Italiano: L'epitaffio appartiene a un certo signore, chiamato Rodolfo, di origine longobarda, il quale con Elmando, suo padre, scacciato dall'Umbria, che era il suo luogo d'origine, fu costretto a portarsi in Svevia. Ottenne poi dal re il governo e la signoria dell'Isola Comacina, se non anche di tutto il territorio di Como, ed avendo trovato delle resistenze se ne impadronì con il proprio esercito. In seguito, dopo breve tempo, tornò a perdere tutto ciò che aveva conquistato. Allora egli si ritirò a Monza, dove terminò in pace i suoi giorni, lasciando due figli, Eriberto e Bertarido da Liprando. Questi, per onorare la memoria del proprio padre, costruirono una cappella, presso la quale ne posero il sepolcro nell'anno 1131. La nobile famiglia Aliprandi fiorì poi in Monza e nel XIV secolo a Milano.