Antonio di Saliba

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Vergine con Bambino

Antonio di Saliba, o Antonello de Saliba (XV secoloXVI secolo), è stato un pittore italiano.

Biografia

Nato intorno al 1466, era figlio di un cognato di Antonello da Messina.

Fu apprendista, insieme al fratello Pietro, nella bottega del grande artista messinese, retta dal figlio Iacobello dopo la morte di Antonello. La sua formazione fu improntata dunque sulle opere del grande artista.[1]

E' stato ipotizzato un lungo periodo di lavoro nel Veneto, sulle orme di Antonello, e forse accompagnando il cugino Jacobello, giustificando così gli influssi belliniani presenti nelle sue opere. Probabile anche un periodo di permanenza nell'Italia centrale.[2]

Dal 1497 è nuovamente documentato a Messina dove documenti ed opere firmate ne attestano la successiva attività per un quarantennio. Nella sua produzione piuttosto discontinua, soprattutto nell'ultimo periodo per la presenza di aiuti, sono presenti alcuni polittici eseguiti con la collaborazione, per le carpenterie ligneee, del padre intagliatore, probabilmente già collaboratore di Antonello da Messina.[3]

Morì intorno al 1535.

Note

  1. ^ Francesco Abbate, Storia dell'arte nell'Italia meridionale: Il Cinquecento, 2001, ISBN 8879896539
  2. ^ Francesco Abbate, op. cit., 2001
  3. ^ Francesco Abbate, op. cit., 2001