1435-7941}}</ref>

[[File:Orgue de l'Église Royale de Saint-Denis.png|miniatura|sinistra|Disegno del nuovo organo di Saint-Denis, costruito da Cavaillé-Coll tra il [[1834]] e il [[1841]]]]

Nel [[1833]] venne indetto un concorso per la costruzione di un nuovo grande organo per la [[basilica di Saint-Denis]], nell'[[Saint-Denis (Senna-Saint-Denis)|omonima località]] alle porte di [[Parigi]], in quanto l'organo precedente, costruito alla fine del [[XVII secolo]] e considerato uno degli organi migliori della [[Francia]], era stato trafugato in seguito alla [[Rivoluzione francese]].<ref name=pagina_Denis>{{cita web|url=http://xoomer.virgilio.it/fborsari/arretra/organi/france08.html|titolo=Basilique de Saint-Denis|editore=lapaginadell'organo.it|accesso=31 agosto 2013}}</ref> Dopo essere arrivato a Parigi, Aristide Cavaillé-Coll aveva fatto amicizia, grazie ad una lettera di [[Gioachino Rossini|Rossini]], con Henri Montan Berton, membro della commissione incaricata di scegliere il miglior progetto per il nuovo organo di Saint-Denis. Saputo del concorso tramite Berton, Cavaillé-Coll volle compiere un sopralluogo nella basilica e in pochi giorni presentò un proprio progetto.<ref name=Poikilorgue/> I concorrenti di Cavaillé-Coll erano organari famosi: Pierre Erard, John Abbey, Louis Callinet e Louis-Paul Dallery, che aveva rifiutato una richiesta di lavoro da parte dello sconosciuto Cavaillé-Coll. Fu proprio quest'ultimo ad aggiudicarsi l'opera, con [[contratto]] stipulato il 2 ottobre [[1834]], nel quale si stabiliva che dovesse essere costruito in tre anni e mezzo un organo a cinque tastiere e pedaliera con 81 [[registro (organo)|registri]], al prezzo di 80.000 [[franco francese|franchi]]; in seguito il prezzo venne alzato a 85.000 franchi e il numero dei registri abbassato a 71.<ref name=CD19-23>{{de}} {{cita pubblicazione|autore=Gregor Klein|titolo=Aristide Cavaillé-Coll|rivista=Beiheft zu L’Orgue Cavaillé-Coll, CD 10761|editore=Motette-Ursina, 2002|pp=19-23.}}</ref>

La realizzazione dello strumento venne condotta, sotto la supervisione di Aristide, anche dal padre e dal fratello, con l'ausilio del falegname André Bouxin e dell'organaro Antoine Sauvage per la costruzione dei [[somiere (organo)|somieri]] e delle [[canna (organo)|canne]]; la maggior parte del lavoro venne svolta all'interno delle due [[campanile|torri campanarie]] della basilica,<ref name=Denis/> sebbene i Cavaillé-Coll avessero un proprio laboratorio a [[Parigi]] in Rue Neuve-Saint-Georges 14, nei pressi della [[chiesa di Notre-Dame-de-Lorette]], per la quale costruirono un [[Chiesa di Notre-Dame-de-Lorette#Organo maggiore|organo a tre tastiere e pedaliera e 48 registri]]<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://orgue.free.fr/a9o4.html|titolo=Paris, église Notre-Dame-de-Lorette (Grand-Orgue)|editore=orgue.free.fr|accesso=31 agosto 2013}}</ref> nel [[1836]]-[[1838]].<ref name=orgues-normandie/>

{{Approfondimento
|allineamento = destra
|larghezza = 300px
|titolo = Funzionamento della Leva Barker
|dim-testo = 100%
|contenuto = 
[[File:Leva Barker.svg|250px|center]]
Abbassando il tasto, dal condotto (A), attraverso la valvola d'entrata (1), entra l'aria che fa gonfiare il manticetto (B) il quale, a sua volta, fa chiudere la valvola di uscita (2) e aprire il canale del [[somiere (organo)|somiere]] corrispondente alla nota suonata. Così l'organista non fa pressione sulla meccanica del somiere ma sul manticetto.<ref name=Moretti_leva/>
}}

Nella costruzione dell'organo di Saint-Denis, si presentò un problema apparentemente irrisolvibile dovuto alle grandi dimensioni dello strumento e alla [[sistema di trasmissione (organo)#Trasmissione meccanica|trasmissione meccanica]], l'unico tipo di trasmissione conosciuto allora: quest'ultima, infatti, all'aumentare dei [[registro (organo)|registri]] e dei manuali, si complica e, a manuali uniti, i tasti diventano molto pesanti nel tocco.<ref>{{cita|C. Moretti|pp. 184-185.}}</ref> La soluzione al problema di creare una trasmissione leggera al tocco ed efficiente si ebbe grazie all'incontro tra Aristide Cavaillé-Coll e l'[[organaro]] [[Inghilterra|inglese]] [[Charles Spackman Barker]] ([[1804]]-[[1879]]).<ref>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/fr/frames_barker.html|titolo=Barker, Charles, Spackman (1804-1879)|editore=culture.gouv.fr|accesso=31 agosto 2013}}</ref> Barker aveva ideato, tra il [[1832]] e il [[1835]] un sistema pneumatico per alleggerire il tocco nei grandi organi meccanici, sistema che da lui prese il nome di ''leva Barker''.<ref name=Moretti_leva>{{cita|C. Moretti|pp. 186-188.}}</ref> Cavaillé-Coll, riconoscendo le alte potenzialità di questa macchina, la sviluppò con il suo ideatore per poi applicarla all'organo di Saint-Denis.

L'applicazione della leva Barker all'organo Cavaillé-Coll si ebbe quando la parte strumentale dello strumento era ormai conclusa e si stava procedendo al posizionamento delle [[canna (organo)|canne]] sui [[somiere (organo)|somieri]].<ref name=Denis/> La cassa dell'organo venne ideata dall'architetto della basilica François Debret che, nel il suo progetto,<ref>{{de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/en/dessin_orgue_debret.html|titolo=Dessin du buffet d'orgue par François Debret|editore=culture.gouv.fr|accesso=31 agosto 2013}}</ref> si ispirò ad alcune [[miniatura|miniature]] [[Medioevo|medioevali]].<ref name=pagina_Denis/> La costruzione del prospetto, in [[architettura neogotica|stile neogotico]], venne eseguita dal falegname André Bouxin con decorazioni a rilievi di Blois e Brun.<ref name=Denis/>

L'organo, completato in tutte le sue parti, venne inaugurato il 21 settembre [[1841]].<ref name=Denis/> Rispetto al progetto originario, le tastiere erano state ridotte da cinque a tre e i registri da 71 a 69. Le maggiori innovazioni introdotte furono la cassa espressiva e il gran numero di flauti armonici (tutti i flauti di 8', 4' e 2' dei manuali, ad eccezione del ''Flûte cônique 8<nowiki>'</nowiki>'' del ''Grand-Orgue'').<ref name=Denis_disp>{{lingue|en|fr|ja}} {{cita web|url=http://www.d1.dion.ne.jp/~organ/org/sdn.html|titolo=Cavaille-Coll Organ of the Saint-Denis Basilica|editore=d1.dion.ne.jp|accesso=31 agosto 2013}}</ref> L'organo aveva tre tastiere di 54 note ciascuna e [[pedaliera]] di 30 pedali, con soltanto le prime 25 note reali. La sua disposizione fonica è la seguente:<ref name=Denis_disp/>

{| border="0" cellspacing="0" cellpadding="10" style="border-collapse:collapse;"
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''I - ''Positif'''''
----
|-
|Bourdon || 16'
|-
|Principal || 8'
|-
|Bourdon || 8'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Prestant || 4'
|-
|Bourdon || 4'
|-
|Flûte octaviante || 4'
|-
|Nazard || 2.2/3'
|-
|Doublette || 2'
|-
|Octavin || 2'
|-
|Tierce || 1.3/5'
|-
|Fourniture || 4 rangs
|-
|Cymbale || 4 rangs
|-
|Trompette || 8'
|-
|Cromorne || 8'
|-
|Hautbois || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''II - ''Grand Orgue'''''
----
|-
|Montre || 32'<ref group=N>da ''Do²'</ref>
|-
|Montre || 16'
|-
|Bourdon || 16'
|-
|Montre || 8'
|-
|Bourdon || 8'
|-
|Flûte cônique || 8'
|-
|Flûte traversière || 8'
|-
|Viole || 8'
|-
|Prestant || 4'
|-
|Flûte octaviante || 4'
|-
|Nazard || 2.2/3'
|-
|Doublette || 2'
|-
|Grosse Fourniture || 3 rangs
|-
|Grosse Cymbale || 3 rangs
|-
|Fourniture || 3 rangs
|-
|Cymbale || 3 rangs
|-
|1<sup>ère</sup> Trompette || 8'
|-
|2<sup>ème</sup> Trompette || 8'
|-
|Cor anglais || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''II - ''Bombarde'''''
----
|-
|Bourdon || 16'
|-
|Bourdon || 8'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Flûte octaviante || 4'
|-
|Nazard || 2.2/3'
|-
|Doublette || 2'
|-
|Cornet || 5 rangs<ref group=N>da ''Do³''</ref>
|-
|Bombarde || 16'
|-
|1<sup>ère</sup> Trompette || 8'
|-
|2<sup>ème</sup> Trompette || 8'
|-
|1<small>er</small> Clairon || 4'
|-
|2<sup>ème</sup> Clairon || 4'
|-
|}

{| border="0"
| colspan=2 | '''III - ''Récit expressif'''''
----
|-
|Bourdon || 8'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Flûte octaviante || 4'
|-
|Nazard || 2.2/3'
|-
|Octavin || 2'
|-
|Trompette || 8'
|-
|Voix humaine || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''Pédale'''
----
|-
|Flûte || 32'
|-
|Flûte || 16'
|-
|Flûte || 8'
|-
|Violoncelle || 8'
|-
|Quinte || 5.1/3'
|-
|Flûte || 4'
|-
|Tierce || 3.1/5'
|-
|Contrebombarde || 32'
|-
|Bombarde || 16'
|-
|Trompette || 8'
|-
|Basson || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
|}

=== Gli anni 1840 e 1850 ===

[[File:Cavaillé-Coll ca. 1855 by Dallemagne.jpg|miniatura|destra|Aristide Cavaillé-Coll in una fotografia di Adolphe Dallemagne nel [[1855]] circa.]]

Negli [[anni 1840|anni quaranta]], Aristide Cavaillé-Coll strinse amicizia con [[Louis James Alfred Lefébure-Wély]], organista prima di Saint-Roch ([[1841]]-[[1846]]), poi della [[chiesa della Madeleine|Madeleine]] ([[1846]]-[[1858]]) ed infine di [[chiesa di Saint-Sulpice|Saint-Sulpice]] ([[1863]]-[[1869]]).<ref>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/fr/lefebure.html|titolo=Louis-James-Alfred Lefébure-Wely|editore=culture.gouv.fr|accesso=1º settembre 2013}}</ref> Di lui, Cavaillé-Coll apprezzava molto la capacità di improvvisazione e lo fece suonare molte volte ai concerti inaugurali dei propri strumenti. Tuttavia, nel suo stile, l'organaro vide anche delle limitatezze, in quanto non riusciva a raggiungere le qualità sinfoniche cui egli mirava<ref name=Douglass71-82>{{cita|F. Douglass|pp. 71-82.}}</ref> e che invece trovò nell'[[organista]] [[Belgio|belga]] [[Jacques-Nicolas Lemmens]], che conobbe nel [[1850]].<ref name=Lemmens>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/fr/lemmens.html|titolo=Nicolas-Jacques Lemmens|editore=culture.gouv.fr|accesso=1º settembre 2013}}</ref> Lemmens, allievo di Adolf Hesse e considerato il custode della tradizione di [[Johann Sebastian Bach]], si dimostrò capace di unire il contrappunto bachiano all'espressività romantica.<ref name=Douglass71-82/> Tuttavia l'organista, seppur apprezzato, non si stabilì mai in [[Francia]], ma visse soprattutto in [[Inghilterra]], la patria della moglie.<ref name=Lemmens/>

Il 4 febbraio [[1854]], Aristide Cavaillé-Coll sposò Adèle Blanc, nata a [[Marsiglia]] il 5 febbraio [[1827]].<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://gw.geneanet.org/fbbries?lang=fr;pz=jules+antoine;nz=baty+bries;ocz=0;p=adele+ou+adelaide;n=blanc|titolo=Adèle ou Adélaïde Blanc|editore=gw.geneanet.org|accesso=1º settembre 2013}}</ref> Da lei ebbe sette figli: Cécile ([[1854]]-[[1944]]);<ref>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/fr/cavaille_cecile.html|titolo=Cavaillé-Coll Cécile|editore=culture.gouv.fr|accesso=1º settembre 2013}}</ref> Pierre ([[1856]]-[[1859]]);<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://gw.geneanet.org/fbbries?lang=fr;pz=jules+antoine;nz=baty+bries;ocz=0;p=pierre;n=cavaille+coll|titolo=Pierre Cavaillé-Coll|editore=gw.geneanet.org|accesso=1º settembre 2013}}</ref> Isabelle ([[1859]]-[[1859]]);<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://gw.geneanet.org/fbbries?lang=fr;pz=jules+antoine;nz=baty+bries;ocz=0;p=isabelle;n=cavaille+coll|titolo=Isabelle Cavaillé-Coll|editore=gw.geneanet.org|accesso=1º settembre 2013}}</ref> Emmanuel ([[1860]]-[[1922]]);<ref>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/fr/cavaille_coll_emmanuel.html|titolo=Cavaillé-Coll Emmanuel|editore=culture.gouv.fr|accesso=1º settembre 2013}}</ref> Joseph ([[1862]]-[[1884]]);<ref>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/fr/cavaille_coll_joseph.html|titolo=Cavaillé-Coll Joseph|editore=culture.gouv.fr|accesso=1º settembre 2013}}</ref> Gabriel ([[1864]]-[[1916]]);<ref>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/fr/cavaille_coll_gabriel.html|titolo=Cavaillé-Coll Gabriel|editore=culture.gouv.fr|accesso=1º settembre 2013}}</ref>; il settimo figlio uscì dal grembo materno già morto, il che causò anche la morte della sua genitrice (20 ottobre [[1868]]).<ref name=Adele>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/fr/blanc_adele.html|titolo=Blanc Adèle|editore=culture.gouv.fr|accesso=1º settembre 2013}}</ref>

