Andrea Bellunello
Andrea Bellunello o Andrea da San Vito (Belluno, 1430 – 1494) è stato un pittore italiano, del primo Rinascimento.
Biografia
La sua patria elettiva fu proprio San Vito e venne considerato uno dei promotori del rinnovamento della scuola friuliana, grazie alla sua piena adesione ai canoni rinascimentali, seppur tradotti in chiave provinciale e con un linguaggio rusticano estremamente vitale.[1]
Nella sua Crocifissione del 1476 si rilevarono ancora elementi artigianali sia nella scala cromatica sia nei segni, mentre già quattro anni dopo, nel Polittico di S.Floriano e nella Madonna della parrocchiale di S.Vito, si evidenziarono tracce della nuova poetica.
Tra i suoi lavori più significativi, si annoverano la Madonna e Bambino della parrocchiale di Savorgnano di San Vito al Tagliamento e un San Vincenzo Ferreri, caratterizzati da una certa monumentalità.
Influenzò Gianfrancesco da Tolmezzo e la sua scuola.
Opere
- Madonna con Bambino (1481), scultura su legno, chiesa di Cavarzano di Belluno,
- Madonna e Bambino, parrocchiale di Savorgnano, San Vito al Tagliamento,
- San Vincenzo Ferreri, fresco, chiesa di Frari,San Vito al Tagliamento
- La Crocifissione (1476), Olio su Tela, 284 x 908cm, Museo Civico, Udine,
- Madonna in trono con Bambino ed i SS.Rocco e Sebastiano, angeli, fresco, Oratorio SS. Filippo e Giacomo, S.Martino al Tagliamento
- I SS.Rocco e Sebastiano con devoto,fresco, Parrocchia, Savorgnano di S.Vito al Tagliamento,
- Madonna in trono con Bambino, fresco su strappo, Duomo, Oderzo,
- Polittico di S.Floriano, Olio su Tavola, Chiesa S.Floriano, Forni di Sopra (Udine)
- Madonna della Misericordia, chiesa di Santa Maria delle Grazie, Prodolone,
- Predella del paliotto ligneo, Museo Correr, Venezia,
Note
- ^ "Le muse", De Agostini, Novara, 1964, Vol. II pp.174
Bibliografia
- Stefano Ticozzi, Dizionario degli architetti, scultori, pittori, intagliatori in rame ed in pietra, coniatori di medaglie, musaicisti, niellatori, intarsiatori d’ogni etá e d’ogni nazione' (Volume 1), Gaetano Schiepatti; Digitized by Googlebooks, Jan 24, 2007, 1830, pages 138-9.