Antonella Farné
Antonella Farnè | |
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Nazionalità | Italia |
Altezza | 167 cm |
Peso | 52 kg |
Jujitsu | |
Specialità | Fighting System e Ne Waza |
Squadra | c.s.r. ju jitsu shinsen |
Palmarès | |
Statistiche aggiornate al 18 novembre 2018 | |
Antonella Farnè (7 giugno 1997) è un'artista marziale italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Inizia a praticare ju jitsu nel 2005, all’età di 8 anni nel dojo di San Pietro in Casale. Attualmente si allena nel dojo di Pieve di Cento. Nel 2010 debutta ai campionati italiani Fijlkam vincendo la medaglia d’oro a livello giovanile, risultato che ripeterà in tutti i campionati nazionali successivi fino al 2017. Nel 2012 dopo aver vinto la medaglia d’oro ai campionati nazionali entra nella nazionale di categoria, e si guadagna la possibilità di partecipare ai campionati europei di Genova, dove si aggiudica la medaglia d’argento nella categoria U18 -52kg. Nel 2013 viene convocata per partecipare ai campionati mondiali di Bucarest, ma a causa di un infortunio è costretta a non partecipare. Nel 2014 si riconferma al vertice delle classifiche europee della sua categoria vincendo la medaglia di bronzo ai campionati europei di Lund. Nel 2015 passa alla categoria U21 partecipando ai suoi primi campionati mondiali ad Atene, dove a causa di alcuni problemi fisici non riesce ad affermarsi nel fighting system ma riesce a riprendersi per combattere il giorno successivo e vincere la medaglia di bronzo al suo debutto nella specialità ne waza U21 -55kg. Nel 2016, dopo aver vinto il titolo nazionale di categoria e anche il titolo nella categoria Senior parte alla volta dei mondiali di Madrid, dove si aggiudica la medaglia di bronzo nella categoria U21 -55kg. Nello stesso anno debutta nella categoria Senior, e al suo esordio al campionato europeo di Gent riesce a strappare un inaspettato quinto posto che gli permetterà di affermarsi nella top ten Senior anche a livello mondiale, conquistando il settimo posto ai mondiali di Wroclaw. Nel 2017 sale sul terzo gradino del podio ai campionati mondiali di Atene, risultato che si ripeterà anche ai campionati europei di Bucarest.