Nell'aprile del [[1854]], Cavaillé-Coll trasferì il laboratorio ai numeri 94-96 di [[rue de Vaugirard]], nel [[VI arrondissement di Parigi|VI ''arrondissement'']]; questo venne allestito all'interno della ex ''Salle de Concerts Spirituels'', già sede del ''Conservatoire de Musique religieuse'', nella quale l'organaro aveva a sua disposizione un grande ambiente con alto soffitto.<ref>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/fr/94_96_vaugirard.html|titolo=Atelier du nº 94-96 rue de Vaugirard "Salle de Concerts Spirituels"|editore=culture.gouv.fr|accesso=1º settembre 2013}}</ref>

[[File:Aristide Cavaillé-Coll at his desk.jpg|upright=1.4|thumb|sinistra|Aristide Cavaillé-Coll nel suo ufficio]]

Nel [[1856]] Aristide fondò e assunse la direzione della [[società per azioni]] ''A. Cavaillé-Coll Fils & Cie'', la cui forza e il cui successo saranno determinati dalla presenza, al suo interno, di una famiglia unita; nella direzione dell'azienda, dimostrò spirito di [[marketing]] e attitudine per gli affari.<ref>{{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/fr/frames_acc_vie_privee.html|titolo=Cavaillé-Coll Aristide(1811-1899) de l'homme et de la vie privée...|editore=culture.gouv.fr|accesso=1º settembre 2013}}</ref> Cominciò così il periodo di massimo splendore della ditta, che vide aumentare il numero dei dipendenti dai 40 nel [[1848]] ai 75 nel [[1878]]; fra questi, vi erano Gabriel e Félix Reinburg, stimati intonatori; l'efficienza dell'azienda era dovuta anche alla suddivisione al suo interno in settori specifici, tutti monitorati da Cavaillé-Coll, grazie ai quali potevano essere costruiti [[organo (strumento musicale)|organi]] con una media di 20 circa ogni anno.<ref name=CD27-33>{{de}} {{cita pubblicazione|autore=Gregor Klein|titolo=Aristide Cavaillé-Coll|rivista=Beiheft zu L’Orgue Cavaillé-Coll, CD 10761|editore=Motette-Ursina, 2002|pp=27-33.}}</ref>

All'interno del laboratorio, Cavaillé-Coll aveva un proprio ufficio, dotato di una [[biblioteca]] e di un particolare dispositivo di 32 [[canna (organo)|canne]] grazie al quale era possibile suonare le prime 32 parziali [[armonica (fisica)|armoniche]]: egli aveva, difatti, una grande abilità matematica, utilizzata anche per tradurre in formule i suoni prodotti dalla suddetta macchina, ed era amico di [[scienziato|scienziati]] come il [[matematico]] [[Jules Antoine Lissajous]] e i [[fisico|fisici]] [[Félix Savart]] e [[Jean Bernard Léon Foucault]], che Cavaillé-Coll aiutò nel calcolo accurato della [[velocità della luce]].<ref name=CD27-33/>

[[File:Charles-Marie Widor (2).jpg|miniatura|destra|Charles-Marie Widor]]

L'organaro frequentava anche importanti [[musicista|musicisti]] e [[compositore|compositori]], come [[Camille Saint-Saëns]], [[Charles Gounod]], [[Louis Niedermeyer]], [[Ambroise Thomas]], [[François-Joseph Fétis]] e [[Franz Liszt]]; aveva inoltre una grande influenza su quella generazione di [[organista|organisti]] [[Francia|francesi]] che poi divenne famosa, tra cui [[Alexandre Guilmant]] e [[Charles-Marie Widor]] che mandò da [[Jacques-Nicolas Lemmens]] per studiare [[Johann Sebastian Bach]], e conobbe, verso la fine della sua vita, anche [[Louis Vierne]] e [[Marcel Dupré]].<ref name=CD27-33/>

Ma Cavaillé-Coll dovette anche confrontarsi con la concorrenza, specialmente con l'organaro Joseph Merklin, nato in [[Germania]] ma attivo soprattutto in [[Francia]], anche se quest'ultimo era attivo soprattutto in provincia, mentre a Parigi lavorava quasi esclusivamente Cavaillé-Coll.<ref name=CD27-33/>

Tra il [[1840]] e il [[1860]] Cavaillé-Coll costruisce alcuni organi importanti. Fra questi vi è l'organo attualmente nella [[chiesa del Val-de-Grâce]], a [[Parigi]], costruito nel [[1853]] per il [[Pantheon (Parigi)|Pantheon]], riaperto al culto nel [[1851]] per volere di [[Napoleone III]].<ref>{{cita|T. Silvestre}}.</ref> Dopo che, nel [[1885]], in occasione dei funerali di [[Victor Hugo]], la chiesa venne definitivamente sconsacrata, lo strumento venne assegnato alla cappella dell'ospedale del Val-de-Grâce; il trasferimento venne attuato da Merklin che installò una leva Barker e una nuova consolle.<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://www.valdegrace.org/pages/page4.html#Ancre|titolo=L'orgue du Val de Grâce|editore=valdegrace.org|accesso=1º settembre 2013}}</ref> Altri strumenti di quegli anni sono quello della [[cattedrale di Perpignano]] ([[1854]]-[[1857]]),<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://jpb-organiste.e-monsite.com/pages/le-grand-orgue-de-la-cathedrale-de-perpignan.html|titolo=Historique de la composition du Grand-Orgue|editore=jpb-organiste.e-monsite.com|accesso=1º settembre 2013}}</ref> quello della cattedrale di [[Saint-Omer (Passo di Calais)|Saint-Omer]] ([[1855]]),<ref>{{lingue|en|fr}} {{cita web|url=http://www.orgues-et-vitraux.ch/default.asp/2-0-2245-11-6-1/|titolo=Saint-Omer (un grand Cavaillé-Coll)|editore=orgues-et-vitraux.ch|accesso=1º settembre 2013}}</ref> e quello della [[Basilica delle Sante Clotilde e Valeria|basilica di Sainte-Clotilde-et-Sainte-Valère]] a [[Parigi]] ([[1859]]).<ref>{{lingue|en|fr}} {{cita web|url=http://www.orgue-clotilde-paris.info/|titolo=Les Grandes Orgues Cavaillé-Coll de la basilique Sainte-Clotilde Paris|accesso=1º settembre 2013}}</ref>

==== Viaggio in Europa ====

[[File:Sigismund von Neukomm.jpg|miniatura|sinistra|Sigismund von Neukomm]]

In seguito al successo avuto con la costruzione dell'organo della [[basilica di Saint-Denis]], alla ditta Cavaillé-Coll venne affidata la costruzione e la revisione di vari [[organo a canne|organi]], tra i quali quello della chiesa [[parigi]]na di Saint-Roch ([[1842]]).<ref name=orgues-normandie/> Nel [[1844]], Aristide decise di intraprendere un viaggio in [[Europa]] per studiare i differenti tipi di scuole organarie; l'itinerario, che prevedeva come tappe [[Strasburgo]], [[Rouffach]], [[Berna]], [[Friburgo (Svizzera)|Friburgo]], [[Zurigo]], [[Winterthur]], [[Stoccarda]], [[Francoforte]], [[Colonia (Germania)|Colonia]], [[Haarlem]], [[Rotterdam]], [[Utrecht]], [[Londra]], venne scelto dal [[compositore]] [[austria]]co [[Sigismund von Neukomm]], il quale fornì anche all'organaro delle lettere di presentazione.<ref name=Steinhaus>{{de}} {{cita pubblicazione|autore=Hans Steinhaus|titolo=Deutsche Orgeln im Urteil von Aristide Cavaillé-Coll|rivista=Acta Organologica|editore=Merseburger Verlag, nº 14, 1980|pp=215–224}}</ref>

A [[Strasburgo]], Cavaillé-Coll visitò l'[[Organi della cattedrale di Nostra Signora a Strasburgo#L'organo monumentale|organo della cattedrale]], di Andreas e Johann Andreas Silbermann che, in una lettera del 22 settembre, paragonò, per pregi e difetti, agli antichi organi francesi:<ref name=Steinhaus/>

{{Citazione|Abbiamo poi sentito gli organi di Silbermann, padre e figlio. Come i fondi sono buoni, i registri ad ancia sono cattivi; in breve, questi organi, dal punto di vista della meccanica e della manticeria hanno le medesime qualità e i medesimi difetti di tutti i nostri organi antichi|Aristide Cavaillé-Coll, lettera del 22 settembre 1844|Nous avons ensuite entendu les orgues de Silbermann, père et fils. C’est bien comme jeux de fonds, mauvais comme jeux d’anches; en somme, ces orgues, sous le rapport de la mécanique et de la soufflerie, ont les mêmes qualités et les mêmes défauts que tous nos anciens instruments.|lingua=fr}}

[[File:Eberhard Friedrich Walcker.jpg|miniatura|destra|Eberhard Friedrich Walcker]]

Dopo la visita alla [[Cattedrale di San Nicola (Friburgo)|cattedrale di Friburgo]], il cui [[Cattedrale di San Nicola (Friburgo)#Organo maggiore|organo maggiore]], costruito nel [[1834]] da Aloys Mooser, trovò acusticamente troppo debole rispetto al luogo in cui si trovava,<ref name=CD19-23/> a [[Ludwigsburg]] Cavaillé-Coll ebbe occasione di incontrare e conoscere l'[[organaro]] [[Germania|tedesco]] Eberhard Friedrich Walcker, con il quale strinse amicizia, e il nipote di quest'ultimo, [[Orgelbau Friedrich Weigle|Carl Gottlob Weigle]]. Di Walcker apprezzò l'organo romantico della [[Paulskirche]] di [[Francoforte]], costruito nel [[1833]] (''opus 6''), con tre tastiere e pedaliera e 74 [[registro (organo)|registri]],<ref>{{de|en|es|fr|it}} {{cita web|url=http://www.walcker.com/opus/0001_0999/0006-franfkurt-paulskirche.php|titolo=0006 Frankfurt Paulskirche|editore=walcker.com|accesso=31 agosto 2013}}</ref> soprattutto i fondi, mentre rilevò l'assenza di carattere dei registri ad ancia e solisti:<ref name=Steinhaus/>

{{Citazione|[L'organo della Paulskirche] È molto bello, ma è pur sempre freddo, come un tedesco. Vi è maestosità nei fondi, magrezza nei registri ad ancia, debolezza nei registri solisti, nel complesso un po' di esitazione; le pompe mancano di forza. [...] 75 registri, tre manuali, due sezioni di pedale; tutto questo richiede il numero. Ma come un soldato francese merita altre cinque nazioni, un organo di quindici registri offre più potenza e più sfumature di effetti sonori rispetto a questo strumento colossale. Tuttavia ci sono cose buone, ma i polmoni sono deboli; è un uomo bellissimo con la tubercolosi.|Aristide Cavaillé-Coll, lettera del 10 ottobre 1844|C’est très beau, mais c’est toujours froid, comme un allemand. Il ya de la majesté dans les jeux de fond, de la maigreur dans les jeux d’anches, de la faiblesse dans les jeux de solo, un peu d’hésitation dans l’ensemble; les poumons manquent de force. [...] 75 registres, trois claviers à mains, deux claviers de pedales; tout cela en impose par le nombre. Mais, de même qu’un soldat français en vaut cinq des autres nations, un orgue de quinze registres à diverses pressions offre plus de puissance et plus de nuances, dans les effets sonores, que ce colossal instrument. Il ya néanmoins de bonnes choses, mais les poumons sont faibles; c'est un bel homme atteint de phtisie.|lingua=fr}}

Successivamente, Cavaillé-Coll si recò dapprima a [[Colonia (Germania)|Colonia]], poi nei [[Paesi Bassi]], nelle città di [[Rotterdam]], [[Utrecht]] e [[Haarlem]], dove vide l'[[Organo della chiesa di San Bavone ad Haarlem|organo della chiesa di San Bavone]] e prese contatti con l'organaro Jonathan Bätz. Al termine del viaggio, visitò le città [[Inghilterra|inglesi]] di [[Londra]] e [[Birmingham]]; nell'ultima città, visitò l'organo della ''Town Hall'', costruito nel [[1834]] da William Hills<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.npor.org.uk/cgi-bin/Rsearch.cgi?Fn=Rsearch&rec_index=N07263|titolo=Warwickshire (West Midlands), Birmingham Town Hall|editore=npor.org.uk|accesso=31 agosto 2013}}</ref> e caratterizzato da una mostra di 32' che Cavaillé-Coll definì abominevole poiché le [[canna (organo)|canne]] di cui era composta gli ricordavano delle [[grondaia|grondaie]].<ref>{{cita|F. Douglass|p. 172.}}</ref>

