Coni vaginali di Plevnik: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
references
ins. testo e ref.
Riga 8: Riga 8:


Altre ricerche indicano una non superiorità di una tecnica rispetto l'altra (esercizi di Kegel piuttosto che coni vaginali piuttosto che stimolazione elettrica) nel miglioramento del tono muscolare del pavimento pelvico in caso di incontinenza urinaria;<ref name="Castro-2008">{{Cita pubblicazione | cognome = Castro | nome = RA. | coauthors = RM. Arruda; MR. Zanetti; PD. Santos; MG. Sartori; MJ. Girão | titolo = Single-blind, randomized, controlled trial of pelvic floor muscle training, electrical stimulation, vaginal cones, and no active treatment in the management of stress urinary incontinence. | rivista = Clinics (Sao Paulo) | volume = 63 | numero = 4 | pagine = 465-72 | mese = Aug | anno = 2008 | doi = | id = PMID 18719756 }}</ref> anzi l'uso di 2 tecniche contemporaneamente pare migliori i risultati che si possono ottenere.<ref name="Di Benedetto-2004">{{Cita pubblicazione | cognome = Di Benedetto | nome = P. | coauthors = | titolo = Female urinary incontinence rehabilitation. | rivista = Minerva Ginecol | volume = 56 | numero = 4 | pagine = 353-69 | mese = Aug | anno = 2004 | doi = | id = PMID 15377984 }}</ref>
Altre ricerche indicano una non superiorità di una tecnica rispetto l'altra (esercizi di Kegel piuttosto che coni vaginali piuttosto che stimolazione elettrica) nel miglioramento del tono muscolare del pavimento pelvico in caso di incontinenza urinaria;<ref name="Castro-2008">{{Cita pubblicazione | cognome = Castro | nome = RA. | coauthors = RM. Arruda; MR. Zanetti; PD. Santos; MG. Sartori; MJ. Girão | titolo = Single-blind, randomized, controlled trial of pelvic floor muscle training, electrical stimulation, vaginal cones, and no active treatment in the management of stress urinary incontinence. | rivista = Clinics (Sao Paulo) | volume = 63 | numero = 4 | pagine = 465-72 | mese = Aug | anno = 2008 | doi = | id = PMID 18719756 }}</ref> anzi l'uso di 2 tecniche contemporaneamente pare migliori i risultati che si possono ottenere.<ref name="Di Benedetto-2004">{{Cita pubblicazione | cognome = Di Benedetto | nome = P. | coauthors = | titolo = Female urinary incontinence rehabilitation. | rivista = Minerva Ginecol | volume = 56 | numero = 4 | pagine = 353-69 | mese = Aug | anno = 2004 | doi = | id = PMID 15377984 }}</ref>

Patricia B Neumann et al. della ''University of South Australia, Adelaide, Australia'' in una ricerca di tipo [[metanalisi|metanalitico]]<ref name="Neumann-2006">{{Cita pubblicazione | cognome = Neumann | nome = PB. | coauthors = KA. Grimmer; Y. Deenadayalan | titolo = Pelvic floor muscle training and adjunctive therapies for the treatment of stress urinary incontinence in women: a systematic review. | rivista = BMC Womens Health | volume = 6 | numero = | pagine = 11 | mese = | anno = 2006 | doi = 10.1186/1472-6874-6-11 | id = PMID 16805910 }}</ref> conclude sostenendo che: non si hanno prove della superiorità di una tecnica rispetto l'altra e che l'uso combinato di più tecniche offre i risultati migliori; inoltre, il trattamento rieducativo richiede tempi di almeno 3 mesi e i miglioramenti si evidenziano soprattutto nelle donne non anziane.


== Note ==
== Note ==

Versione delle 12:19, 9 ott 2010

I coni vaginali di Plevnik a pesi crescenti sono un utile strumento rieducativo nelle alterazioni della muscolatura perineale di donne con incontinenza urinaria; perchè permettono di superare i limiti degli esercizi rieducativi della ginnastica di Kegl.

Infatti, molte donne non hanno la motivazione a continuare con gli esercizi di Kegel per un periodo prolungato di tempo. Mentre oltre il 40% sono notevolmente migliorate con l'uso dei coni vaginali fino a 2 anni. Essi consistono in coni di materiale plastico che hanno pesi crescenti a aprtire da 20 gr a 100gr ciascuno essi devono essere inseriti in vagina e opportunamente trattenuti esercitanto una contrazione della muscolatura perineale che è insufficiente oin caso di incontinenza urinaria da sforzo.

La chirurgia per incontinenza da sforzo non sarà mai efficaci al 100% e priva di complicazioni, quindi è importante che le donne con incontinenza da sforzo sia data la possibilità di un trattamento conservativo in prima istanza. I coni vaginali sono un metodo per rafforzare il pavimento pelvico e hanno il vantaggio di non dover ricorrere al medico per la loro applicazione.

I coni vaginali sono stati studiati in donne con incontinenza urinaria da sforzo per 6 settimane ottenendo un miglioramento soggettivo del 68%, e il 47% di queste donne non ha richiesto ulteriori trattamenti aggiuntivi. Il trattamento con i coni vaginali non ha provocato effetti collaterali, indicando la validità e sicurezza di impiego degli stessi nel migliorare sia la resistenza del pavimento pelvico e l'incontinenza da sforzo.[1]

Altre ricerche indicano una non superiorità di una tecnica rispetto l'altra (esercizi di Kegel piuttosto che coni vaginali piuttosto che stimolazione elettrica) nel miglioramento del tono muscolare del pavimento pelvico in caso di incontinenza urinaria;[2] anzi l'uso di 2 tecniche contemporaneamente pare migliori i risultati che si possono ottenere.[3]

Patricia B Neumann et al. della University of South Australia, Adelaide, Australia in una ricerca di tipo metanalitico[4] conclude sostenendo che: non si hanno prove della superiorità di una tecnica rispetto l'altra e che l'uso combinato di più tecniche offre i risultati migliori; inoltre, il trattamento rieducativo richiede tempi di almeno 3 mesi e i miglioramenti si evidenziano soprattutto nelle donne non anziane.

Note

  1. ^ PD. Wilson, Vaginal cones for the treatment of genuine stress incontinence., in Aust N Z J Obstet Gynaecol, vol. 30, n. 2, May 1990, pp. 157-60, PMID 2400361.
  2. ^ RA. Castro, Single-blind, randomized, controlled trial of pelvic floor muscle training, electrical stimulation, vaginal cones, and no active treatment in the management of stress urinary incontinence., in Clinics (Sao Paulo), vol. 63, n. 4, Aug 2008, pp. 465-72, PMID 18719756.
  3. ^ P. Di Benedetto, Female urinary incontinence rehabilitation., in Minerva Ginecol, vol. 56, n. 4, Aug 2004, pp. 353-69, PMID 15377984.
  4. ^ PB. Neumann, Pelvic floor muscle training and adjunctive therapies for the treatment of stress urinary incontinence in women: a systematic review., in BMC Womens Health, vol. 6, 2006, p. 11, DOI:10.1186/1472-6874-6-11, PMID 16805910.