File:Artgate Fondazione Cariplo - Ferrari Carlo, Doni alla patria.jpg
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Dettagli
Italiano: Doni alla patria; Asta presso Porta Borsari a VeronaEnglish: Donations for the Homeland – Auction at Porta Borsari in Verona ( ) | |||||
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Artista |
Carlo Ferrari |
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Titolo |
Italiano: Doni alla patria; Asta presso Porta Borsari a Verona English: Donations for the Homeland – Auction at Porta Borsari in Verona |
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Tipo di oggetto |
dipinto object_type QS:P31,Q3305213 |
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Descrizione |
Il dipinto è entrato in Collezione nel 1955, proveniente da una raccolta privata come opera di Angelo Inganni. L’attribuzione, avanzata sulla scorta di una firma apocrifa, ha trovato una prima conferma in una perizia di Giorgio Nicodemi datata 10 maggio 1955, già rintracciata nel corso della prima catalogazione della Collezione (1999) e, tuttavia, non reperita in archivio. Nuove indagini hanno avvalorato quest’ipotesi attributiva: il luogo rappresentato nel dipinto è stato infatti identificato con Piazza Borsari a Verona. In questa città Inganni aveva realizzato un importante nucleo di quattro dipinti tra il 1842 e il 1855, in coincidenza con i suoi soggiorni in Veneto. Ricerche più recenti hanno ricondotto l’opera a un artista anonimo (1999) dal momento che la qualità esecutiva e i caratteri stilistici del dipinto non corrispondono alla ricerca formale e cromatica dell’artista, che raggiunge esiti di grande raffinatezza già nel corso degli anni Quaranta. Nel 2002, infine, la tela è stata identificata con Asta presso Porta Borsari a Verona, una tra le ultime realizzate dal pittore veronese Carlo Ferrari, detto il Ferrarin, forse lasciata incompiuta e ricordata dalle fonti presso la vedova dell’artista ancora nel 1893. L’identificazione è stata possibile grazie al confronto con un dipinto autografo recentemente apparso sul mercato antiquario londinese di formato leggermente inferiore ma dal soggetto del tutto simile all’opera in Collezione. L’analisi ravvicinata ha confermato lo stato di incompiutezza del quadro, insieme alla presenza di numerosi rimaneggiamenti riferibili a un’epoca più recente, contraddistinti da una condotta pittorica affrettata e dall’impiego di un denso colore a corpo. A questo intervento, inoltre, è riconducibile l’inserimento nella scena di alcuni personaggi, tra i quali la donna ritratta frontalmente a figura intera. L’artista ripropone in questa veduta prospettica della maturità una minuziosa descrizione dei monumenti e della vita cittadina attraverso una formula che gli aveva garantito un notevole successo commerciale e importanti commissioni internazionali fin dagli anni Quaranta. Dall’arco di Porta Borsari, testimonianza romana della città, prende avvio il corso cittadino fiancheggiato dalle botteghe e dalle facciate dei palazzi con i rilievi antichi, mentre sullo fondo si intravede la torre del Gardello. In primo piano, sotto al portico, si raduna una folla di personaggi vivace e animata che si affretta a mettere all’asta dipinti, oggetti antichi e strumenti musicali. La scelta dell’episodio costituisce quasi un pretesto per esibire la competenza antiquariale dell’artista, maturata a partire dalla giovanile frequentazione del mecenate e collezionista veronese Cesare Bernasconi e concretizzatasi, negli anni Quaranta, in una significativa attività di consulenza ai mercanti e ai musei municipali. Accanto all’attività pittorica, Ferrari si dedica all’incisione realizzando una vasta campagna di traduzione di opere del Rinascimento: motivo ispiratore per la coppia di ragazzi affacciati alla finestra, che ricorda i grandi modelli della pittura veneta del Cinquecento. |
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Data |
tra il 1865 e il 1871 date QS:P571,+1850-00-00T00:00:00Z/7,P1319,+1865-00-00T00:00:00Z/9,P1326,+1871-00-00T00:00:00Z/9 |
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Tecnica/materiale |
olio su tela medium QS:P186,Q296955;P186,Q12321255,P518,Q861259 |
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Dimensioni |
altezza: 84,5 cm; larghezza: 104 cm dimensions QS:P2048,84.5U174728 dimensions QS:P2049,104U174728 |
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Numero d'inventario |
AH00248AFC |
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Iscrizioni |
False signature in basso a sinistra: A. Inganni
Testo sulla bottega: FORNO
Testo sulla colonna: S. NICO[...]
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Note | Elena Lissoni, Artgate Fondazione Cariplo | ||||
Riferimenti |
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Fonte/Fotografo | Artgate Fondazione Cariplo | ||||
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