==== Organo della Madeleine a Parigi ====

{{vedi anche|Organi della chiesa di Santa Maria Maddalena a Parigi}}

Dopo il ritorno in [[Francia]] dal viaggio in [[Europa]], Aristide Cavaillé-Coll vinse, nel [[1845]], il concorso per la costruzione di un grande [[organo a canne]] da collocarsi nella [[parigi]]na [[chiesa della Madeleine]],<ref name=Madeleine>{{cita web|lingua=fr|url=http://www.musimem.com/madeleine-orgue.htm|autore=Antoine Kriéger|titolo=L'orgue Cavaillé-Coll de la Madeleine|editore=musimem.com|accesso=31 agosto 2013}}</ref> per la quale, nel [[1842]], aveva già realizzato un organo corale.<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://orgue.free.fr/a8o13bis.html|titolo=Paris, église Sainte Madeleine (Orgue de choeur)|editore=orgue.free.fr|accesso=31 agosto 2013}}</ref> Lo strumento, costato alla parrocchia 73.000 franchi, venne ultimato nel [[1846]] e inaugurato il 29 ottobre dello stesso anno.<ref name=Madeleine/>

[[File:Atlas Orgelbaukunst Tafel 053.jpg|miniatura|sinistra|L'organo della Madeleine<ref>{{cita|J. Gottlob Töpfer|tav. 53.}}</ref>]]

Il nuovo organo aveva 48 [[registro (organo)|registri]] su quattro tastiere e pedaliera ed una disposizione fonica innovativa: essa constava in un gran numero di fondi di 16', 8' e 4' e di [[registro ad ancia|registri ad ancia]], mentre aveva un numero limitato di [[ripieno (organo)|ripieni]] e soltanto una [[Registri di mutazione#Registri di mutazione semplice|mutazione semplice]], di 2.2/3'; inoltre veniva per la prima volta introdotto il registro di Voce celeste.<ref name=Madeleine_conc>{{cita web|lingua=fr|url=http://www.concerts-lamadeleine.com/index.php?action=orgues|titolo=Grand Orgue Aristide Cavaillé-Coll (1846)|editore=concerts-lamadeleine.com|accesso=31 agosto 2013}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.organstops.org/v/VoixCeleste.html|titolo=Voix Céleste|editore=organstops.org|accesso=31 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141203022901/http://www.organstops.org/v/VoixCeleste.html|dataarchivio=3 dicembre 2014|urlmorto=sì}}</ref> Di seguito è riportata la disposizione fonica originaria dello strumento:<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://www.orgues-et-vitraux.ch/default.asp/2-0-2875-11-6-1/|titolo=La Madeleine (orgue C.-Coll)|editore=orgues-et-vitraux.ch|accesso=31 agosto 2013}}</ref>

{| border="0" cellspacing="0" cellpadding="10" style="border-collapse:collapse;"
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''I - ''Grand-Orgue'''''
----
|-
|Montre || 16'
|-
|Gambe || 16'
|-
|Montre || 8'
|-
|Salicional || 8'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Bourdon || 8'
|-
|Prestant || 4'
|-
|Quinte || 2.2/3'
|-
|Doublette || 2'
|-
|Fourniture || 5 rangs
|-
|Cymbale || 5 rangs
|-
|Trompette || 8'
|-
|Cor anglais || 8'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''II - ''Positif'''''
----
|-
|Montre || 8'
|-
|Flûte douce || 8'
|-
|Voix céleste || 8'
|-
|Prestant || 4'
|-
|Dulciane || 4'
|-
|Octavin || 2'
|-
|Trompette || 8'
|-
|Musette || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''III - ''Bombarde'''''
----
|-
|Soubasse || 16'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Flûte traversière || 8'
|-
|Basse || 8'
|-
|Flûte octaviante || 4'
|-
|Octavin || 2'
|-
|Bombarde || 16'
|-
|Trompette || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''IV - ''Récit expressif'''''
----
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Flûte octaviante || 4'
|-
|Bombarde || 16
|-
|Trompette ||8'
|-
|Basson-hautbois || 8'
|-
|Voix humaine || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|Trémolo
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''Pédale'''
----
|-
|Quintaton || 32'
|-
|Contrebasse || 16'
|-
|Flûte || 8'
|-
|Violoncelle || 8'
|-
|Bombarde || 16'
|-
|Basson || 16'
|-
|Trompette ||8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
|}

La disposizione fonica dello strumento, considerata assolutamente innovativa per l'epoca, suscitò pareri discordanti.<ref>{{cita|F. Douglass|p. 63.}}</ref> Il presidente della commissione che aveva approvato il progetto, Pierre-Armand Séguier, membro dell'[[Accademia francese delle scienze]], si pronunciò a favore del nuovo organo, approvandolo senza riserve per le innovazioni introdotte da Cavaillé-Coll come i pedaletti, per i registri e per la complessa meccanica, lodando il suo costruttore per aver ideato e costruito uno strumento da lui considerato un capolavoro.<ref name=Madeleine/>

Parole di elogio per il nuovo strumento si ebbero anche da importanti organisti come [[Louis James Alfred Lefébure-Wély]], che successivamente diventerà organista titolare alla Madeleine; anche l'organista [[Germania|tedesco]] Adolf Hesse era rimasto soddisfatto dell'organo, reputandolo adatto anche all'esecuzione del repertorio di [[Johann Sebastian Bach]].<ref name=Madeleine/>

Tuttavia ebbe anche aspre critiche per il particolare strumento che aveva costruito; colui che maggiormente lo attaccò fu Félix Danjou, organista presso la [[cattedrale di Notre-Dame]] che aveva fondato, nel [[1838]], insieme a Louis Callinet e Théodore Sauer, la ditta organaria Daublaine-Callinet.<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://decouverte.orgue.free.fr/facteurs/callinet.htm|titolo=Les Callinet|editore=decouverte.orgue.free.fr|accesso=31 agosto 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130620071138/http://decouverte.orgue.free.fr/facteurs/callinet.htm|dataarchivio=20 giugno 2013}}</ref> Danjou, che auspicava una riforma contro la musica profana e lirica in chiesa,<ref>{{cita|F. Douglass|pp. 52-62.}}</ref> non tollerava l'utilizzo degli organi nelle chiese per manifestazioni e concerti laici; spesso, in tal frangente, l'[[organo (strumento musicale)|organo]] e l'[[orchestra]] suonavano insieme e l'organista notava come di recente l'organo tendesse ad imitare l'orchestra.<ref name=Mantoux/> Nella sua ''Revue de la musique religieuse, populaire et classique'',<ref>{{cita|F. Danjou (a cura di)}}.</ref> Danjou, se da una parte rimase soddisfatto degli elevati standard tecnici dell'organo della Madeleine, criticò lo stesso strumento dal punto di vista fonico: l'organista lamentò la presenza di molti registri di derivazione orchestrale e di una cassa espressiva troppo spessa, più adatta, a suo parere, per scopi profani che religiosi.<ref>{{cita|F. Danjou, ''Da la facture d'orgue au XIX<sup>e</sup> siècle'', in F. Danjou (a cura di)|pp. 384-386.|F. Danjou (a cura di)}}</ref>

==== Organo di Saint-Vincent-de-Paul a Parigi ====

{{vedi anche|Organi della chiesa di San Vincenzo de' Paoli a Parigi}}

{{Galleria
|larghezza = 300
|align = right
|sfondo = (predefinito è bianco)
|bordo = (predefinito è nero)
|Immagine:Atlas Orgelbaukunst Tafel 127.jpg|Prospetto<ref>{{cita|J. Gottlob Töpfer|tav. 127.}}</ref>
|Immagine:Atlas Orgelbaukunst Tafel 128.jpg|Sezione orizzontale<ref>{{cita|J. Gottlob Töpfer|tav. 128.}}</ref>
|Immagine:Atlas Orgelbaukunst Tafel 129.jpg|Sezione verticale<ref>{{cita|J. Gottlob Töpfer|tav. 129.}}</ref>
|Immagine:Atlas Orgelbaukunst Tafel 130.jpg|Sezione verticale della consolle, della leva Barker e dei mantici<ref>{{cita|J. Gottlob Töpfer|tav. 130.}}</ref>
}}

Aristide Cavaillé-Coll, nel [[1845]], aveva avanzato due proposte alla [[Chiesa di San Vincenzo de' Paoli|chiesa di Saint-Vincent-de-Paul]] di [[Parigi]] (edificata tra il [[1830]] e il [[1844]]) per la costruzione di un [[Organi della chiesa di San Vincenzo de' Paoli a Parigi|grande organo]], che gli venne affidata soltanto nel [[1849]].<ref name=StVincent>{{lingue|en|fr}} {{cita web|url=http://www.musiqueorguequebec.ca/orgues/france/svincentpp.html|titolo=Église Saint-Vincent-de-Paul - Paris, France|editore=musiqueorguequebec.ca|accesso=1º settembre 2013}}</ref>

Allo strumento era stata riservata, dal progettista, la [[cantoria]] in controfacciata, anche con la funzione di unire i due [[matroneo|matronei]], tripartita in [[campata|campate]] da due [[colonna|colonne]]. Della cantoria, Cavaillé-Coll utilizzò le due campate laterali lasciando libera quella centrale con [[rosone]], ponendo in quest'ultima la [[consolle (organo)|consolle]].<ref name=StVincent/> Lo strumento venne ultimato nel [[1851]] e inaugurato il 26 gennaio [[1852]] con un concerto in cui si esibirono Lefebure-Wely e il [[germania|tedesco]] Johann Peter Cavallo, primo organista titolare di Saint-Vincent-de-Paul.<ref>{{fr}} {{cita pubblicazione|url=http://www.musimem.com/st-vincent-dp.htm|autore=Denis Havard de la Montagne|titolo=Les Organistes et les maîtres de chapelle de l'église Saint-Vincent-de-Paul à Paris|rivista=Les Cahiers Boëllmann-Gigout|editore=Association Boëllmann-Gigout, nº 2/32, dicembre 1997-marzo 1999}}</ref>

L'organo, considerato una delle opere più notevoli di Cavaillé-Coll e dichiarato [[monumento storico (Francia)|monumento storico di Francia]] il 12 maggio [[1980]],<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75002718|titolo=Orgue de tribune: partie instrumentale de l'orgue|editore=culture.gouv.fr|accesso=1º settembre 2013}}</ref> aveva tre tastiere di 56 note ciascuna, [[pedaliera|pedaliera dritta]] di 25 note e 47 [[registro (organo)|registri]] per un totale di 2669 [[canna (organo)|canne]];<ref name=StVincent/> la sua disposizione fonica, riportata di seguito, a differenza di quella dell'organo della Madeleine, presentava un maggior numero di [[registro di mutazione|registri di mutazione]], sia semplici, sia composti:<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://orgue.free.fr/a10o6.html|titolo=Paris, église Saint Vincent-de-Paul (Grand-Orgue)|editore=orgue.free.fr|accesso=1º settembre 2013}}</ref>

{| border="0" cellspacing="24" cellpadding="18" style="border-collapse:collapse;"
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=4 | '''I - ''Positif expressif'''''
----
|-
|Bourdon || 16'	
|-
|Principal || 8'	
|-
|Bourdon || 8'	
|-
|Flûte harmonique || 8'	
|-
|Salicional || 8'	
|-
|Unda maris || 8'	
|-
|Principal || 4'	
|-
|Flûte || 4'	
|-
|Quinte || 2.2/3'	
|-
|Doublette || 2'	
|-
|Tierce || 1.3/5'	
|-
|Larigot || 1.1/3'	
|-
|Plein-Jeu || 4 rangs
|-
|Trompette || 8'	
|-
|Cromorne || 8'	
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=4 | '''II - ''Grand Orgue'''''
----
|-
|Montre || 16'	
|-
|Bourdon || 16'	
|-
|Montre || 8'	
|-
|Bourdon || 8'	
|-
|Flûte harmonique || 8'	
|-
|Salicional || 8'	
|-
|Grande quinte || 5.1/3'
|-
|Prestant || 4'	
|-
|Flûte || 4'	
|-
|Grande || 3.1/5'
|-
|Quinte || 2.2/3'
|-
|Octavin || 2'	
|-
|Tierce || 1.3/5'
|-
|Fourniture || 5 rangs
|-
|Cymbale || 3 rangs	
|-
|Bombarde || 16'	
|-
|Trompette || 8'	
|-
|Basson || 8'	
|-
|Clairon || 4'	
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=4 | '''III - ''Recit expressif'''''
----
|-
|Quintaton || 16'	
|-
|Diapason || 8'	
|-
|Bourdon || 8'	
|-
|Gambe || 8'	
|-
|Voix céleste || 8'	
|-
|Flûte || 8'	
|-
|Principal || 4'	
|-
|Flûte || 4'	
|-
|Nasard || 2.2/3'	
|-
|Octavin || 2'	
|-
|Tierce || 1.3/5'
|-
|Plein-Jeu || 5 rangs	
|-
|Cymbale || 4 rangs	
|-
|Bombarde || 16'	
|-
|Trompette || 8'	
|-
|Cor anglais || 8'	
|-
|Voix humaine || 8'	
|-
|Clairon || 4'
|-
|Tremblant
|-	
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=4 | '''Pédale'''
----
|-
|Bourdon || 32'	
|-
|Soubasse || 16'	
|-
|Gambe || 16'	
|-
|Flûte || 16'	
|-
|Bourdon || 8'	
|-
|Gambe || 8'	
|-
|Flûte || 8'	
|-
|Flûte || 4'	
|-
|Gambe || 4'	
|-
|Plein-Jeu || 5 rangs
|-
|Bombarde || 16'	
|-
|Trompette || 8'	
|-
|Clairon || 4'	
|}
|}

