Angaria
È detta 'angaria' o 'angheria' una prestazione forzata imposta dalla pubblica autorità (mantenimento e riparazione dello stato delle strade, fornitura di navi e altri mezzi di trasporto, vettovaglie e uomini).
Il termine deriva dal latino angaria (prestazione personale di trasporto), a sua volta derivante dal greco aggareia (servizio coattivo di posta, da aggaros ‘trasporto forzato') che rimanda al persiano angara- (corrispondente al greco aggelos, ‘messaggero').
In senso metaforico vale come vessazione, imposizione, molestia, tormento.
Cenni storici
Il diritto di angaria dalla legislazione persiana ed ellenistica fu recepito nel diritto romano e poi nel diritto medievale, per continuare ad essere riconosciuto anche agli stati in tempi di guerra o di pubblico pericolo. Nel medioevo in Europa la forza lavoro agraria era comunemente integrata con l'angheria ovvero da manodopera cooptata e forzosa, non retribuita, per riuscire a sfamare la popolazione rurale con prodotti agricoli, in particolare nella semina e coltivazione del grano, necessaria per la fabbricazione del pane.
Curioso il collegamento tra "angelo" e "angheria": prima che gli angeli biblicamente fossero messaggeri divini e, cristianamente, divenissero i custodi soccorrevoli al fianco di ogni battezzato, nell'impero persiano l'angaro era il messaggero del sovrano destinato a portare ovunque i suoi ordini: affinché potesse svolgere celermente tale suo compito, era essenziale che le strade fossero costantemente mantenute in efficienza, era dunque indispensabile l'angaria a cui erano sottoposti tutti i sudditi le cui abitazioni o i cui terreni confinavano con la via regia.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- (EN) E. Badian, angaria, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.