Roberto Giusti (criminale): differenze tra le versioni
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{{Bio |
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|Nome = Roberto |
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|Cognome = Giusti |
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|PostCognomeVirgola = |
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|LuogoNascita = Roma |
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|GiornoMeseNascita = 9 maggio |
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|AnnoNascita = 1950 |
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|LuogoMorte = |
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|GiornoMeseMorte = |
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|AnnoMorte = |
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|Epoca = 1900 |
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|Epoca2 = 2000 |
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|Attività = criminale |
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|Nazionalità = italiano |
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|PostNazionalità = noto come membro della [[Banda della Magliana]] |
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==Biografia== |
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Nato a [[Roma]] da bambino, entrò nel mondo della criminalità all'inizio degli anni settanta, inizialmente come piccolo rapinatore, per poi accrescere il suo ruolo lavorando prevalentemente con [[Maurizio Abbatino]], a partire dal 1974 e all'interno della [[Banda della Magliana]] fu dedito prevalentemente alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti, molto spesso insieme a [[Paolo Frau]].<ref>{{Cita web|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2004/11/04/Cronaca/Nera/MAFIA-CHI-ERA-PAOLO-FRAU-UCCISO-DAI-KILLER-AD-OSTIA-NEL-2002SCHEDA_061059.php#|titolo=MAFIA: CHI ERA PAOLO FRAU, UCCISO DAI KILLER AD OSTIA NEL 2002/SCHEDA|sito=www1.adnkronos.com|accesso=2021-05-24}}</ref> Nel 1977 fu arrestato per la prima volta, a causa di una serie di scippi. |
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Dal 1978 fu tra i più fedeli collaboratori di [[Edoardo Toscano]] e [[Antonio Mancini]], e si dedicò in quel periodo prevalentemente allo spaccio di sostanze stupefacenti. |
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Scarcerato nel 1979, nel 1980 strinse rapporti con [[Antonio Mancini]], che lo introdusse nel gruppo "Magliana"; in quel periodo vi era l'intenzione di organizzare un attentato nei confronti del giudice [[Ferdinando Imposimato]], che aveva aperto un processo sulla banda. |
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In quel periodo introdusse nel modo della criminalità anche suo cognato [[Mario Di Curzio]], che, dopo essere stato condannato per un omicidio, collaborò con lo stesso Giusti e con [[Antonio Mancini]] per l'omicidio in carcere di [[Sisto Nardinocchi]], uomo di fiducia di [[Laudavino De Sanctis]].<ref>{{cita web|url=https://www.angelodenicola.it/articoli/messaggero/1988/1988_03_24.htm}}</ref><ref>{{cita web|url=https://spazio70.com/post-anni-70/criminalita-organizzata/sisto-nardinocchi-lomicidio-sotto-la-doccia/}}</ref> |
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Nel 1994 venne nuovamente condannato in seguito al processo alla [[Banda della Magliana]]. |
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==Note== |
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<references/> |
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==Bibliografia== |
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*{{cita libro|autore=[[Giovanni Bianconi]]|titolo=Ragazzi di malavita|anno=2005|editore=Baldini Castoldi Dalai|id=ISBN 88-8490-516-8|cid=Bianconi, 2005}} |
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== Collegamenti esterni == |
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*Documentario sulla [https://web.archive.org/web/20101124060210/http://historychannel.it/labandadellamagliana/biografie/ Banda della Magliana] su [[History (Italia)|History Channel]] |
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*Biografia di [http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2011/08/03/news/paolo_frau-19963090/ Paolo Frau] su [[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |
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*{{cita web|url=http://www.ilcassetto.it/notizia.php?tid=156|titolo=La Banda della Magliana dalla A alla Z|accesso=17 luglio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121015090902/http://www.ilcassetto.it/notizia.php?tid=156|dataarchivio=15 ottobre 2012|urlmorto=sì}} |
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*[https://web.archive.org/web/20090224055200/http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=591 I segreti della Banda della Magliana] su [[La storia siamo noi]] |
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{{controllo di autorità}} |
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{{Banda della Magliana}} |
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{{Portale|biografie|Roma}} |
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