==== Organo di Saint-Sulpice a Parigi ====

{{vedi anche|Organi della chiesa di San Sulpizio a Parigi}}
{{doppia immagine verticale|destra|Organ of Saint-Sulpice Paris Lissajous 1865.jpg|Plan_ACC_Saint-Sulpice_01-fr.svg|250|L'organo di Saint-Sulpice|Schema interattivo in [[lingua francese]] della consolle secondo l'attuale ([[2024]]) disposizione dei comandi.}}

Nel [[1855]] venne richiesto a Cavaillé-Coll di svolgere un lavoro di manutenzione e messa a punto sull'organo della [[parigi]]na [[chiesa di Saint-Sulpice]]. Lo strumento era stato costruito nel [[1781]] da François-Henri Clicquot con cassa progettata dalla particolare forma concava progettata da [[Jean Chalgrin]], ed era stato restaurato ed ampliato tra il [[1834]] e il [[1846]] dapprima da Louis Callinet, poi dalla Société Girard e infine da Ducroquet;<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.organsofparis.vhhil.nl/rebuilt-19th/saint-sulpice/index.html|titolo=Saint-Sulpice|editore=organsofparis.vhhil.nl|accesso=1º settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130510014213/http://www.organsofparis.vhhil.nl/rebuilt-19th/saint-sulpice/index.html|dataarchivio=10 maggio 2013}}</ref> tuttavia l'esito di tale intervento non lasciò soddisfatto né il clero parrocchiale, né l'organista, tanto che, quando Cavaillé-Coll propose, dopo il [[1855]], una ricostruzione dello strumento, la proposta venne accettata: i lavori cominciarono nel [[1857]] per terminare nel [[1862]].<ref name=Sulpice_ca>{{lingue|en|fr}} {{cita web|url=http://www.musiqueorguequebec.ca/orgues/france/ssulpice.html|titolo=Église Saint-Sulpice - Paris, France|editore=musiqueorguequebec.ca|accesso=1º settembre 2013}}</ref>

Cavaillé-Coll costruì uno strumento grandioso, con 100 [[registro (organo)|registri]], paragonabile soltanto ai due organi considerati all'epoca i migliori: quello della [[cattedrale di Liverpool]], costruito da Henry Wills, e quello del [[duomo di Ulma]], di Walcker.<ref name=SupiceDR>{{lingue|en|fr}} {{cita web|url=http://www.stsulpice.com/Docs/history.html|autore=Daniel Roth|titolo=Le Grand Orgue de Saint-Sulpice|editore=stsulpice.com|accesso=1º settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140716144200/http://www.stsulpice.com/Docs/history.html|dataarchivio=16 luglio 2014}}</ref> Nell'organo di Saint-Sulpice, Cavaillé-Coll introdusse una nuova tipologia di [[consolle (organo)|consolle]]: a differenza delle consolle precedenti, che avevano i pomelli dei registri posti parallelamente alle tastiere, in essa questi, dato il loro alto numero, per facilitare l'organista, erano stati disposti a semicerchio.<ref name=Sulpice_consolle>{{cita web|lingua=fr|url=http://www.stsulpice.com/Images/stsulpice02.jpg|titolo=Disposition des claviers du grand orgue de Saint-Sulpice|editore=stsulpice.com|accesso=17 settembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160911012232/http://stsulpice.com/Images/stsulpice02.jpg|dataarchivio=11 settembre 2016|urlmorto=sì}}</ref> Un'altra innovazione fu l'introduzione di una combinazione, possibile grazie alla Leva Barker.<ref name=Sulpice_ca/>

Lo strumento venne suonato pubblicamente per la prima volta il 19 aprile [[1862]] per la [[Veglia pasquale]]; il concerto inaugurale ebbe luogo il seguente 29 aprile e vi suonarono tra gli altri [[Alexandre Guilmant]], [[César Franck]], [[Camille Saint-Saëns]], e l'organista titolare Georges Schmitt.<ref name=SupiceDR/>

Successivamente, l'organo venne modificato con la sostituzione e l'aggiunta di alcuni registri; poco dopo la sua costruzione, ad esempio, il nuovo organista titolare, [[Louis James Alfred Lefébure-Wély]], fece aggiungere a Cavaillé-Coll tre accessori: un pedaletto per simulare il rumore del [[tuono]], un congegno per simulare il rumore della [[grandine]] e un [[Usignolo (organo)|Usignolo]].<ref name=Sulpice_ca/>

Di seguito la disposizione fonica originaria dello strumento:<ref name=Sulpice_consolle/>

{| border="0" cellspacing="0" cellpadding="10" style="border-collapse:collapse;"
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''I - ''Grand-Chœur'''''
----
|-
|Salicional || 8'
|-
|Octave || 4'
|-
|Grosse fourniture || 4 rangs
|-
|Grosse cymbale || 6 rangs
|-
|Plein jeu || 4 rangs
|-
|Cornet || 5 rangs
|-
|Bombarde || 16'
|-
|Basson || 16'
|-
|1<sup>ère</sup> Trompette || 8'
|-
|2<sup>ème</sup> Trompette || 8'
|-
|Basson || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|Clairon doublette || 2'
|-
|}
<br />
{| border="0"
| colspan=2 | '''II - ''Grand-Orgue'''''
----
|-
|Principal harmonique || 32'-16'
|-
|Montre || 16'
|-
|Bourdon || 16'
|-
|Flûte conique || 16'
|-
|Montre || 8'
|-
|Diapason || 8'
|-
|Bourdon || 8'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Flûte traversière || 8'
|-
|Flûte a pavillon || 8'
|-
|Quinte || 5.1/3'
|-
|Prestant || 4'
|-
|Doublette || 2'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''III - ''Bombarde'''''
----
|-
|Soubasse || 16'
|-
|Flûte conique || 16'
|-
|Principal || 8'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Bourdon || 8'
|-
|Gambe || 8'
|-
|Violoncelle || 8'
|-
|Keraulophone || 8'
|-
|Flûte octaviante || 4'
|-
|Prestant || 4'
|-
|Grosse quinte || 5.1/3'
|-
|Octave || 4'
|-
|Grosse tierce || 3.1/5'
|-
|Quinte || 2.1/3'
|-
|Octavin || 2'
|-
|Cornet || 5 rangs
|-
|Bombarde || 16'
|-
|Trompette || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|Baryton || 8'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''IV - ''Positif'''''
----
|-
|Violon basse || 16'
|-
|Quintaton || 16'
|-
|Quintaton || 8'
|-
|Flûte traversière || 8'
|-
|Salicional || 8'
|-
|Viole de gambe || 8'
|-
|Unda maris || 8'
|-
|Flûte douce || 4'
|-
|Flûte octaviante || 4'
|-
|Dulciane || 4'
|-
|Quinte || 2.2/3'
|-
|Doublette || 2'
|-
|Tierce || 1.3/5'
|-
|Larigot || 1.1/3'
|-
|Piccolo || 1'
|-
|Plein jeu harmonique || 3-6 rangs
|-
|Trompette || 8'
|-
|Carinette || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|Euphone || 8'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''V - ''Récit expressif'''''
----
|-
|Quintaton || 16'
|-
|Bourdon || 8'
|-
|Violoncelle || 8'
|-
|Prestant || 4'
|-
|Doublette || 2'
|-
|Fourniture || 4 rangs
|-
|Cymbale || 5 rangs
|-
|Basson et hautbois || 8'
|-
|Voix humaine || 8'
|-
|Cromorne || 8'
|-
|Cor anglais || 16'
|-
|Voix céleste || 8'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Flûte octaviante || 4'
|-
|Dulciana || 4'
|-
|Nazard || 2.2/3'
|-
|Octavin || 2'
|-
|Cornet || 5 rangs
|-
|Bombarde || 16'
|-
|Trompette || 8'
|-
|Trompette harmonique || 8'
|-
|Trémolo
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''Pédale'''
----
|-
|Principal || 32'
|-
|Contre-basse || 16'
|-
|Soubasse || 16'
|-
|Flûte || 8'
|-
|Violoncelle || 8'
|-
|Flûte || 4'
|-
|Contre-bombarde || 32'
|-
|Bombarde || 16'
|-
|Basson || 16'
|-
|Trompette || 8'
|-
|Ophicléide || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
|}

=== Dal 1860 al 1890 ===

[[File:Manufacture d'Orgues d'Église Aristide Cavaillé-Coll.jpg|miniatura|sinistra|La sede della ditta in Avenue du Maine 13-15]]

Il grande successo della ditta venne oscurato da gravi lutti nella vita privata di Aristide Cavaillé-Coll: nel [[1862]] morì sua madre e nel [[1868]] si spense sua moglie nel dare alla luce il settimo figlio, nato morto.<ref name=Adele/>

Nel [[1866]] la ditta dovette lasciare i locali di Rue de Vaugirard: l'edificio comprendente la ex ''Salle de Concerts Spirituels'' venne espropriato per essere demolito nell'ambito della nuova [[Trasformazione di Parigi sotto il Secondo Impero|pianificazione urbanistica di Parigi]] ideata dal [[Barone Haussmann]]. Aristide Cavaillé-Coll, nel [[1868]], scelse e acquistò come nuova sede dell'azienda un complesso situato ai numeri 13 e 15 di Avenue du Maine, già sede di una [[sala da ballo]] pubblica e di una caffetteria, costituito da un'abitazione, che divenne la residenza dell'organaro, dalla ex sala per le danze, trasformata in sala per l'esposizione di nuovi strumenti, e da vari edifici adibiti ad industria.<ref name=Maine>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/fr/frames_maine.html|titolo=Manufacture du Maine - Hôtel Cavaillé-Coll|editore=culture.gouv.fr|accesso=2 settembre 2013}}</ref>

==== Esportazioni in America ====

A partire dal [[1860]], la ditta vide un incremento notevole di commesse di [[organo (strumento musicale)|organi]] per il [[America|continente americano]], iniziato nel [[1850]] con la costruzione di uno strumento per la cappella privata della residenza di [[Andrés de Santa Cruz]].<ref>{{cita|A. Armstrong, ''Liste Chronologique de les Orgues Exécutes pour toutes les Amériques par Cavaillé-Coll'', in E. Menéndez|p. 64|E. Menéndez}}.</ref> Mentre per l'[[America del Nord]] costruì prevalentemente organi di dimensioni ridotte, con una o due tastiere e pedaliera e con un numero limitato di [[registro (organo)|registri]],<ref>{{lingue|en|fr|de}} {{cita web|url=http://www.stsulpice.com/CCdatabase/ccorgquerybig.php|titolo=Cavaille-Coll / Outside of France: America|editore=stsulpice.com|accesso=2 settembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151204001600/http://www.stsulpice.com/CCdatabase/ccorgquerybig.php#|dataarchivio=4 dicembre 2015|urlmorto=sì}}</ref> per l'[[America del Sud]] realizzò strumenti anche più grandi, come quello della [[cattedrale di Buenos Aires]].<ref>{{cita|E. Menéndez|pp. 64 e segg|E. Menéndez}}.</ref>

==== Esportazioni in Gran Bretagna ====

A partire dalla fine degli [[anni 1860|anni sessanta]], a causa della [[guerra franco-prussiana]], gli ordini provenienti dalla [[Francia]] diminuirono drasticamente e, per compensare, Cavaillé-Coll espanse il suo commercio nella [[Gran Bretagna]]. Qui le creazioni dell'organaro francese erano molto ammirate ma, dati gli alti costi, non erano stati ancora stipulati contratti con lui.<ref name=Brooks>{{en}} {{cita pubblicazione|autore=Gerard Brooks|titolo=Cavaillé-Coll' British organs|pubblicazione=Organist's Review|editore=Incorporated Association of Organists, vol. 92, n. 2, maggio 2006}}</ref> Il primo ordine che giunse da oltremanica fu da parte del convento carmelitano di [[Kensington (Londra)|Kensington, Londra]], e l'organo costruito aveva 24 registri su due tastierea e pedaliera;<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://npor.org.uk/cgi-bin/Rsearch.cgi?Fn=Rsearch&rec_index=D08174|titolo=Middlesex (London, Greater), Kensington St. Simon Stock, High Street|editore=npor.org.uk|accesso=2 settembre 2013}}</ref> di tale strumento, inaugurato con un concerto di [[Charles-Marie Widor]] e di [[Alexandre Guilmant]], rimasero entusiasti anche l'organista William Thomas Best e il parlamentare John Turner Hopwood, e quest'ultimo commissionò a Cavaillé-Coll, nel [[1870]], la costruzione di un organo per la propria residenza.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.npor.org.uk/cgi-bin/NPORSearch.cgi?Fn=HSearch&rec_index=D04417|titolo=History for 1875 CavaillT-Coll, Residence of Mr John Turner Hopwood, Bracewell|editore=npor.org.uk|accesso=2 settembre 2013}}</ref>

[[File:6 of '(Our own country. Descriptive, historical, pictorial.)' (11213199943).jpg|miniatura|destra|La Town Hall di Manchester in un'incisione del [[1891]]]]

L'[[organo a canne]] più grande costruito da Cavaillé-Coll in [[Gran Bretagna]] fu quello della Albert Hall di [[Sheffield]], nel [[South Yorkshire]], realizzato tra il [[1871]] e il [[1873]]<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://npor.org.uk/cgi-bin/Rsearch.cgi?Fn=Rsearch&rec_index=N02892|titolo=Yorkshire, West Riding (Yorkshire, South), Sheffield Albert Hall (New Music Hall)|editore=npor.org.uk|accesso=2 settembre 2013}}</ref> ed in seguito ampliato dallo stesso costruttore nel [[1893]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://npor.org.uk/cgi-bin/Rsearch.cgi?Fn=Rsearch&rec_index=N02890|titolo=Yorkshire, West Riding (Yorkshire, South), Sheffield Albert Hall (New Music Hall)|editore=npor.org.uk|accesso=2 settembre 2013}}</ref> Lo strumento aveva 64 [[registro (organo)|registri]] suddivisi su quattro tastiere di 61 note ciascuna e pedaliera di 30 note. Un altro grande strumento di Cavaillé-Coll in Gran Bretagna fu quello della Town Hall di [[Manchester]], con 48 registri su quattro tastiere e pedaliera,<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://npor.org.uk/cgi-bin/Rsearch.cgi?Fn=Rsearch&rec_index=E01157|titolo=Lancashire (Manchester, Greater), Manchester Town Hall, Albert Square|editore=npor.org.uk|accesso=2 settembre 2013}}</ref> apprezzato anche da James Kendrick Pyne, organista della [[cattedrale di Manchester]], che disse in merito:

{{Citazione|Di recente ho dato una performance su un organo completamente nuovo e costoso proveniente da una Società influente [...] e posso tranquillamente dire che non vi è alcun raffronto tra i due strumenti, quello di M. Cavaillé-Coll è superiore.|James Kendrick Pyne, rapporto alla Corporation of Manchester (21 aprile [[1893]])<ref name=Brooks/>|I have recently given a performance on an entirely new and costly organ belonging to an influential Corporation […] and I can confidently say there is no comparison to be made between the two instruments, so superior is M. Cavaillé-Coll’s.|lingua=en}}

Degli organi di Cavaillé-Coll, oltremanica era particolarmente apprezzata l'intonazione, soprattutto per quanto riguardava i [[Principale (registro d'organo)|principali]], i [[Flauto (organo)|flauti]] e i [[registro ad ancia|registri ad ancia]].<ref name=Brooks/>

==== Organo di Notre-Dame a Parigi ====

[[File:Grand orgue de Notre-Dame de Paris au début du XXe siècle.png|miniatura|sinistra|L'organo di Notre-Dame in una fotografia del [[1900]] circa]]

{{vedi anche|Organi della cattedrale di Notre-Dame a Parigi}}

Nel [[1860]], nell'ambito degli importanti restauri conservativi alla [[cattedrale di Notre-Dame]] condotti da [[Eugène Viollet-le-Duc]], quest'ultimo chiese ad Aristide Cavaillé-Coll un progetto con preventivo per un organo da collocarsi nella chiesa in luogo dello strumento già esistente.<ref>{{lingue|en|fr}} {{Cita web|url=http://www.notredamedeparis.fr/spip.php?article186|editore=notredamedeparis.fr|titolo=Le Grand Orgue - L’orgue classique 1730-1838|accesso=1º settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140103221158/http://www.notredamedeparis.fr/spip.php?article186|dataarchivio=3 gennaio 2014}}</ref> Il 30 marzo dello stesso anno, l'organaro presentò una proposta per un organo a quattro tastiere e pedaliera con un totale di 64 [[registro (organo)|registri]], rifiutata perché considerata troppo onerosa.<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://www.notredamedeparis.fr/spip.php?article200|titolo=Le Grand Orgue - Projet d'Aristide Cavaillé-Coll non réalisé|editore=notredamedeparis.fr|accesso=1º settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304105105/http://www.notredamedeparis.fr/spip.php?article200|dataarchivio=4 marzo 2016}}</ref>

Il 28 ottobre [[1862]], Joseph Merklin presentò un proprio progetto per un nuovo organo;<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://www.notredamedeparis.fr/spip.php?article201|titolo=Le Grand Orgue - 1862: Projet de Merklin non réalisé|editore=notredamedeparis.fr|accesso=1º settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150525174632/http://notredamedeparis.fr/spip.php?article201|dataarchivio=25 maggio 2015}}</ref> Cavaillé-Coll, venuto a sapere ciò, ne preparò un altro che presentò il 23 dicembre successivo insieme ad una petizione sottoscritta da importanti esponenti del mondo politico e musicale, tra cui anche [[Gioachino Rossini]].<ref name=ND_storia>{{lingue|en|fr}}{{Cita web|autore=Cathédrale Notre-Dame de Paris|url=http://www.notredamedeparis.fr/spip.php?article187|titolo=Le Grand Orgue - L’orgue symphonique 1868-1932|accesso=31 dicembre 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140103221154/http://www.notredamedeparis.fr/spip.php?article187|dataarchivio=3 gennaio 2014}}</ref> Il contratto con Cavaillé-Coll venne firmato il 15 luglio [[1863]], con l'impegno da parte dell'organaro di consegnare lo strumento entro due anni; tuttavia questo non venne ultimato che nel dicembre del [[1867]]. Tale ritardo fu causato anche dalla decisione di Viollet-le-Duc, in corso d'opera, di rimuovere il positivo tergale, costringendo l'organaro a integrare il suo materiale fonico all'interno della cassa principale; di conseguenza, Cavaillé-Coll, non sentendosi più vincolato al progetto originario, ideò una nuova disposizione fonica,<ref name=ND_storia/> con 86 registri su cinque tastiere e pedaliera:<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://www.notredamedeparis.fr/spip.php?article202|titolo=Le Grand Orgue - 1868: Aristide Cavaillé-Coll|editore=notredamedeparis.fr|accesso=1º settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150525195404/http://notredamedeparis.fr/spip.php?article202|dataarchivio=25 maggio 2015}}</ref>

{| border="0" cellspacing="0" cellpadding="10" style="border-collapse:collapse;"
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''I - ''Grand Chœur'''''
----
|-
|Principal || 8'
|-
|Bourdon || 8'
|-
|Prestant || 4'
|-
|Quinte || 2.2/3'
|-
|Doublette || 2'
|-
|Tierce || 1.3/5'
|-
|Larigot || 1.1/3'
|-
|Septième || 1.1/7'
|-
|Piccolo || 1'
|-
|Tuba magna || 16'
|-
|Trompette || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''II - ''Grand-Orgue'''''
----
|-
|Violon Basse || 16'
|-
|Bourdon || 16'
|-
|Montre || 8'
|-
|Viole de Gambe || 8'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Bourdon || 8'
|-
|Prestant || 4'
|-
|Octave || 4'
|-
|Doublette || 2'
|-
|Fourniture || 2-5 rangs
|-
|Cymbale || 2-5 rangs
|-
|Basson || 16'
|-
|Basson-hautbois || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''III - ''Bombarde'''''
----
|-
|Principal-basse || 16'
|-
|Sous-basse || 16'
|-
|Principal || 8'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Quinte || 5.1/3'
|-
|Octave || 4'
|-
|Grosse tierce || 3.1/5'
|-
|Quinte || 2.2/3'
|-
|Septième || 2.2/7'
|-
|Doublette || 2'
|-
|Cornet || 2-5 rangs
|-
|Bombarde || 16'
|-
|Trompette || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''IV - ''Positif'''''
----
|-
|Montre || 16'
|-
|Bourdon || 16'
|-
|Salicional || 8'
|-
|Unda maris || 8'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Bourdon || 8'
|-
|Prestant || 4'
|-
|Flûte douce || 4'
|-
|Nazard || 2.2/3'
|-
|Doublette || 2'
|-
|Piccolo || 1'
|-
|Plein-Jeu || 3-6 rangs
|-
|Clarinette-basse || 16'
|-
|Cromorne || 8'
|-
|Clarinette aiguë || 4'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''V - ''Récit expressif'''''
----
|-
|Quintaton || 16'
|-
|Quintaton || 8'
|-
|Viole de gambe || 8'
|-
|Voix céleste || 8'
|-
|Flûte traversière || 8'
|-
|Dulciane || 4'
|-
|Flûte octaviante || 4'
|-
|Quinte || 2.2/3'
|-
|Octavin || 2'
|-
|Cornet || 3-5 rangs
|-
|Bombarde || 16'
|-
|Trompette || 8'
|-
|Basson-hautbois || 8'
|-
|Clarinette || 8'
|-
|Voix humaine || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''Pédale'''
----
|-
|Principal-basse || 32'
|-
|Contre-basse || 16'
|-
|Sous-basse || 16'
|-
|Grosse quinte || 10.2/3'
|-
|Flûte || 8'
|-
|Violoncelle || 8'
|-
|Grosse tierce || 6.2/5'
|-
|Quinte || 5.1/3'
|-
|Septième || 4.4/7'
|-
|Octave || 4'
|-
|Contre-bombarde || 32'
|-
|Bombarde || 16'
|-
|Basson || 16'
|-
|Trompette || 8'
|-
|Basson || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
|}

[[File:VierneNotreDame.jpg|miniatura|destra|[[Louis Vierne]] alla consolle dell'organo Cavaillé-Coll della cattedrale di Notre-Dame]]

Rispetto alla disposizione di Saint-Sulpice, quella di Notre-Dame presentava varie differenze: a parità di numero di [[registro ad ancia|registri ad ancia]], vennero introdotti nuovi tipi di [[registro di mutazione#Registri di mutazione semplice|mutazioni semplici]], come quelle in [[Intervallo (musica)|quinta]] di 1.1/3' e in [[Intervallo (musica)|settima]], mentre il ''Grand-Orgue'' venne nuovamente dotato di [[ripieno (organo)|ripieni]] ed [[registro ad ancia|ance]].<ref name=ND_storia/> La consolle, sullo stile di quella di Saint-Sulpice, aveva i pomelli dei registri posti a semicerchio ai lati delle tastiere, ma presentava un'innovazione nel comando delle griglie dell'espressione, non più a pedaletto posto alla destra di tutti gli altri, ma a staffa posta al centro.<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://regisbocage.free.fr/Albums_Photos/Notre-Dame_Paris/slides/014%20-%20Ancienne%20Console.html|titolo=Ancienne Console|editore=regisbocage.free.fr|accesso=1º settembre 2013}}</ref>

Lo strumento venne suonato per la prima volta per il [[Natale]] del [[1867]], ma il suo concerto inaugurale si tenne il 6 marzo successivo e vi presero parte i più importanti [[organista|organisti]] [[Francia|francesi]] dell'epoca: Alexis Chauvet, Auguste Durand, [[César Franck]], [[Alexandre Guilmant]], Clément Loret, [[Camille Saint-Saëns]] e [[Charles-Marie Widor]].<ref name=ND_storia/> Fu nominato [[organista|organista titolare]] Eugène Sergent, cui successe nel [[1900]] [[Louis Vierne]].<ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://www.notredamedeparis.fr/spip.php?article95|titolo=Le Grand Orgue - Les organistes du grand orgue|editore=notredamedeparis.fr|accesso=1º settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130301062848/http://www.notredamedeparis.fr/spip.php?article95|dataarchivio=1º marzo 2013}}</ref>

Nel [[1882]], in seguito ad un cedimento di 10 centimetri della [[cantoria]], costruita da Viollet-le-Duc e criticata da Cavaillé-Coll perché posta troppo in alto, l'organaro dovette smontare completamente l'organo per regolarne nuovamente la trasmissione, compito che portò a termine nel [[1894]].<ref name=ND_storia/>

Anche se la costruzione dei due organi di Saint-Sulpice e di Notre-Dame procurò a Cavaillé-Coll una fama sempre maggiore, fu anche foriera di grandi oneri, tanto che una minima parte del personale della ditta dovette essere licenziato.<ref name=CD23-24>{{de}} {{cita pubblicazione|autore=Gregor Klein|titolo=Aristide Cavaillé-Coll|rivista=Beiheft zu L’Orgue Cavaillé-Coll, CD 10761|editore=Motette-Ursina, 2002|pp=23-24}}</ref>

==== Progetto per l'organo di San Pietro in Vaticano ====

{{Galleria
|larghezza =
|align = left
|sfondo = (predefinito è bianco)
|bordo = (predefinito è nero)
|Immagine:Rome - Saint Peter's Basilica - Cavaillé-Coll Organ.jpg|Disegno dell'organo ([[1875]])
|Immagine:Rome - Saint Peter's Basilica - Cavaillé-Coll Organ 1888.JPG|Modellino dell'organo ([[1887]])
}}
{{vedi anche|Organi della basilica di San Pietro in Vaticano}}

Nel [[1875]] Aristide Cavaillé-Coll rese pubblico il suo progetto per un grande [[organo a canne]] da collocarsi nella [[basilica di San Pietro in Vaticano]]<ref>{{cita|A. Cavaillé-Coll}}.</ref> che era sprovvista di uno strumento adeguato.<ref name=Vaticano>{{cita web|url=http://xoomer.virgilio.it/fborsari/arretra/organi/mix02.html|autore=Graziano Fronzuto, Federico Borsari|titolo=Come a San Pietro|editore=lapaginadellorgano.it|accesso=2 settembre 2013}}</ref> Questo venne presentato lo stesso anno a [[papa Pio IX]] dall'organaro, che venne ricevuto in udienza grazie all'interessamento di [[Jacques-Nicolas Lemmens]].<ref name=CD23-24/> Tuttavia, nonostante dimostrazioni di grande stima, il pontefice non diede una risposta definitiva, affermativa o negativa, né prima, né dopo, tanto da scoraggiare Cavaillé-Coll; fra i sostenitori di quest'ultimo, vi era anche [[Franz Liszt]], che accusò apertamente il capitolo vaticano di boicottaggio.<ref name=Moretti_vat>{{cita|C. Moretti|p. 135}}.</ref> Un nuovo tentativo fu fatto con il nuovo pontefice, [[papa Leone XIII|Leone XIII]], nel [[1887]], in occasione del suo cinquantesimo anniversario di [[ordinazione sacerdotale]], e in tale occasione venne donato al papa un modello in scala 1:10; anche questa volta l'impresa non ebbe successo.<ref name=Vaticano/>

La proposta di Cavaillé-Coll per la [[basilica vaticana]] consisteva in un [[Organo sinfonico|grande organo]] con 8.316 [[canna (organo)|canne]], per un totale di 124 [[registro (organo)|registri]] suddivisi su cinque tastiere e pedaliera. La disposizione fonica era tipicamente di tipo [[Organo sinfonico|sinfonico]]-francese, con molti [[registro di mutazione|registri di mutazione]] e [[registri ad ancia]].<ref>{{cita|R. Ebrecht}}.</ref> L'organo doveva essere situato in [[controfacciata]], sopra una cantoria appositamente costruita e progettata dall'architetto francese Alphonse Simil, autore anche del disegno della cassa;<ref name=Vaticano/> quest'ultima doveva essere ispirata a quelle classiche francesi, con mostra di 32', e caratterizzata da una statua raffigurante [[Pietro apostolo|San Pietro]] posta al suo centro.<ref>{{cita web|url=http://digilander.libero.it/organoacanne/persoqualcosa/sanpietrostory1.htm|titolo=La basilica di San Pietro in Vaticano e gli organi - Parte prima|editore=digilander.libero.it/organoacanne|accesso=2 settembre 2013}}</ref>

Di seguito la disposizione fonica del progetto:<ref name=Vaticano/>

{| border="0" cellspacing="0" cellpadding="10" style="border-collapse:collapse;"
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''I - ''Grand-Orgue'''''
----
|-
|Montre || 16'
|-
|Bourdon || 16'
|-
|Montre || 8'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Diapason || 8'
|-
|Viole de gambe || 8'
|-
|Bourdon || 8'
|-
|Dulciana || 8'
|-
|Grosse quinte || 5.1/3'
|-
|Prestant || 4'
|-
|Flûte || 4'
|-
|Octave || 4'
|-
|Quinte || 2.2/3'
|-
|Doublette || 2'
|-
|Grande fourniture || 4 rangs
|-
|Grosse cymbale || 5 rangs
|-
|Fourniture || 3 rangs
|-
|Cymbale || 4 rangs
|-
|Basson || 16'
|-
|Trompette harmonique || 8'
|-
|Basson || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
{| border="0"
| colspan=2 | '''I - ''Grand-Chœur'''''
----
|-
|Basse acoustique || 16'
|-
|Grosse flûte harmonique || 16'
|-
|Violoncelle || 8'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Diapason || 8'
|-
|Unda maris || 8'
|-
|Prestant || 4'
|-
|Flûte octaviante || 4'
|-
|Octavin || 2'
|-
|Grand cornet 5 rangs || 8'
|-
|Sesquialtera 3 rangs || 8'
|-
|Tuba magna || 16'
|-
|Tuba mirabilis || 8'
|-
|Quinte trompete || 5.1/3'
|-
|Clairon || 4'
|-
|Clairon doublette || 2'
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''II - ''Bombarde'''''
----
|-
|Principale basse || 16'
|-
|Quintatön || 16'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Flûte conique || 8'
|-
|Kéraulophone || 8'
|-
|Bourdon || 8'
|-
|Grosse flûte || 4'
|-
|Octave || 4'
|-
|Grosse tierce || 3.1/5'
|-
|Nazard || 2.2/3'
|-
|Septième || 2.2/7'
|-
|Octavin || 2'
|-
|Grosse cornet 5 rangs || 16'
|-
|Bombarde || 16'
|-
|Trompette || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
{| border="0"
| colspan=2 | '''IV - ''Récit expressif'''''
----
|-
|Bourdon || 16'
|-
|Corni dolci || 16'
|-
|Flûte harmonique || 8'
|-
|Flûte à pavillon || 8'
|-
|Viole de gambe || 8'
|-
|Voix céleste || 8'
|-
|Dulciana || 4'
|-
|Flûte octaviante || 4'
|-
|Octave || 4'
|-
|Flageolet || 2'
|-
|Musette || 8'
|-
|Voix humaine || 8'
|-
|Basson || 16'
|-
|Trompette harmonique || 8'
|-
|Clairon harmonique || 4'
|-
|Cornet de 5 rangs || 8'
|-
|Trémolo
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''III - ''Positif'''''
----
|-
|Violon Basse || 16'
|-
|Bourdon || 16'
|-
|Flûte traversière || 8'
|-
|Diapason || 8'
|-
|Salicional || 8'
|-
|Cor de nuit || 8'
|-
|Voix angélique || 8'
|-
|Flûte douce || 4'
|-
|Dulciana || 4'
|-
|Quinte || 2.2/3'
|-
|Doublette || 2'
|-
|Plein jeu 5 rangs || 8'
|-
|Cor d'harmonie || 16'
|-
|Trompette harmonique || 8'
|-
|Cromorne || 8'
|-
|Basson et hautbois || 8'
|-
|}
{| border="0"
| colspan=2 | '''V - ''Solo expressif'''''
----
|-
|Soubasse || 16'
|-
|Flûte Conique || 16'
|-
|Flûte traversière harmonique || 8'
|-
|Diapason || 8'
|-
|Quintatön || 8'
|-
|Flûte octaviante || 4'
|-
|Nazard || 2.2/3'
|-
|Doublette || 2'
|-
|Tierce || 1.3/5'
|-
|Larigot || 1.1/3'
|-
|Septième || 1.1/7'
|-
|Piccolo || 1'
|-
|Cor anglais || 16'
|-
|Clarinette || 8'
|-
|Trompette harmonique || 8'
|-
|Violon harmonique || 4'
|-
|Trémolo
|-
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''Pédale'''
----
|-
|Principale basse || 32'
|-
|Montre || 32'
|-
|Gros bourdon || 32'
|-
|Basse acoustique || 32'
|-
|Grosse flûte || 16'
|-
|Contre-basse || 16'
|-
|Violonbasse || 16'
|-
|Soubasse || 16'
|-
|Grosse quinte || 10.2/3'
|-
|Grosse flûte || 8'
|-
|Diapason || 8'
|-
|Violoncelle || 8'
|-
|Bourdon || 8'
|-
|Grand tierce || 6.2/5'
|-
|Grosse quinte || 5.1/3'
|-
|Septième || 4.4/7'
|-
|Octave || 4'
|-
|Contre-bombarde || 32'
|-
|Bombarde || 16'
|-
|Quinte bombarde || 10.2/3'
|-
|Trompette || 8'
|-
|Clairon || 4'
|-
|}
|}

=== Gli ultimi anni ===

==== Gli organi di Saint-Sernin e di Saint-Ouen ====

Tra il [[1888]] e il [[1890]], vennero costruiti da Cavaillé-Coll due dei suoi strumenti più famosi. Entrambi sono accomunati dallo spazio esiguo delle casse dei precedenti organi all'interno delle quali dovettero essere costruiti, ma anche da un elevato livello di qualità del suono prodotto.<ref>{{de}} {{cita pubblicazione|autore=Gregor Klein|titolo=Aristide Cavaillé-Coll|rivista=Beiheft zu L’Orgue Cavaillé-Coll, CD 10761|editore=Motette-Ursina, 2002|pp=25-26}}</ref>

[[File:Normandie Seine Rouen19 tango7174.jpg|miniatura|destra|L'organo maggiore della chiesa di Saint-Ouen a Rouen]]

Il primo di questi è l'[[Basilica di Saint-Sernin#L'organo Cavaillé-Coll|organo maggiore della basilica di Saint-Sernin]] a [[Tolosa]], costruito nel [[1843]] dalla ditta Daublaine Callinet ma ricostruito riutilizzando solo parte dello strumento precedente da Cavaillé-Coll nel [[1888]]-[[1889]]. Lo strumento, la cui intonazione venne affidata a Felix Reinburg, è stato subito considerato come una delle maggiori realizzazioni dell'organaro ed in seguito non ha subito cambiamenti.<ref name=Sernin>{{lingue|en|fr}} {{cita web|url=http://www.toulouse-les-orgues.org/les-orgues/tous-les-instruments/toulouse-16/toulouse/basilique-saint-sernin.html|titolo=Le grand orgue de Saint-Sernin: un Cavaillé-Coll d’exception|editore=toulouse-les-orgues.org|accesso=3 settembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304202228/http://www.toulouse-les-orgues.org/les-orgues/tous-les-instruments/toulouse-16/toulouse/basilique-saint-sernin.html|dataarchivio=4 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref> L'organo ha 54 [[registro (organo)|registri]] e la sua [[consolle (organo)|consolle]] è a finestra, con tre tastiere di 56 note ciascuna e [[pedaliera|pedaliera dritta]] di 30 note. La disposizione fonica, ricca di [[registro ad ancia|registri ad ancia]] ma con un limitato numero di [[registro di mutazione|registri di mutazione]], è caratterizzata dalla presenza di due [[tromba (organo)|trombe armoniche]], una in 8' e una in 4', poste [[tromba (organo)#En chamade|''en chamade'']].<ref name=Sernin/>

Il secondo organo, immediatamente successivo, è l'[[Organi della chiesa abbaziale di Saint-Ouen a Rouen#Organo maggiore|organo maggiore della chiesa abbaziale di Saint-Ouen]] a [[Rouen]], terminato nel [[1890]] e anch'esso rimasto inalterato nelle sue caratteristiche e nella sua intonazione.<ref name=Aeolus>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.aeolus-music.com/ae-en/Instruments/Organ/Rouen-Abbatiale-Saint-Ouen|titolo=Rouen, Abbatiale Saint-Ouen|editore=aeolus-music.com|accesso=3 settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140221230154/http://www.aeolus-music.com/ae-en/Instruments/Organ/Rouen-Abbatiale-Saint-Ouen|dataarchivio=21 febbraio 2014}}</ref> Lo strumento, definito da [[Charles-Marie Widor]] ''un organo da Michelangelo'' (in [[lingua francese|francese]]: ''un orgue à Michel-Ange'') è da molti considerato l'opera più importante di Aristide Cavaillé-Coll<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.mdg.de/ouenen.htm|titolo=Cavaillé-Coll-Organ in St. Ouen, Rouen|editore=mdg.de|accesso=3 settembre 2013|dataarchivio=25 ottobre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141025154653/http://www.mdg.de/ouenen.htm|urlmorto=sì}}</ref> e possiede 64 registri suddivisi su quattro tastiere, di 56 note ciascuna, e pedaliera, di 30 note.<ref name=Aeolus/> La sua disposizione fonica è caratterizzata dal ritorno ad un ''Grand-Orgue'' con soli fondi di 16', 8' e 4' e con pochi [[registro ad ancia|registri ad ancia]], nonché da un ricco ''Récit'' di 20 registri.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://twomusic.home.xs4all.nl/concerts/rouen/index.html#Stoplist|titolo=St Ouen Rouen|editore=twomusic.home.xs4all.nl|accesso=3 settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130331003315/http://twomusic.home.xs4all.nl/concerts/rouen/index.html#Stoplist|dataarchivio=31 marzo 2013}}</ref>

=== Il fallimento e la morte ===
[[File:Sepultuur Cavaille Coll.JPG|miniatura|sinistra|La tomba della famiglia Cavaillé-Coll nel [[cimitero di Montparnasse]]]]
Negli ultimi anni, più volte la ditta di Cavaillé-Coll era stata sull'orlo del fallimento.<ref name=CD27-33/>

Con la morte di Gabriel Reinburg (28 gennaio [[1891]]), il migliore intonatore dell'azienda, questa cominciò un rapido declino che la portò al fallimento.<ref name=Reinburg>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/fr/reinburg_gabriel.html|titolo=Reinburg Gabriel (1834-1891)|editore=culture.gouv.fr|accesso=3 settembre 2013}}</ref> Il debito contratto con il maggior creditore, il Crédit Foncière, che aveva anche un'[[ipoteca]] sugli edifici di Cavaillé-Coll, portò ad una sentenza emessa dalla Chambre des Saisies Immobilières del Tribunale della funzione pubblica Senna (5 novembre [[1891]]) e ad un successivo accordo con parte dei creditori. Successivamente, i laboratori e i macchinari vennero venduti al ricco mercante Emile Cholet che a sua volta li affittò a Cavaillé-Coll, mentre la casa venne assegnata all'Institution de Barral e trasformata in collegio femminile.<ref name=Maine/> Il 18 giugno [[1898]] l'azienda venne ceduta a Charles Mutin che già vi aveva lavorato in precedenza e che rimase alla sua direzione fino al [[1924]];<ref>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/fr/frames_muttin.html|titolo=Mutin Charles (1861-1931)|editore=culture.gouv.fr|accesso=3 settembre 2013}}</ref> l'ultimo grande organo costruito da Cavaillé-Coll fu quello per il castello del barone Albert Espée ([[1898]]), con 74 registri e consolle con 4 tastiere di 61 note ciascuna e [[pedaliera|pedaliera dritta]] di 32 note e i pomelli dei registri disposti ad anfiteatro, come negli organi di Saint-Sulpice e di Notre-Dame; successivamente lo strumento è stato venduto alla [[basilica del Sacro Cuore]] di [[Parigi]].<ref>{{lingue|en|fr}} {{cita web|url=http://www.musiqueorguequebec.ca/orgues/france/scoeurp.html|titolo=Basilique Sacré-Coeur - Paris, France|editore=musiqueorguequebec.ca|accesso=3 settembre 2013}}</ref>

Aristide Cavaillé-Coll si trasferì in un appartamento al numero 21 di rue du Vieux-Colombier insieme alla figlia Cécile e ad una famiglia di domestici devoti;<ref name=Reinburg/> ivi morì alle ore 9 del mattino di [[venerdì]] 13 ottobre [[1899]]. Le esequie si tennero il 16 seguente nella [[chiesa di Saint-Sulpice]] e lo stesso giorno il corpo venne tumulato nella tomba di famiglia, nel [[cimitero di Montparnasse]], a [[Parigi]].<ref>{{lingue|de|en|fr}} {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/fr/tombe.html|titolo=de la tombe... en 1899|editore=culture.gouv.fr|accesso=3 settembre 2013}}</ref>

== Realizzazioni ==
Nella seguente lista, sono elencati alcuni organi costruiti da Aristide Cavaillé-Coll. Per i parametri località, edificio, tastiere e di registri, si intendono le caratteristiche dello strumento al momento della costruzione, senza contare delle modifiche successive, eventualmente segnalate.<ref>{{cita|G. Huybens}}.</ref>

{| class="wikitable sortable"
|- class="hintergrundfarbe5"
! ''Opus'' !! Anno<ref group=N>di inaugurazione.</ref>!! Località !! Edificio !! class="unsortable" | Immagine!! Tastiere !! Registri !! class="unsortable" | Modificato successivamente !! class="unsortable" | Note 
|-
| ''opus 4''
| [[1838]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa di Notre-Dame-de-Lorette]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:Paris 9e Église Notre-Dame-de-Lorette 74.jpg|160px|center]]
| III/P
| 48
| No
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75002702%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''[[#Costruzione dell'organo della basilica di Saint-Denis|opus 10]]''
| [[1841]]
| [[Saint-Denis (Senna-Saint-Denis)|Saint-Denis]]
| [[Basilica di Saint-Denis]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:Basilica of Saint Denis Organ, Paris, France - Diliff.jpg|160px|center]]
| III/P
| 69
| No
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM93000478%7CCassa }}: monumento storico di Francia]]<br />[[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM93000205%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 14''
| [[1842]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa di Saint-Roch (Parigi)|Chiesa di Saint-Roch]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:Les grandes orgues historiques de l'église SAINT-ROCH (Paris).jpg|160px|center]]
| IV/P
| 53
| Sì
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=RETROUVER&FIELD_1=Cpal5&VALUE_1=PARIS&FIELD_2=EDIF&VALUE_2=%27SAINT-ROCH%27&FIELD_3=Cpal1&VALUE_3=&FIELD_4=Cpal2&VALUE_4=&FIELD_5=Cpal3&VALUE_5=&FIELD_6=REPR&VALUE_6=&FIELD_7=TOUT&VALUE_7=&FIELD_8=adresse&VALUE_8=&FIELD_9=DOSURLP&VALUE_9=%20&NUMBER=2&GRP=0&REQ=%28%28PARIS%29%20%3aLOCA%2cPLOC%2cINSEE%20%20ET%20%20%28%28%27SAINT-ROCH%27%29%20%3aEDIF%20%29%29&USRNAME=nobody&USRPWD=4%24%2534P&SPEC=9&SYN=1&IMLY=&MAX1=1&MAX2=200&MAX3=200&DOM=Tous|Cassa e strumento: monumento storico di Francia]]
|-
| ''[[Organi della chiesa di Santa Maria Maddalena a Parigi#Organo del coro|opus 15]]''
| [[1842]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa della Madeleine]]<br /><small>Organo del coro</small>
| 
| II/P
| 12
| Sì
| [http://orgue.free.fr/a8o13bis.html Disposizione fonica originaria]
|-
| ''[[Organi della chiesa di San Rocco a Parigi#Organo del coro|opus 19]]''
| [[1845]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa di Saint-Roch (Parigi)|Chiesa di Saint-Roch]]<br /><small>Organo del coro</small>
|[[File:P1010201 Paris Ier Eglise Saint-Roch Orgue du choeur reductwk.JPG|160px]]
| II/P
| 12
| Sì
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=RETROUVER&FIELD_1=Cpal5&VALUE_1=PARIS&FIELD_2=EDIF&VALUE_2=%27SAINT-ROCH%27&FIELD_3=Cpal1&VALUE_3=&FIELD_4=Cpal2&VALUE_4=&FIELD_5=Cpal3&VALUE_5=&FIELD_6=REPR&VALUE_6=&FIELD_7=TOUT&VALUE_7=&FIELD_8=adresse&VALUE_8=&FIELD_9=DOSURLP&VALUE_9=%20&NUMBER=1&GRP=0&REQ=%28%28PARIS%29%20%3aLOCA%2cPLOC%2cINSEE%20%20ET%20%20%28%28%27SAINT-ROCH%27%29%20%3aEDIF%20%29%29&USRNAME=nobody&USRPWD=4%24%2534P&SPEC=9&SYN=1&IMLY=&MAX1=1&MAX2=200&MAX3=200&DOM=Tous|Cassa: monumento storico di Francia]]
|-
| ''[[#Organo della Madeleine a Parigi|opus 26]]''
| [[1846]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa della Madeleine]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:P1030416 Paris VIII église de la Madeleine orgue de tribune rwk.JPG|160px|center]]
| IV/P
| 48
| Sì
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75002541%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''[[Cattedrale di Ajaccio#Organo a canne|opus 37]]''
| [[1846]]
| [[Ajaccio]]
| [[Cattedrale di Ajaccio|Cattedrale di Notre-Dame-de-l'Assomption]]
| [[File:Ajaccio,Notre-Dame-de-l'Assomption,orgue,cropped.jpg|160px|center]]
| III/P
| 34
| Sì
|
|-
| ''[[Organi della chiesa di San Vincenzo de' Paoli a Parigi#Organo maggiore|opus 52]]''
| [[1852]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa di San Vincenzo de' Paoli|Chiesa di Saint-Vincent-de-Paul]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:Paris-10-ardt-Eglise-Saint-Vincent-de-Paul--orgue-DSC 0411.jpg|160px|center]]
| III/P
| 47
| Sì
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75002718%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 57''
| [[1852]]
| [[Parigi]]
| [[Sinagoga Nazareth]]
|
| II/P
| 11
| Sì
| 
|-
| ''opus 59''
| [[1853]]
| [[Parigi]]
| [[Pantheon (Parigi)|Chiesa di Sainte-Geneviève]]<ref group=N>attualmente nella [[chiesa del Val-de-Grâce]] di [[Parigi]].</ref>
|[[File:Orgue du Val-de-Grâce.jpg|160px|center]]
| II/P
| 22
| Sì
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75001653%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 76/7''
| [[1855]]
| [[Parigi]]
| Fideles Compagnes de Jesus<br /><small>Organo del coro</small><ref group=N>attualmente nell'[[oratorio del pio luogo de' Nazzareni]] a [[Padova]].</ref>
| 
| II/P
| 8
| No
|
|-
| ''[[Organi della chiesa di San Vincenzo de' Paoli a Parigi#Organo del coro|opus 109/51]]''
| [[1858]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa di San Vincenzo de' Paoli|Chiesa di Saint-Vincent-de-Paul]]<br /><small>Organo del coro</small>
|[[File:Organ @ Eglise Saint-Vincent de Paul @ Paris (34252251392).jpg|160px|center]]
| II/P
| 22
| Sì
|
|-
| ''opus 113''
| [[1856]]
| [[Bagnères-de-Bigorre]]
| Chiesa del Carmine<ref group=N>trasferito nel 1880 nella chiesa di Saint-Martin a [[Castelnau-d'Estrétefonds]].</ref>
|[[File:Castelnau-d'Estrétefonds Eglise - orgue.jpg|160px|center]]
| II/P
| 20
| Sì
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto}}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''[[Basilica delle Sante Clotilde e Valeria#Organo maggiore|opus 88/22]]''
| [[1859]]
| [[Parigi]]
| [[Basilica delle Sante Clotilde e Valeria|Basilica di Sainte-Clotilde-et-Sainte-Valère]]
|[[File:Organ of Sainte-Clotilde Paris.JPG|160px|center]]
| III/P
| 46
| Sì
| [https://web.archive.org/web/20141111124403/http://www.orgue-clotilde-paris.info/le-grand-orgue/lorgue-de-cesar-franck/composition/index.php Disposizione fonica originaria]<br />[[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75001994%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 103/43''
| [[1856]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa di Saint-Jacques-du-Haut-Pas]]<br /><small>Organo del transetto</small>
|[[File:P1250428 Paris V eglise St-Jacques orgue choeur rwk.jpg|160px|center]]
| II/P
| 14
| No
| 
|-
| ''[[Organi della chiesa di San Mederico a Parigi#Organo maggiore|opus 121/9]]''
| [[1857]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa di Saint-Merri]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:P1010368 Paris Ier Eglise Saint-Merri orgue reductwk.JPG|160px|center]]
| III/P
| 39
| Sì
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75001088%7CCassa }}: monumento storico di Francia]]<br />[[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75001125%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 154/114''
| [[1860]]
| [[Auch]]
| [[Cattedrale di Auch|Cattedrale di Sainte-Marie]]<br /><small>Organo dello jubé</small>
|[[File:Auch (32) Cathédrale Orgue de chœur.JPG|160px|center]]
| II/P
| 15
| No
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM32000061%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 172/139''
| [[1860]]
| [[Parigi]]
| [[Opéra Garnier]]
| 
| II/P
| 10
| No
| 
|-
| ''opus 163/127''
| [[1861]]
| [[Nancy]]
| [[Cattedrale di Nancy|Cattedrale di Notre-Dame-de-l'Annonciation]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:Buffet grand-orgue.jpg|160px|center]]
| IV/P
| 64
| Sì
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM54000509%7CCassa }} e cantoria: monumento storico di Francia]]<br />[[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM54001311%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''[[#Organo di Saint-Sulpice a Parigi|opus 118/63]]''
| [[1862]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa di Saint-Sulpice]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:Paris 06 - St Sulpice organ 01 (square version).jpg|160px|center]]
| V/P
| 100
| Sì
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75001821%7CCassa }}: monumento storico di Francia]][[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75001873%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 204/176''
| [[1863]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa di Saint-Étienne-du-Mont]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:Orgue St Etienne du Mont 2.jpg|160px|center]]
| III/P
| 39
| Sì
| 
|-
| ''[[Cattedrale di Metz#Organo del coro|opus 242/217]]''
| [[1864]]
| [[Metz]]
| [[Cattedrale di Metz|Cattedrale di Saint-Étienne]]<br /><small>Organo del coro</small>
| [[File:Cathedrale saint-etienne metz007.jpg|160px|center]]
| II/P
| 10
| Sì
| 
|-
| ''[[Organi della chiesa della Santissima Trinità a Parigi#Organo del coro|opus 304/289]]''
| [[1867]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa della Sainte-Trinité]]<br /><small>Organo del coro</small>
|[[File:P1230163 Paris IX elise Ste-Trinité orgue choeur rwk.jpg|160px|center]]
| II/P
| 15
| No
|
|-
| ''[[#Organo di Notre-Dame a Parigi|opus 230/204]]''
| [[1868]]
| [[Parigi]]
| [[Cattedrale di Notre-Dame]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:Organ of Notre-Dame de Paris.jpg|160px|center]]
| V/P
| 86
| Sì
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75004223%7CCassa }}: monumento storico di Francia]][[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75000685%7CCassa }}: monumento storico di Francia]]<br />[[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75000693%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]][[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75002781%7CConsolle }} Cavaillé-Coll: monumento storico di Francia]]
|-
| ''[[Organi della chiesa della Santissima Trinità a Parigi#Organo maggiore|opus 271/254]]''
| [[1868]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa della Sainte-Trinité]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:Organ of Sainte-Trinité Paris.jpg|160px|center]]
| III/P
| 46
| Sì
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75002706%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 288/272''
| [[1868]]
| [[Roma]]
| [[Chiesa di Santa Maria dell'Umiltà (Roma)|Chiesa di Santa Maria dell'Umiltà]]
| 
| II/P
| 10
| No
| 
|-
| ''opus 326/313''
| [[1869]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa di Saint-Pierre-de-Montmartre]]
|[[File:P1270374 Paris XVIII eglise St-Pierre orgue rwk.jpg|160px|center]]
| II/P
| 12
| No
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75002524%7CCassa }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 365/354''
| [[1874]]
| [[Parigi]]
| Chiesa di Notre-Dame-de-la-Croix de Ménilmontant
|[[File:P1280792 Paris XIX eglise Notre-Dame-de-la-Croix de Ménilmontant orgue rwk.jpg|160px|center]]
| III/P
| 26
| Sì
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Cita web|url=http://www2.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75004215|titolo=Strumento|data=gennaio 2020|urlmorto=sì|accesso=8 maggio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190508095058/http://www2.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr%3FACTION%3DCHERCHER%26FIELD_1%3DREF%26VALUE_1%3DPM75004215|dataarchivio=8 maggio 2019}}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 367/356''
| [[1874]]
| [[Angers]]
| [[Cattedrale di Angers|Cattedrale di Saint-Maurice]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:F0990 Angers Cathedrale St-Maurice orgue rwk.jpg|160px|center]]
| III/P
| 46
| Sì
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM49000020%7CCassa }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 569''
| [[1885]]
| [[Caen]]
| [[Chiesa di Santo Stefano (Caen)|Chiesa di Saint-Étienne]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:CaenStEtienneOrgue.jpg|160px|center]]
| III/P
| 50
| No
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM14000177%7CCassa }}: monumento storico di Francia]]<br />[[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM14000185%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''[[Organo della cappella palatina di Versailles|opus 378/367]]''
| [[1873]]
| [[Versailles]]
| [[Cappella di Versailles|Cappella palatina]]
|[[File:Versailles Château de Versailles Innen Chapelle Orgel.jpg|160px|center]]
| II/P
| 23
| <ref group=N>con materiale fonico e cassa del precedente strumento di Robert Clicquot (1708-1711), in seguito trasferito nella chiesa di Saint-Martin a Rennes (senza la cassa) e modificato.</ref>
| [http://organ-au-logis.pagesperso-orange.fr/Pages/Abecedaire/VersaillesChateau.htm Disposizione fonica originaria]<br />[[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM78000762%7CCassa }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 405/401''
| [[1873]]
| [[Arles]]
| [[Cattedrale di Arles|Chiesa di Saint-Trophime]]
|[[File:Arles St-Trophime Organ (01).jpg|160px|center]]
| I/P
| 7
| Sì
| [http://orgue.free.fr/of459.html Disposizione fonica originaria]
|-
| ''opus 396/391''
| [[1875]]
| [[Lourdes]]
| [[Basilica dell'Immacolata Concezione (Lourdes)|Basilica dell'Immaculée-Conception]]
|[[File:Organ - Basilica of the Immaculate Conception - Lourdes 2014.JPG|160px|center]]
| II/P
| 25
| No
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM65000317]]
|-
| ''[[Organi della chiesa di San Sulpizio a Parigi#Organo del coro|opus 581]]''
| [[1883]]
| [[Parigi]]
| [[Chiesa di Saint-Sulpice]]<br /><small>Organo del coro</small>
|[[File:Paris, église Saint-Sulpice, orgue de chœur 2.jpg|160px|center]]
| II/P
| 21
| Sì
| 
|-
| ''opus 571''
| [[1884]]
| [[Madrid]]
| [[Basilica Reale di San Francesco il Grande|Basilica reale di San Francisco el Grande]]
|[[File:Coro San Francisco el grande.jpg|160px|center]]
| II/P
| 26
| No
| 
|-
| ''opus 613''
| [[1887]]
| [[Parigi]]
| [[Cattedrale della Santissima Trinità (Parigi)|Cattedrale anglicana della Sainte-Trinité]]
| 
| III/P
| 40
| Sì
| 
|-
| ''opus 619''
| [[1889]]
| [[Tolosa]]
| [[Basilica di Saint-Sernin]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:Toulouse, Basilique Saint-Sernin, orgue (Cropped).jpg|160px|center]]
| III/P
| 54
| No
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM31000821%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 620''
| [[1889]]
| [[Amiens]]
| [[Cattedrale di Amiens|Cattedrale di Notre-Dame]]
|[[File:Amiens Cathedral Organ and Rose Window, Picardy, France - Diliff.jpg|160px|center]]
| III/P
| 51
| No
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM80000123%7CCassa }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''[[Organi della chiesa abbaziale di Saint-Ouen a Rouen#Organo maggiore|opus 630]]''
| [[1890]]
| [[Rouen]]
| [[Chiesa abbaziale di Saint-Ouen]]<br /><small>Organo maggiore</small>
|[[File:Normandie Seine Rouen19 tango7174.jpg|160px|center]]
| IV/P
| 64
| No
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM76001448%7CCassa }}: monumento storico di Francia]]<br />[[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM76001573%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 638''
| [[1889]]
| [[Rouen]]
| Chiesa di Saint-Gervais
|[[File:Église Saint-Gervais Rouen 14.JPG|160px|center]]
| II/P
| 11
| sì
|
|-
| ''opus 690''
| [[1896]]
| [[Rouen]]
| Residenza di Albert Dupré<ref group=N>attualmente nella [[Cattedrale di Notre-Dame (Rouen)|cattedrale di Notre-Dame]] di [[Rouen]].</ref>
|[[File:Orgue de choeur.JPG|160px|center]]
| II/P
| 10
| Sì
| [[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM76001568%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
| ''opus 684''
| [[1897]]
| [[Lourdes]]
| [[Basilica di Nostra Signora del Rosario|Basilica di Notre-Dame-du-Rosaire]]
|[[File:Organ - Rosary Basilica - Lourdes 2014.jpg|160px|center]]
| III/P
| 40
| Sì
| 
|-
| ''opus 678''
| [[1898]]
| Biarritz-Bidart
| Castello del barone Albert Espée<ref group=N>attualmente organo maggiore della [[basilica del Sacro Cuore]] di [[Parigi]].</ref>
|[[File:Ilbarritz Castle - Organ - Cavaillé-Coll 1898.jpg|160px|center]]
| IV/P
| 70
| Sì
| [http://www.musiqueorguequebec.ca/orgues/france/scoeurp.html Disposizione fonica originaria e attuale a confronto]<br />[[File:Logo monument historique - rouge ombré, encadré.svg|50px|left|link={{Collegamento interrotto|1=http://www.culture.gouv.fr/public/mistral/palissy_fr?ACTION=CHERCHER&FIELD_1=REF&VALUE_1=PM75002501%7CStrumento }}: monumento storico di Francia]]
|-
|}

== Onorificenze e riconoscimenti ==
<ref>{{cita|C. Cavaillé-Coll; E. Cavaillé-Coll}}.</ref>
{{Onorificenze
|immagine = 
|nome_onorificenza = Medaglia d'argento della Société nationale des beaux-arts
|collegamento_onorificenza = 
|motivazione = per l'organo della basilica di Saint-Denis
|data = 1844
}}
{{Onorificenze
|immagine = Decoration without ribbon - it.svg
|nome_onorificenza = Medaglia d'oro dell'Exposition nationale de Paris
|collegamento_onorificenza = 
|motivazione =
|data = 1844
}}
{{Onorificenze
|immagine = Legion Honneur Chevalier ribbon.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere della [[Legion d'onore]]
|collegamento_onorificenza = 
|motivazione =
|data = 1849
}}
{{Onorificenze
|immagine = VAT Order of Saint Sylvester Cav BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere dell'[[Ordine di San Silvestro papa]]
|collegamento_onorificenza = 
|motivazione =
|data = 1870
}}
{{Onorificenze
|immagine = Legion Honneur Officier ribbon.svg
|nome_onorificenza = Ufficiale della [[Legion d'onore]]
|collegamento_onorificenza = 
|motivazione =
|data = 1878
}}
{{Onorificenze
|immagine = VAT Order of Saint Gregory the Great Cav BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere dell'[[Ordine di San Gregorio Magno]]
|collegamento_onorificenza = 
|motivazione =
|data = 1888
}}

== Note e fonti ==
; Note
<references group="N"/>

; Fonti
{{Note strette}}

== Bibliografia ==
; In lingua italiana

* {{cita libro|autore=Corrado Moretti|titolo=L'Organo italiano|città=Milano|editore=Eco|anno=1973|isbn=no|cid=C. Moretti}}
* {{cita libro|wkautore=Geno Pampaloni|nome=Geno|cognome=Pampaloni|titolo=Notre-Dame e la Sainte-Chapelle|città=Novara|editore=Istituto geografico De Agostini|anno=1982|isbn=no|cid=G. Pampaloni}}
* {{cita libro|autore=Aristide Cavaillé-Coll|titolo=Opere teoriche|traduttore=Francesco Finotti|città=Vicenza|editore=Tipografia editrice Esca|anno=1999|isbn=no}}
* {{cita libro|autore=Graziano Fronzuto|titolo=Organi di Roma. Guida pratica orientativa agli organi storici e moderni|editore=Leo S. Olschki|città=Firenze|anno=2007|isbn=978-88-222-5674-4|cid=G. Fronzuto}}

; In lingua francese

* {{cita libro|autore=Juste Adrien De La Fage|titolo=Orgue de l'eglise royale de Saint-Denis construit par mm. Cavaillé-Colle père et fils facteurs d'orgues du roi, avec gravure representant l'orgue de Saint-Denis : rapport fait a la Societé libre des Beaux-arts|città=Parigi|editore=Comptoir des imprimeurs-unis|anno=1846|edizione=II edizione|isbn=no}}
* {{cita libro|url=http://books.google.it/books/about/Revue_de_la_musique_religieuse_populaire.html?id=hSUrAAAAMAAJ&redir_esc=y|curatore=Félix Danjou|titolo=Revue de la musique religieuse, populaire et classique|città=Parigi|editore=Blanchet|anno=1846|volume= 2|isbn=no|cid=F. Danjou (a cura di)}}
* {{cita libro|autore=Théophile Silvestre|titolo=Histoire des artistes vivants français et étrangers|città=Parigi|editore=Loudolphe de Virmond|anno=1856|isbn=no|cid=T. Silvestre}}
* {{cita libro|autore=Aristide Cavaillé-Coll|titolo=Projet d'orgue monumental pour la basilique de S. Pierre de Roma|città=Bruxelles|editore=Imp.ie Rossel|anno=1875|isbn=no|cid=A. Cavaillé-Coll}}
* {{cita libro|url=https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b520002210/f1.item.|titolo=Manufacture de grandes orgues pour églises, chapelles et salons A. Cavaillé-Coll, Charles Mutin élève et successeur|città=Parigi|anno=1923|isbn=no}}
* {{cita libro|autore=Cécile Cavaillé-Coll|coautori=Emmanuel Cavaillé-Coll|titolo=Aristide Cavaillé-Coll: ses origines - sa vie - ses œuvres|città=Parigi|editore=Fischbacher|anno=1982|isbn=no|cid=C. Cavaillé-Coll; E. Cavaillé-Coll}}
* {{cita libro|autore=Henri de Rohan-Csermak|titolo=Aristide Cavaillé-Coll|città=Tolosa|editore=Le Pérégrinateur|anno=1999|isbn=2-910352-22-6}}

; In lingua inglese

* {{cita libro|autore=Fenner Douglass|titolo=Cavaille-Coll and the French Romantic Tradition|città=New Haven/Londra|editore=Yale University Press|anno=1999|isbn=no|cid=F. Douglass}}
* {{cita libro|curatore=Kerala J. Snyder|titolo=The Organ as a Mirror of Its Time. North European Reflections, 1610–2000|città=Oxford|editore=Oxford University Press|anno=2002|isbn=0-19-514415-5|cid=Snyder}}
* {{cita libro|curatore=Douglas E. Bush, Richard Kassel|titolo=The organ: An encyclopedia|url=https://archive.org/details/organencyclopedi0000unse|città=New York/Londra|editore=Routledge, Taylor & Francis Group|anno=2006|isbn=978-0-415-94174-7|cid=Bush}}
* {{cita libro|autore=Ronald Ebrecht|titolo=Cavaille-Coll's Monumental Organ Project for Saint Peter's, Rome: Bigger Than Them All|editore=Lexington Books|anno=2011|isbn=978-0-7391-6728-1|cid=R. Ebrecht}}
* {{cita libro|url=http://www.ezequielmusic.com/book/7.pdf|autore-capitolo=Ezequiel Menéndez|titolo=Historic Pipe Organs in Argentina|editore=ezequielmusic.com|capitolo=cap. VI|isbn=no|cid=E. Menéndez|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160314190809/http://ezequielmusic.com/book/7.pdf|dataarchivio=14 marzo 2016}}

;In lingua tedesca

* {{cita libro|url=http://reader.digitale-sammlungen.de/resolve/display/bsb10623450.html|autore=Johann Gottlob Töpfer|titolo=Atlas zum Lehrbuch der Orgelbaukunst|città=Weimar|anno=1855|isbn=no|cid=J. Gottlob Töpfer}}
* {{cita libro|autore=Gilbert Huybens|titolo=Cavaillé-Coll: Liste des travaux exécutés/Werkverzeichnis|città=Lauffen/Neckar|editore=Orgelbau-Fachverlag Rensch|anno=1985|cid=G. Huybens}}

== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.cavaille-coll.fr/|titolo=Association Aristide Cavaillé-Coll|accesso=6 settembre 2013|lingua=fr}}
* {{cita web|url=http://www.culture.gouv.fr/culture/cavaille-coll/en/|titolo=Aristide Cavaillé-Coll|editore=culture.gouv.fr|accesso=6 settembre 2013|lingua=de, en, fr}}

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{{Portale|biografie|musica classica}}

[[Categoria:Sepolti nel cimitero di Montparnasse]]